Foltissimo anche quest’anno il pubblico affluito presso le 65 aziende vitivinicole ticinesi che hanno aderito alla manifestazione
Cantine Aperte: Grande interesse per il vino ticinese e la sua gente.
“Cantine Aperte”, l’atteso evento in programma questo fine settimana ha visto protagonista il vino ticinese. Ben 65 operatori vitivinicoli hanno aperto le loro porte al pubblico all’insegna della scoperta, dell’incontro e della convivialità. Appassionati enofili, semplici curiosi di ogni fascia di età hanno varcato le soglie delle cantine in modo incessante durante tutto il week end. La manifestazione è stata organizzata da Ticinowine, l’Ente per la Promozione del Vino Ticinese, con l’obiettivo di avvicinare il grande pubblico al variegato e affascinante mondo del vino.
“I primi dati in nostro possesso sono particolarmente positivi” affermano gli organizzatori “e con certezza è già possibile affermare che la soglia delle 12’000 presenze raggiunta lo scorso anno è stata abbondantemente superata grazie anche ad un notevole afflusso di enoturisti giunti da oltre Gottardo”.
L’importante opera di promozione messa in atto oltralpe da Ticinowine e le forti sinergie create con l’insieme degli operatori turistici ticinesi hanno dato i loro frutti. Notevole è stato infatti l’apporto comunicativo dato da ETT, dagli enti turistici regionali, da Hotellerie Suisse con molti suoi alberghi associati e da Gastro Ticino con il progetto “Ticino a Tavola”.
Marco Solari, Presidente dell’Ente Ticinese del Turismo e Padrino dell’evento ha sottolineato in più occasioni il sempre maggior legame che in Ticino lega il turismo al suo vino, sempre più veicolo di immagine qualitativa e di eccellenza e oggetto di turismo specifico a questo settore.
Questi risultati soddisfano indubbiamente tutta la filiera vitivinicola ma anche l’insieme degli operatori turistici che hanno potuto approfittare di un importante afflusso di appassionati giunti in Ticino grazie anche alla meteo particolarmente favorevole. In calo invece i visitatori provenienti dalla vicina Penisola, probabilmente causato dal fine settimana elettorale.
Nel Mendrisiotto i visitatori d’oltreconfine hanno tuttavia superato presso alcuni produttori il 15-20% delle presenze.
Un notevole impulso è stato dato anche dalla recentissima “vendemmia” di medaglie e di riconoscimenti che il vino ticinese ha riscontrato nell’ambito del “Mondial du Merlot” dove con ben 45 medaglie fra oro e argento il Ticino è stato nuovamente vero protagonista. Il titolo di “Gran Maestro”, una sorta di titolo di campione del mondo, andato alla cantina Kopp Von der Crone -Visini, e il titolo di miglior vino del concorso nella categoria “Rosati e Bianchi di Merlot” attribuito alla “Tenuta Castello di Morcote” hanno certamente suscitato stima e grande curiosità persso appassionati e non, incrementando l’interesse generale per l’evento.
A contribuire al successo di Cantine Aperte anche il ricco programma ricreativo con pranzi e cene a base di prodotti tipici, animazioni musicali, mostre e attività culturali.
L’ ”APP” che informa e guida: Molto numerosi sono stati i visitatori che hanno scaricato “Ticinowine”, l’applicazione gratuita per iPhone e iPad contenente dati, mappe e agenda di eventi concernenti le molteplici attività di Ticinowine e dei suoi principali produttori. Applicazione utilizzata dai visitatori più giovani, ma anche da persone non più giovanissime ma che stanno scoprendo la grande praticità e l’immediatezza che certe nuove tecnologie possono offrire. Applicazione che si affianca al sito www.ticinowine.ch nell’informazione al grande pubblico per quanto concerne la vitivinicoltura e le novità legate al vino ticinese.