Lugano 11 maggio ’21_Importante successo di pubblico e grande interesse da parte della critica per la terza edizione delle Colazioni letterarie, nata dalla collaborazione tra la Società Dante Alighieri e il centro culturale LAC Lugano Arte e Cultura. Svoltisi esclusivamente online – Zoom e Facebook –, i quattro incontri proposti sono stati visualizzati da quasi 2100 persone registrando complessivamente 2000 interazioni.
Il ciclo era incentrato su Dante Alighieri, di cui ricorre quest’anno il settecentesimo anniversario della morte. La figura e la poetica di Dante sono stati raccontati da prospettive differenti: il giornalista Aldo Cazzullo ci ha accompagnato nell’Inferno dantesco, lo storico Franco Cardini si è soffermato sulla Firenze di Dante, con il professor Giulio Ferroni si sono visitati i luoghi della Commedia e infine, nell’incontro conclusivo, Chiara Mercuri, medievista e teologa, ha sottolineato la grande influenza di Francesco d’Assisi sul sommo Poeta e la sua opera più importante. Gli incontri si possono rivedere sul sito del Lac: https://www.luganolac.ch/lac/partecipa/lac-edu/lac-da-casa/colazioni-letterarie.html
Concluso il ciclo delle “Colazioni”, la letteratura tornerà protagonista al LAC in autunno con PiazzaParola. Dopo Don Giovanni, Madame Bovary e Frankenstein, al centro del festival vi sarà di nuovo un grande archetipo letterario entrato a far parte del nostro immaginario collettivo: Robinson Crusoe. La decima edizione di PiazzaParola si terrà dal 16 al 24 ottobre 2021 e avrà per titolo Robinson. Geografie della solitudine.
Questo popolare classico della letteratura contiene infatti una serie di temi che ci rimandano direttamente all’attualità e all’esperienza della pandemia. L’autore di Robinson Crusoe, Daniel Defoe, nel 1722 scrisse tra l’altro anche un Diario dell’anno della peste, il racconto di quella che fu l’ultima grande epidemia di peste bubbonica su suolo britannico. “Avevamo già pensato a Robinson per l’edizione del 2020. Poi è successo quel che è successo, e ci siamo rese conto della sorprendente attualità di questo romanzo. Una singolare coincidenza” – come spiegano le direttrici artistiche del Festival, Yvonne Pesenti e Natascha Fioretti. “Pubblicato nel 1719, Robinson Crusoe, a distanza di tre secoli ci consegna preziosi spunti di riflessione che ci aiutano a interpretare e capire il nostro presente pandemico, e ci dà l’opportunità di aprire nuovi sguardi sul futuro”.
Il marinaio Robinson Crusoe è un avventuriero in cerca di ricchezze, un naufrago e un colonizzatore – tutto fuorché un filosofo, tutto fuorché un personaggio romantico. Ma è anche una delle figure più popolari di tutta la storia della letteratura. Da lui partirà il nostro viaggio letterario, e sarà Robinson, dalla sua isola solitaria, a tenere il fil rouge di questa edizione del festival, guidandoci alla scoperta di territori della mente sorprendenti e sconosciuti. Un percorso nel quale ci accompagneranno una ventina di personalità di spicco del mondo culturale – autrici e autori, saggisti/e e studiosi/e. Come ogni anno, a PiazzaParola il pubblico avrà inoltre l’occasione di conoscere le più recenti opere di scrittrici e scrittori svizzeri di lingua tedesca, francese e romancia.
Il Festival PiazzaParola e i cicli di incontri Colazioni letterarie sono promossi dalla Società Dante Alighieri e da LAC Lugano Arte e Cultura, nell’ambito del programma di mediazione culturale LAC edu sostenuto da UBS.
Maggiori informazioni edu.luganolac.ch