Costantemente buona la qualità microbiologica dell’acqua di balneazione nei laghi Ceresio, Verbano e Astano così come sui fiumi ticinesi
Durante la stagione balneare (generalmente da giugno a settembre) la legge prevede controlli ufficiali della qualità dell’acqua prospiciente spiagge organizzate. Conformemente al Regolamento sull’ igiene delle acque balneabili lacustri e fluviali (del 12 luglio 2011, modifica del 14 giugno 2013), il controllo e la valutazione di queste acque di balneazione sono di competenza del Laboratorio cantonale che applica modalità e criteri previsti nel documento «Valutazione delle acque di balneazione – Raccomandazioni concernenti il rilevamento e la valutazione della qualità delle acque di siti di balneazione lacustri e fluviali» pubblicato dagli uffici federali dell’ambiente (UFAM) e della sanità pubblica (UFSP). Il Laboratorio cantonale decide i provvedimenti per proteggere i bagnanti come da raccomandazioni contenute nel citato documento.
Parametri igienici (microbiologici)
Anche in agosto si è svolta la serie di prelevamenti e analisi relative agli 83 punti di monitoraggio presenti sui laghi Verbano, Ceresio e Astano, nonché sui corsi d’acqua Ticino/Moesa, Verzasca e Maggia. I risultati di questa serie confermano come le acque di balneazione in Ticino siano costantemente su alti livelli di qualità microbiologica. I risultati sono pubblicati sulla pagina dedicata alla balneabilità dell’Osservatorio Ambientale della Svizzera Italiana (OASI).
Informazioni dettagliate sui criteri di valutazione, sui provvedimenti in caso di situazioni inaspettate che potrebbero influire negativamente sulla qualità delle acque e sulla salute dei bagnanti (p. es. inquinamenti di breve durata o situazioni anomale), nonché su come il sistema di monitoraggio ticinese è inserito nel contesto europeo sono visibili alla pagina specifica dedicata alle spiagge del sito web del Laboratorio cantonale.
La prossima serie di prelievi è prevista per l’inizio di settembre.
Un breve filmato sull’attività di valutazione delle acque di balneazione da parte del Laboratorio cantonale è disponibile sui profili Instagram e Facebook del Dipartimento della Sanità e della Socialità.
Fiume Maggia
A partire dall’episodio di maltempo che ha colpito la Vallemaggia tra il 29 e il 30 giugno 2024, in accordo con lo Stato maggiore regionale di condotta, il Laboratorio cantonale ha intensificato i controlli sul fiume Maggia, prevedendo un monitoraggio con frequenza settimanale nei principali punti di balneazione. Questo con lo scopo di rilevare il più precocemente possibile eventuali problemi nell’acqua di balneazione, senza lasciar cadere l’onere di questa attività sui singoli Comuni.
Con l’eccezione della tratta tra Visletto e Someo, dichiarata nelle scorse settimane non balneabile per via dell’insufficiente qualità microbiologica, le analisi svolte sino ad oggi non mostrano problemi significativi sulla qualità dell’acqua nel resto del fiume.
Fioriture di cianobatteri
Negli ultimi anni, in particolare nel 2023, il lago Ceresio è stato soggetto ad importanti fioriture di cianobatteri. Nel corso della presente stagione balneare, tuttavia, le fioriture di cianobatteri sono state fino ad ora pressoché assenti. Considerato che la temperatura dell’acqua del Ceresio è ancora alta e che la situazione relativa alle fioriture di cianobatteri può cambiare rapidamente, rimane attuale la raccomandazione di verificare sempre lo stato dell’acqua prima di immergersi: un controllo visivo è infatti sufficiente per stabilire se vi possano essere pericoli. È inoltre importante prestare attenzione ad eventuali segnalazioni in loco.
Maggiori informazioni circa le fioriture di cianobatteri e le raccomandazioni da seguire possono essere consultate sul sito www.ti.ch/cianobatteri.
Una breve spiegazione della problematica dei cianobatteri nel contesto della balneazione e delle raccomandazioni da seguire è disponibile sui profili Instagram e Facebook del Dipartimento della Sanità e della Socialità.
Fonte; Newsletter Laboratorio cantonale – n°174