Ne sentiamo di tutti i colori, vediamo la violenza dei NoVax e NoPass, sulla base di info Fake-news e sulla base di ideologie che si basano su informazioni non corrette e manipolate. Non sto scrivendo che tutto sia logico, anzi assistiamo ai politici che giocano con la dialettica per non avere il coraggio, dovuto, di prendere decisioni chiare e inequivocabili. Tutto può venir poi analizzato e verificato. Un solo dato certo è che all’ospedale ci finiscono per la maggior parte i non vaccinati, queste sono cifre non ideologie. Allora prendiamo esempio da quelle Nazioni, una in particolare, la Danimarca, che hanno liberalizzato tutto perché la popolazione ha un alto senso dello Stato e si è vaccinata nella quasi totalità. Non discuto la libertà o meno della vaccinazione, anche se aver lavorato per anni nell’industria farmaceutiche ho fondate ragioni per pensare che la scienza è una e non interpretabile. Io desidero girare ovunque con la consapevolezza che se vengo contagiato, grazie alle due punturine e magari tre o quattro, non finisco all’ospedale rischiando di morire, ma me ne sto a casa come se avessi un semplice raffreddore. Visto che vaccinarsi è gratuito, chi non desidera vaccinarsi per suoi motivi è libero di farlo ma se entra in locali chiusi, eventi e quant’altro deve avere il certificato covid rilasciato ai vaccinati, ai tamponati negativi e a chi è guarito dal Covid. Ma se lo paghi per favore perché la possibilità di vaccinarsi gratuitamente l’ha pure lui. Pretendo un minimo di coerenza da chi non si vaccina ma desidera, e ci mancherebbe altro, vivere la vita sociale in mezzo alla gente.
Vaccinarsi subito, tamponarsi e vivere in libertà solo con un certificato covid e se tutti seguissimo queste regole, che sono regole del buon senso supportate da dati scientifici veri, non avremmo più bisogno di certificati e quant’altro e saremmo liberi da ogni restrizione. Allora per lottare per la libertà tanto cara a chi accampa ideologie farlocche, ci vuole un gesto di onestà intellettuale.
RB/ETC