Non nego che sono veramente stufo da chi per partito preso e senza essere informato spara sulla nuova legge messa in votazione e anche su chi la sostiene. Sembra quasi che chi è favorevole, per i contrari sono tutti scemi, pecoroni e incapaci di pensare. I contrari argomentano le loro motivazioni con temi Fakes e con una dialettica violenta, facendo esattamente come gli altri, del terrorismo verbale. I favorevoli, ed in primis le autorità stesse usano una dialettica complicata, sottacendo molte verità e usando anche loro un terrorismo fuori luogo. Se ci troviamo in questa situazione lo dobbiamo anche proprio a autorità politiche, medici cantonali, farmacisti cantonali, medici liberi, poliziotti ed avvocati che parlano per il solo gusto di parlare e avere magari, sui socials una decina di mi piace, per crogiolarsi in questa visibilità stupida e inutile. Io personalmente sono schifato da cosa ci propongono le autorità, perché ci trattano come dei menomati mentali, partendo dal fatto che ci ritengono incapaci di discernere. Premesso che personalmente degli uomini di Stato, parlo dei tecnici, salvo eccezioni, non sono certo dei premi nobel, anche perché se fossero un pochino di talento nelle loro professioni non lavorerebbero in quegli uffici dove lo stipendio, lauto stipendio, è sempre certo e sicuro sia che sbagli o che non fai nulla. Ed è evidente che tutti questi alti funzionari devono compiacere ai loro superiori politici, ci mancherebbe altro. Forse il concetto non vi è ancora chiaro: prendiamo una ditta Farmaceutica e il suo organigramma. Quelle ditte serie hanno il responsabile del controllo qualità non in linea verticale ma in linea orizzontale, staccato dalla dirigenza per non dover essere modellato a propria immagine e somiglianza. Questo per farvi capire io personalmente che credito concedo ai funzionari dello Stato. Poi arriviamo ai vari giornali, chi a favore e chi contro. Abbiate uno spirito di valutazione e di critica e guardate chi sono gli sponsor dei vari giornali e capirete subito da che parte si schierano. A questo punto sembra che i contrari o i no-vax o meglio ancoro i No-tutto abbiano maggiore credibilità. Assolutamente no, anzi sono la incoerenza del pensiero impersonificata. Certo andiamo a guardare bene le appartenenze dei No-tutto. Appartenenze politiche, appartenenze professionali, frustrazioni lavorative e tanto altro. Vi sono in questo gruppo, una minoranza che fa un sacco di rumore che non sanno neppure cosa sia un principio attivo di un farmaco, ma sbraitano sugli effetti collaterali e catastrofismi folli. Poi, e ne sappiamo alcuni, quando si trovano intubati, sperano che mamma Stato faccia qualcosa per salvare il “pellotto” da una semplice influenza, come la chiamano loro.
Insomma i termini della discussione da quando è iniziata la pandemia (o misconosciamo anche i morti e gli intubati?) segue dinamiche che personalmente non approvo. Urlare più forte, argomentare con temi non dimostrabili, sparare bugie sapendo di spararle, sostenere una o l’altra convinzione per sentito dire e per amicarsi i propri superiori economici ed ideologici, insomma una discussione che scadrà di contenuti e diventa una discussione inutile e prevaricante di temi ideologici che nulla hanno a vedere con i dati crudi e puri.

Argomentiamo i temi da dati certi, sarebbe bello che anche le Autorità li rendessero pubblici, quelli veri e non quelli con cui ci hanno bombardato. Ci piacerebbe che i medici facessoro i medici e non gli attori o il braccio lungo del potere. Ci piacerebbe che i funzionari pubblici rispondessero al ruolo per cui sono pagati e ci piacerebbe che i politici quando aprono la bocca lo facessero non perché il partito dice… ma per informare senza pregiudizi e senza seconde finalità la popolazione.

In questo clima instaurato non certo dalla popolazione, ma da persone diaboliche di entrambe le fazioni, la gente è disillusa, è incazzata con tutti perché alla fine le conseguenze di questo stato viene pagato a caro prezzo proprio dai lavoratori. Non vi è stata nessuna logica in ogni decisione, vi è stato confusione, magari creata ad arte per poter permettere agli uni di fare affari e agli altri di fare anche affari. Il tutto ridicolizzato da medici, pseudo politici e tanti porta-borse che hanno avuto, e lo hanno tuttora, il ruolo di depistaggio e di creare confusione.

Perché lo sappiamo tutti che nella confusione si ottengo risultati strabilianti: si “scazza” la popolazione che inizia a fregarsene e non andrà a votare, si permette ai pochi di approfittare della situazione per fare affari e ai politici di continuare a gestire il potere in maniera malsana.

Un solo dato ci è dato di conoscere oggi: l’unica via per venirne fuori nel migliore dei modi è vaccinarsi, sono le cifre che lo dicono, tutto il resto ad oggi non è suffragato da dati scientifici, per cui è solo aria fritta. Mi piacerebbe anche la coerenza dei vari No-Vax nel loro comportamento…

Assolutamente il dialogo tra i favorevoli e i contrari sia alla nuova legge posta in votazione ma anche sul tema stesso del Covid19 va favorito, ma che i politici e i medici abbiano l’onestà intellettuale di parlare con dati veri alla mano. Un politico non è uno scienziato e un medico non è un politico ma assieme rischiano di fare danni enormi. Non credo che arriveremo ad una discussione seria per cui forse forse a vincere sarà sempre il Covid19 e la povertà della popolazione. Ma questa è un’altra storia…
(ETC/rb)