“Raccogliere le castagne significa indirettamente valorizzare le selve castanili e rafforzare la cultura del castagno: è un progetto di società!” Ed è attorno a questo concetto che si è tenuta questa mattina l’annuale conferenza stampa per la promozione della raccolta e la valorizzazione del castagno ticinese, moderata da Alessandro Pesce, Direttore della rivista Réservé Magazine. Riuniti a Brontallo, in una rigogliosa e suggestiva selva castanile, la conferenza, promossa da Sandro Vanini SA di Rivera, in collaborazione con l’Associazione dei castanicoltori della Svizzera Italiana, rappresentati dal For. Carlo Scheggia, dallo Swiss Federal Research Institute WSL, rappresentato dall’Ing. Marco Conedera, dall’Ing. Paolo Bassetti e da Hochstamm Suisse, con la presenza di Tarik Grüter.
I relatori hanno presentato la situazione 2021 della produzione di castagne e lo stato delle selve del Cantone Ticino e l’Ing. Thomas Schiesser, del Dipartimento del Territorio, si è unito al gruppo di relatori per spiegare più in dettaglio la situazione in Valle Maggia, della selva castanile che ha ospitato la conferenza, soffermandosi sul grande lavoro svolto negli anni per il recupero delle selve che rappresentano bene il nostro territorio, la sua biodiversità e che rispecchiano in modo esemplare l’identità culturale delle nostre terre. Per promuovere la raccolta e incentivare maggiormente il pubblico ad “andare per castagne” è stato indetto un concorso che permetterà di vincere, a coloro che si annunceranno ai centri di raccolta sparsi sul territorio cantonale, dei fantastici buoni acquisto da chf. 50.–.
Ecco qualche spezzone degli interventi dei vari relatori: