Consideriamo il costo della vita, gli stipendi di qua e di là e poi facciamo una relazione. A queste cittadine di confine il frontalierato fa guadagnare due volte con poca etica e onestà. Ieri per lavoro a Varese e a pranzo ci siamo infilati in una pasticceria anche ristorante. I tavolini, piccoli e vicini tra di loro all’inverosimile, tanto da sentire tutta la discussione dei vicini, sistemati a nostro modo in maniera da sfruttare lo spazio senza tener conto di una certa discrezione tra i vari clienti. Un piattino, ma veramente piattino di gnocchi e uno di spaghetti, ma mini, un piattino con verdura bollita, 5 zucchini in croce, una minerale un calice di vino (5euro), un caffè il tutto 40 euro. Ma siamo in Italia dove mi si racconta che tutto costa meno…. Allora da parte nostra invece di guardare sempre di là, non abbiamo nulla da imparare sulle pietanze, dovremmo giocare con il marketing e informare bene. Da noi costa meno come valore effettivo e in rapporto al costo della vita da noi costa molto meno e conosciamo ristoranti, parecchi, dove oltre a costi accessibili ci é pure l’accoglienza. Noi la spalla ve l’abbiamo mostrata ora spetta a voi capire come sfruttarla e consapevolmente rendersi conto che gli affari sono in mano vostra e non conseguenti agli altri.