O tutti o nessuno! Se vogliamo essere coerenti con una linea direttiva, opinabile o meno, lo dobbiamo essere in ogni direzione. La priorità assoluta è quella di contenere le ospedalizzazioni, in particolare nei reparti intensivi. Le cifre dicono che ben il 95% degli ospedalizzati sono pazienti non vaccinati. Questa è l’unica cifra che fa testo e la si smetta chi a favore e chi contro di destabilizzare la popolazione con sortite infelici e non veritiere. Solo il 51% della popolazione è vaccinata e questa percentuale bassa la dobbiamo a tutte le fak che vengono dette e scritte e a chi continua a fare il “bastian contrari” senza parte né arte, tanto per il gusto di “rompere i marroni” alla gente, che di per suo ha già paura senza aver bisogno di molti incoscienti che ne minano le decisioni intime. Chiaro che vi sono anche effetti collaterali, come in ogni cosa… anche mangiare oleoso e malsano ha effetti devastanti per la nostra salute e allora….
Che si chieda il Certificato Covid a chi vi scrive va benissimo, ma che non sia unilaterale solo verso una categoria martoriata, chissà perché, dall’inizio della pandemia. Lo stesso certificato covid deve essere richiesto nei grandi magazzini, sui mezzi pubblici, ai grandi eventi, nelle scuole, negli ospedali e ai frontalieri. Sarebbe dunque una linea direttiva conseguente alla situazione.
Tutti quelli che fanno la voce grossa perché sani e perché magari non hanno avuto nessun caro che ha dovuto lottare con la vita, sono persone che denotano una insensibilità enorme e creano o tentano, per motivi a volte ideologici e per il gusto di apparire, un danno enorme alla società.
Poi ognuno intimamente può decidere come meglio crede, ma deve semplicemente essere coerente con le proprie decisioni e evitare di divulgarle con una violenza mediatica e con insulti verso chi non la pensa come loro. A dar fastidio non sono le opinioni ma gli insulti.
Quante volte ho preso insulti per il mio punto di vista, espresso sempre civilmente, da persone che solo dietro uno schermo sanno insultare, poi le vedi in realtà sono i soli frustrati che devono sudditanza a questo o a quello.
Il bene comune è importante, se non vogliamo vederci chiudere tutto di nuovo e a questo punto sapremo a chi addossare le colpe e mi auguro tutte le spese cagionate. E la stoccata va a quei politici che istituzionalmente ci consigliano di vaccinarsi e loro se ne fregano di questi consigli, forse dovrebbero valutare se occupano la poltrona giusta!
Le cifre dimostrano ineluttabilmente che i vaccinati hanno molte meno probabilità di trovarsi intubati, per cui, sempre che la propria situazione clinica lo permetta, vaccinatevi, farete un bene a voi stessi e alla Nazione in cui vivete. Questo non preclude che dobbiamo comunque sempre mantenere la distanza, indossare mascherina in presenza di persone e disinfettarsi sempre le mani.
Qualcosa è cambiato e questo è innegabile, ma se vogliamo riprendere a vivere “normalmente” sappiamo tutti cosa dobbiamo fare, anche chi fa il gradasso e istiga la gente a fare altrettanto, anche loro nella intimità del pensiero sanno che sbagliano.
Alla Svizzera Stato chiediamo sempre presenza, sussidi, soldi, prestazioni, una volta, questa volta facciamo noi qualcosa per la Svizzera Stato!