Calendario

Set
26
Gio
Giovani in cammino le date Pastorali giovanili 26 sett 2024 – 19 giugno 2025 @ Lugano
Set 26 2024–Giu 19 2025 giorno intero
Ott
4
Ven
Al Mudec di Milano torna l’artista dei Micromondi Simona Cozzupoli dal 4 ottobre 2024 al 16 febbr 2025 @ Milano
Ott 4 2024–Feb 16 2025 giorno intero

Al Mudec di Milano torna l’artista dei Micromondi Simona Cozzupoli
con un televisore che trasmette 24 ore su 24 lo spettacolo del cielo

Presenta in anteprima nel bookshop della mostra Niki de Saint Phalle al Mudec le sue nuove creazioni con gru e barchette origami in miniatura dai colori accesi. Le cinque opere esposte sono diorami realizzati all’interno di scatole di legno chiuse frontalmente da un vetro come teche che custodiscono e insieme offrono allo sguardo lo spettacolo contemplativo del cielo e del mare.

MUDEC – Museo delle Culture
Via Tortona 56 – Milano
Preview venerdì 4 ottobre 2024 dalle 19,30 alle 21,30
Poi fino al 16 febbraio 2025

Facebook: https://www.facebook.com/simona.cozzupoli/
Instagram: https://www.instagram.com/simona.cozzupoli
https://www.mudec.it/

Nel bookshop della mostra Niki de Saint Phalle, ospitata al Mudec dal 5 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025, Simona Cozzupoli espone una piccola selezione di diorami con origami dai colori saturi e sgargianti, alcuni dei quali fluo, che rinviano all’universo multicolore dell’artista franco-statunitense.
Le opere sono realizzate all’interno di scatole di legno protette da un vetro. Quattro sono di piccolo e piccolissimo formato: sono cerchi di cielo (intitolati Templum) attraversati da gru origami in miniatura in volo tra le nuvole e cerchi di mare (intitolati Navispici) con barchette origami in miniatura.
Il Templum più grande, creato all’interno di una scatola di vini, assomiglia a un vecchio televisore che trasmette 24 ore su 24 lo spettacolo del cielo azzurro attraversato da spumose nuvole bianche e da stormi di minuscole gru origami, appese a un filo a diverse profondità, che catturano lo sguardo grazie ai colori accesi. Gli origami hanno tre diverse dimensioni per accentuare l’effetto prospettico delle composizioni: il più piccolo è ottenuto piegando un foglio quadrato di 1,5 cm di lato.
Il contorno curvilineo e organico dello schermo che trasmette la visione del cielo è un omaggio alla hall centrale del Mudec, oltre che alle forme tondeggianti delle Nanas di Niki de Saint Phalle.
Come facevano gli Etruschi, che traevano gli auspici osservando il volo degli uccelli nel templum, in questa scatola-tv osservando una porzione di cielo si può vedere tutto l’universo.

Spiega Simona Cozzupoli: “La parola latina templum, prima di riferirsi all’edificio sacro (il tempio), indicava la porzione di cielo che il sacerdote etrusco delimitava in aria con il “lituo”, un bastone ricurvo in cima simile a un punto interrogativo, con gesto ampio del braccio. All’interno dello spazio consacrato, l’augure osservava il volo degli uccelli (nelle mie opere simboleggiati dalle gru origami) per trarne il responso degli Dei. Da templum deriva contemplare: questo verbo, dal significato originario di osservare il volo degli uccelli, ha assunto poi quello più generale di sollevare il pensiero e lo sguardo verso l’alto, verso qualcosa che susciti meraviglia, con atto prolungato e intenso. (Dizionario etimologico)
La parola navispicio fa riferimento a un’immaginaria tecnica oracolare da me inventata sul modello dell’auspicio: se in quest’ultimo il responso è tratto dall’osservazione del volo degli uccelli all’interno di una porzione di cielo delimitata, nel navispicio le risposte alle domande poste dall’osservatore provengono dalle barche che attraversano una o più porzioni prescelte del campo visivo. Che si tratti del volo degli uccelli in una zona del cielo o del passaggio di barche in una certa porzione di mare in un dato momento, quello che mi interessa più di tutto è che in ogni caso vengono presi in considerazione gli aspetti accidentali degli eventi nella convinzione che la loro configurazione nel momento in cui vengono osservati contenga una sorta di risposta criptata a una domanda posta a qualche entità metafisica, a una divinità o, come sostiene Carl Gustav Jung con il concetto di “sincronicità”, a noi stessi. Sono affascinata da questa idea junghiana delle arti divinatorie come metodi di esplorazione dell’inconscio.”

I suoi diorami onirici sono esposti a Milano al Mudec Design Store, alla Galleria L’Affiche di Adriano Mei Gentilucci, da Bottega Brera e alla Libreria del Mare di Via Broletto, oltre che in diversi concept store (tra cui Ciasmo in Via Orti) e a Torino nel bookshop delle Gallerie d’Italia. A novembre 2022 avevano trovato spazio nel bookshop di Palazzo Reale in occasione della grande mostra Bosch e un altro Rinascimento realizzata da 24 Ore Cultura, con cui l’artista collabora dal 2020.
Le opere di Simona Cozzupoli sono per lo più tridimensionali. I diorami sono composizioni realizzate in scatole di legno impreziosite da un vetro che vogliono suggerire l’idea di una teca o di un reliquiario. Le composizioni sono create con diversi elementi: con le figure delle carte da gioco accostate secondo un gioco combinatorio finalizzato a inventare/trovare delle storie, con vecchie fotografie in bianco e nero di persone sconosciute che evocano un’atmosfera nostalgica e malinconica del tempo che passa, con oggetti di legno disposti su un piano inclinato sospeso tra le nuvole che danno vita a nature morte contemplative monocrome, con origami in miniatura e, infine, con oggetti vari accostati in modo tale da comporre rebus oggettuali che coinvolgono l’osservatore in un gioco ermeneutico. I collage, quasi sempre tridimensionali, sono realizzati con illustrazioni di elementi naturali, come pesci, cavalli, pappagalli, conchiglie e piante, ritagliati da vecchi libri scientifici illustrati trovati nei mercatini dell’usato, e presentano scenari surreali e fiabeschi all’interno di cornici vintage, spesso ovali con vetro bombato.
Filo conduttore di tutte le sue opere è la meraviglia, intesa nel suo senso filosofico originario di accesso alla conoscenza. Tra le fonti di ispirazione dell’universo onirico e fiabesco dell’artista ci sono: le tecniche oracolari del mondo antico, le Wunderkammer, le scatole poetiche di Joseph Cornell, le atmosfere immobili e gli accostamenti incongrui della pittura metafisica; la pittura rinascimentale; i rebus; le mnemotecniche; il mondo del circo; i simboli e gli archetipi; le figure ibride dell’iconografia mitologica e i bestiari fantastici del Medioevo; la dimensione onirica di Lewis Carroll e del regista Jan Svankmajer, i mercatini dell’usato.”

Simona Cozzupoli
Classe 1977, l’artista si laurea con il massimo dei voti in Lettere con indirizzo in Storia e critica delle arti all’Università degli Studi di Milano. Affascinata dall’arte divinatoria etrusca degli auspici, dalla forma casuale delle nuvole, dalle storie contenute nei mazzi di carte e dalla meraviglia suscitata dall’horror vacui, realizza piccoli e minuziosi diorami pervasi da un’atmosfera onirica, talvolta ludica.
Dal 2017 espone le sue opere a Milano in negozi particolari, in caffè letterari, nel bar più piccolo del mondo e nella chiesa più piccola di Milano (in via Lorenteggio).
Nel 2018 viene intervistata telefonicamente da Andrea Federica de Cesco per la rubrica Van Gogh – Autoritratto di un lettore insolito su Sette, allegato del Corriere della Sera: l’articolo si intitola Espongo bambole nel bar più piccolo del mondo (8/02/2018).
In occasione del Fuorisalone 2019 le sue opere sono ospitate nell’istallazione Mirabilis patterns del designer Domenico Orefice presso il prestigioso negozio di tessuti Lo Studio in zona 5Vie. Nello stesso periodo conosce Luigi Serafini, che vede alcune sue opere esposte nella vetrina di un negozio di ottica a Lambrate e gliene acquista una. In una mail ricevuta dall’autore del Codex i suoi diorami sono definiti “bellissime poesie portatili”.
Da ottobre 2020, quando viene contattata da 24 ORE Cultura, le sue composizioni con le figure delle carte da gioco e con gli origami in miniatura sono esposte al Mudec Design Store.
Nel 2021 realizza 12 micromondi, con tre diversi scenari, dedicati al nuovo pesto Barilla 2022, per l’agenzia pubblicitaria Marimo, che ne fa dono ai top manager Barilla.
A novembre 2022 una selezione di suoi micromondi trova spazio nel bookshop di Palazzo Reale in occasione della grande mostra Bosch e un altro Rinascimento realizzata da 24 ORE Cultura.
Da gennaio 2023 le sue opere sono anche alla Galleria L’Affiche di Adriano Mei Gentilucci.
A marzo 2023 espone le sue opere più surreali nel bookshop della mostra Dalì, Magritte, Man Ray e il Surrealismo al Mudec, sempre per 24 ORE Cultura.
A maggio 2023 partecipa al progetto di mail art partecipativo A Postcard for Floyd sul tema del pregiudizio, in primis razziale, che ha dato vita a un libro edito da Skira e a una mostra itinerante (Assab One a Milano e Spazio Musa a Torino). Per Bottega Brera realizza diorami ispirati ai capolavori della Pinacoteca e per il bookshop delle Gallerie d’Italia di Torino dei micromondi che affrontano il tema della fugacità della vita attraverso l’utilizzo di vecchie fotografie in bianco e nero di persone sconosciute. Da febbraio 2024 una selezione di suoi diorami a tema marinaresco sono esposti alla Libreria del Mare di Via Broletto a Milano, che ha dedicato all’artista un articolo sul suo blog.
A maggio 2024 espone le sue opere negli spazi della vivace libreria d’arte Libri e collane d’autore di Alessandra Cossar, in Via Capecelatro 75, punto di riferimento del quartiere per le numerose attività culturali, nella mostra I Favolosi Minimondi, segnalata su Il Giorno il 16 maggio 2024 da Alberto Oliva.
Dal 27 luglio al 10 agosto partecipa con il diorama Navigatio vitae (Sulla stessa barca) all’ottava edizione della collettiva d’arte contemporanea Le fil rouge – Il viaggio a cura di Viviana Cazzato presso Palazzo Risolo a Specchia (Le), evento patrocinato dalla regione Puglia, dalla provincia di Lecce, dal comune di Specchia e accompagnato dalla pubblicazione di un catalogo.

Ott
5
Sab
mostra Marianne von Werefkin Pioneer of Expressionism ad Ascona dal 5 ott 2024 al 16 marzo 2025 @ Ascona, Museo Comunale Arte Moderna
Ott 5 2024–Mar 16 2025 giorno intero

Il Museo Comunale d’Arte Moderna di Ascona è lieto di segnalare la mostra
Marianne von Werefkin
Pioneer of Expressionism

presso il Museum de Fundatie a Zwolle (Paesi Bassi).

Questa importante retrospettiva è stata possibile grazie al generoso prestito di opere dell’artista russa da parte del Museo Comunale d’Arte Moderna di Ascona e della Fondazione Marianne Werefkin (45 tra opere e libretti degli schizzi). A queste si aggiungono prestiti da collezioni pubbliche e private in Germania, Paesi Bassi, Austria e Svizzera.

Un catalogo completo accompagna la mostra, con contributi di Beatrice von Bormann, direttrice del Museum de Fundatie e curatrice della mostra, di Mara Folini, direttrice del Museo Comunale d’Arte Moderna di Ascona, di Leiko Ikemura, artista visiva, e di Roman Zieglgänsberger, curatore dell’arte moderna classica del Museum Wiesbaden.

La mostra sarà aperta dal 5 ottobre 2024 al 16 marzo 2025.

Ott
6
Dom
Teatro del Gatto ad Ascona; stagione 2024/2025 @ Ascona, teatro del Gatto
Ott 6 2024–Mag 15 2025 giorno intero

La programmazione:
Dopo la pausa estiva il Teatro del Gatto è pronto ad alzare il sipario su una nuova stagione.
Il primo spettacolo in programma domenica 6 ottobre sarà uno spettacolo di narrazione dell’attrice ticinese Moira Dellatorre che, attraverso racconti brevi ed inediti, ci farà conoscere da vicino i quattro elementi “Aria, acqua, terra, fuoco” e regalerà ai bambini la possibilità di salire sul palco a sfogliare i libri della biblioteca dei ragazzi di Ascona.

La rassegna DomenicAteatro continuerà con altri sette spettacoli selezionati con grande attenzione valutando qualità e tematiche.
Il 10 novembre ospiteremo la compagnia BiboTeatro con “BuioBU”, uno spettacolo che con intelligenza e dolcezza affronta il tema della paura del buio e dell’accettazione di se’.
Domenica 1 dicembre “Pippi Calzelunghe” della compagnia Fondazione AIDA ci trasporterà nel bizzarro mondo della bambina creata dalla penna dell’autrice svedese Astrid Lindgren.
“Il giro del mondo in 80 giorni” della compagnia TGR di Torino in programma lunedì 6 gennaio ci farà viaggiare attraverso terre lontane e luoghi misteriosi raccontandoci una delle piu’ grandi favole moderne mentre il 9 febbraio avremo il piacere di ospitare di nuovo la compagnia Teatro dell’Argine con un altro spettacolo della saga del carretto delle storie “Hansel e Gretel”, un classico riveduto e “scorretto”.

Uno spettacolo che intende mettere in luce il tema della protezione dei piu’ deboli come anche la cura e la crescita di noi stessi sarà “Prendere il volo” in scena il 9 marzo, interpretato da Miriam Costamagna.
Il 6 aprile invece sarà il turno della compagnia Teatro Telaio con “Seggioline”, una riflessione sul cambiamento mentre si vola con la fantasia in un mondo pieno di sorprese e incontri inaspettati.
Dopo aver aperto le porte del teatro a inizio stagione chiude gli appuntamenti per i piu’ piccoli Moira Dellatorre che con il racconto “Storie golose”, domenica 11 maggio, ci narra le storie di tre personaggi pasticcioni che vanno incontro all’amicizia perché il cibo, si sà, riunisce sempre. Anche questo spettacolo vede la collaborazione della biblioteca dei ragazzi di Ascona.

Orgoglio del teatro è la rassegna culturale “TeatrOver60”, unica in tutto il Ticino, il giovedì alle 15:00 gratuita per i tesserati AVS.
Anche per questa rassegna otto spettacoli che spaziano dalla prosa al teatro comico, dalla musica al balletto. La rassegna aprirà il 17 ottobre con “Piazza grande” una satira molto divertente, interpretata da Sergio Mascherpa, ambientata in un bar di paese alle prese con i preparativi per la festa patronale. “Non tutto è come sembra” della Compagnia Teatro delle Contrade di Losone sarà un coinvolgente mix di classici teatrali umoristici tratti da Cechov e Edoardo de Filippo rivisitati in diletto ticinese e avrà luogo il 14 novembre.
L’appuntamento natalizio del 12 dicembre sarà affidato al Coro Calliope con un “Concerto di Natale” che prevede l’esecuzione di brani classici della tradizione natalizia e di arrangiamenti piu’ moderni.
L’anno nuovo comincerà Il 18 gennaio con la Compagnia di Operette Elena D’Angelo che con “Canzoni alla radio” proporrà una carrellata di brani indimenticabili che ripercorreranno la storia della radio dai suoi albori fino all’ ascesa della TV per poi passare ad un viaggio-spettacolo alla scoperta della storia del teatro dell’arte con la compagnia Teatro Invito e il loro “In viaggio con i comici” in programma il 13 febbraio.
il 13 marzo invece sarà la volta de “Bello Sarebbe… Ovvero insolite parole d’auguri” il nuovissimo lavoro dell’ attrice Asconese Stefania Mariani, uno spettacolo con musica dal vivo che racconta brevi storie di
umanità coraggiosa per parlare di gentilezza e di meraviglia.

“Iros Anghelos” nato dalla collaborazione tra WakouWa Teatro e Teatro Zigoia sarà in scena presso il teatro del Gatto il 10 aprile, narrazione e commedia si incontrano per parlare in chiave ironica e poetica del mito di Giasone e degli argonauti in una versione raccontata dalle donne che li hanno incontrati, amati e aiutati.
La rassegna si conclude con l’ultimo appuntamento del 15 maggio dove la compagnia Teatrale del Tavolaccio con il pezzo “La valigia” intavola un dialogo tra la protagonista e il viaggio che sta per intraprendere, tra ironia e amarezza per le occasioni perdute.

Per quanto riguarda gli spettacoli fuori rassegna il 20 ottobre ospiteremo il Musicarte Festival di Ascona che con lo spettacolo “Leonardo sono io” del Teatro Habanera intratterrà i giovani spettatori con una storia di amicizia e avventura. Siamo inoltre lieti di ospitare lo spettacolo da record di Paul Portner “Forbici Follia” messo in scena dalla compagnia Moduli Teatrali Menrisio in programma il 15 e il 24 novembre , un giallo comico con Alberto Barbi e Flavio Sala dove è il pubblico a scegliere il finale ogni volta diverso.
Infine il 17 novembre sarà la volta del Teatro azzurro di Quartino che con “Sì, lo voglio” propongono una commedia brillante sul matrimonio.

Per maggiori informazioni potete visitare il nostro sito all’inidirizzo www.ilgatto.ch oppure telefonare allo 091 792 21 21 oppure scriverci una email a info@ilgatto.ch

Ott
7
Lun
GIOVANNI PINTORI (1912-1999) pubblicità come arte ¦ DAL 7 OTTOBRE 2024 AL 16 FEBBRAIO 2025 a Chiasso @ Chiasso, Max-Museo
Ott 7 2024–Feb 16 2025 giorno intero

GIOVANNI PINTORI (1912-1999) pubblicità come arte ¦ DAL 7 OTTOBRE 2024 AL 16 FEBBRAIO 2025
Dal 7 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025 il m.a.x. museo ospita la mostra GIOVANNI PINTORI (1912-
1999), pubblicità come arte, a cura di Chiara Gatti e Nicoletta Ossanna Cavadini. L’evento
espositivo, che si inserisce nel filone dei “maestri del graphic design”, ripercorre l’iter creativo
e professionale di Giovanni Pintori, attraverso una sorta di “racconto grafico” in cui emergono
la modernità progettuale e le sue scelte innovative. La mostra al m.a.x. museo, in progetto
integrato con il MAN_Museo d’Arte Provincia di Nuoro, espone oltre trecento pezzi fra schizzi,
bozzetti, disegni acquerellati, manifesti, brochure, collage, stamponi, fotografie e dipinti su tela,
materiale esposto con un criterio tematico-cronologico.
È sorprendente scoprire il processo ideativo dal quale sono scaturiti i progetti che hanno caratterizzato
la brillante carriera di Giovanni Pintori – infatti la rivista giapponese Idea nel 1984 lo inserì nell’elenco
dei trenta designer più influenti al mondo – produzione grafica che va dalla creazione di manifesti alle
locandine, dal corporate identity ai logotipi per imprese. Le scelte artistiche sono sempre costruite in
modo preciso e consapevole, ma inserite in un percorso dinamico e fluido. Luce, colore, composizione
e gioco creativo, ma nel contempo grande rigore nell’analisi del tema dato e capacità di concretizzazione
del pensiero artistico, costituiscono i suoi ambiti di ricerca principali, che conducono la sua grafica “alla
ribalta come unicum metaforico della comunicazione”, detto con le parole di Paul Rand. Pintori elabora
un vero e proprio vocabolario grafico personale, astratto e simbolico.
Alla sua morte, sopraggiunta a Milano il 15 novembre 1999, Giovanni Pintori ha lasciato un archivio e
documentazione, relativi a cinque decenni, di fondamentale importanza per lo studio della grafica
pubblicitaria legata all’industria: si distinguono i periodi fra il 1937 e il 1967 – la collaborazione con
Olivetti –, fra il 1967 e gli anni ’70 – con Merzario, Gabbianelli, Olivetti, Pirelli, Ambrosetti, Parchi Liguria
–, gli anni a partire dal 1980 – con l’abbandono della grafica per una immersione totale nella pittura.
La famiglia Pintori ha donato sul finire degli anni Ottanta una parte dell’archivio al MAN_Museo d’Arte
Provincia di Nuoro, e con tali materiali ha organizzato due mostre, negli anni 1990 e nel 2007. Da questo
legame trae spunto la mostra al m.a.x. museo con progetto integrato con il MAN, nella quale per la
prima volta viene resa visibile al pubblico la Collezione privata del figlio Paolo Pintori: i bozzetti, gli
elaborati grafici, i manifesti vintage, i taccuini, i personalissimi cartoncini di studio attraverso i quali
Giovanni Pintori volle raccogliere la sua produzione più significativa, diventano preziose testimonianze
attraverso cui è possibile comprendere il pensiero dell’artista che guida la produzione grafica. A tutto
ciò si aggiungono i lavori giovanili dell’ISIA grazie al prestito dei Musei Civici di Monza, nonché i
documenti della matura esperienza professionale attraverso i materiali prestati dall’Associazione
Archivio Storico Olivetti e Fondazione Adriano Olivetti di Ivrea. I materiali restituiscono le passioni
artistiche di Pintori e la condivisione con artisti e cultori d’arte (come i conterranei Salvatore Fancello,
Costantino Nivola e Ugo Mulas), in una lettura critica innovativa.

Altre info cliccando qui

GIOVANNI PINTORI (1912-1999). Pubblicità come arte ¦ Mostre 07.10.2024—16.02.2025 @ Chiasso, Max-Museo
Ott 7 2024–Feb 16 2025 giorno intero

L’esposizione al m.a.x. museo si inserisce nel filone dei “maestri del graphic design” e ripercorre l’iter creativo e professionale di Giovanni Pintori attraverso una sorta di “racconto grafico” in cui emergono la sua modernità progettuale e le sue scelte innovative. È sorprendente scoprire il processo ideativo dal quale sono scaturiti i progetti che hanno caratterizzato la carriera di Pintori, che va dalla creazione di manifesti, a locandine, dalla corporate identity ai logotipi per le imprese. In mostra sono esposti, organizzati con un criterio tematico-cronologico, oltre trecento pezzi fra schizzi, bozzetti, disegni, carte intestate, manifesti, pubblicazioni varie.

Giovanni Pintori nasce nel 1912 a Tresnuraghes (Oristano), da genitori originari di Nuoro e, dopo aver frequentato l’ISIA (Istituto Superiore Industrie Artistiche di Monza) assieme ai conterranei Salvatore Fancello e Costantino Nivola, nel 1936 inizia la collaborazione con l’Ufficio Tecnico Pubblicità Olivetti, del quale diventa responsabile nel 1940, legando il suo nome all’immagine dell’azienda di Ivrea in una lunga e fortunata serie di manifesti, pagine pubblicitarie, insegne esterne, stand. Nel 1950 ottiene la Palma d’Oro della Federazione Italiana Pubblicità, il primo di una lunga serie di riconoscimenti, e diventa Art Director di Olivetti. Nel 1952 il MoMA di New York organizza la mostra Olivetti: Design in Industry in cui sono esposti anche i lavori grafici di Pintori. Nel 1953 entra a far parte dell’AGI (Alliance Graphique Internationale) di cui diventerà presidente. Nel 1955, durante l’esposizione al Louvre di Parigi, gli viene dedicata un’intera sala con grafiche per Olivetti. Il suo design e la sua comunicazione fanno il giro del mondo, comparendo in testate come Fortune (USA, 1953, 1957), Graphic Design (Giappone, 1967), Horizon (USA, 1969). Nel 1962 Pintori ottiene un altro prestigioso riconoscimento internazionale: il Typographic Excellence Award del Type Directors Club di New York. Nel 1966 gli viene dedicata una grande mostra personale a Tokyo.

Dopo il 1967, lasciata l’Olivetti per dedicarsi alla libera professione, collabora, fra gli altri, a progetti per Pirelli, Gabbianelli, Ambrosetti e Parchi Liguria. Nel 1981 inizia una collaborazione con l’azienda di trasporti Merzario. Muore a Milano il 15 novembre del 1999.

L’esposizione, concepita con progetto integrato con il MAN_Museo d’Arte Provincia di Nuoro, dove sarà esposta da marzo a giugno 2025, vanta la sinergia con istituzioni prestatrici di grande prestigio, fra le quali l’Associazione Archivio Storico Olivetti e Fondazione Adriano Olivetti di Ivrea, i Musei Civici di Monza e importanti prestiti di alcune collezioni private, fra cui il prezioso archivio privato della famiglia Pintori.

Mostra a cura di Chiara Gatti e Nicoletta Ossanna Cavadini.
link

Ott
23
Mer
Cristiano De André, Camihawke e tanti altri eventi da scoprire @ Vedi programma x Location
Ott 23 2024–Mar 13 2025 giorno intero

Arriva a Locarno un nuovo imperdibile evento: De André canta De André, l’imperdibile concerto di Cristiano De André.

De André canta De André è un omaggio al padre Fabrizio e alle sue canzoni senza tempo, impresse nella memoria collettiva e ancora estremamente attuali.

Con De André canta De André, Cristiano De André, unico vero erede del patrimonio musicale deandreiano, porterà sul palco il meglio del repertorio finora affrontato, accompagnato dagli insperabili musicisti Osvaldo di Dio alle chitarre e Davide Pezzin al basso. Alle tastiere torna Luciano Luisi, e alla batteria arriva Ivano Zanotti.

Cristiano stesso, non solo cantautore ma abile polistrumentista, suonerà la chitarra acustica e classica, il bouzouky, il pianoforte e il violino, accompagnando lo spettatore in un percorso che affronta la grande opera di Fabrizio, emozionando e coinvolgendo gli amanti del genere per una serata imperdibile all’insegna del grande cantautorato italiano.

Biglietti in vendita a partire da martedì 22 ottobre ore 14.00 su ticketcorner.ch

LINK ALLE PREVENDITE

Il Volo, il trio di tenori più famoso al mondo, tornerà all’Hallenstadion di Zurigo imercoledì 23 ottobre per un’unica data imperdibile. Ultimi biglietti disponibili!

Il concerto del 23 ottobre sarà l’occasione per celebrare i 15 anni di carriera de Il Volo. Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble vi regaleranno un’esibizione emozionante, accompagnati da una grande orchestra.

Dal loro debutto nel 2010, i tenori si sono affermati anno dopo anno, arrivando ad essere i primi italiani a firmare un contratto con una major statunitense. La loro esibizione al Radio City Music Hall di New York li ha definitivamente affermati come gli astri nascenti del pop operistico. Nella loro carriera sono stati nominati per due Latin Grammy, sono stati in tour con Barbra Streisand negli Stati Uniti e in Canada. Nel 2015 hanno vinto il Festival di Sanremo con il brano “Grande Amore”, con il quale hanno poi rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest classificandosi terzi. Il 2024 li ha visti nuovamente protagonisti a Sanremo, sul cui palco hanno presentato il loro ultimo singolo “Capolavoro”, che anticipa il nuovo album.
ULTIMI BIGLIETTI DISPONIBILI

I Gala Roberto Bolle and Friends rappresentano un’occasione imperdibile per vedere sullo stesso palco l’Étoile Roberto Bolle con star internazionali della danza, un vero e proprio viaggio attraverso la bellezza e la magia di questa forma d’arte.

Roberto Bolle, protagonista assoluto della danza, di questi Gala non è solo interprete ma anche Direttore Artistico. Accanto a lui i più importanti ballerini del mondo per realizzare un programma sorprendente, in grado di affascinare un numero di spettatori sempre più vasto e eterogeneo. I suoi Gala sono diventati uno straordinario strumento di diffusione della danza e delle sue eccellenze ad un pubblico trasversale, composto da migliaia di appassionati e non solo: Roberto Bolle infrange costantemente i tabù che costringono il balletto ad arte di nicchia portando sullo stesso palco grandi classici e coreografie nuove e innovative scegliendo di esibirsi con il meglio della danza mondiale.

Un’opportunità culturale rara e di grandissimo prestigio, un viaggio imperdibile attraverso diversi stili e scuole differenti che suscitano emozioni sempre nuove: divertimento e dramma, ironia e eleganza, innovazione e tradizione si mescolano sullo stesso palcoscenico.
ULTIMI BIGLIETTI DISPONIBILI

I Legnanesi tornano a Locarno con il nuovo spettacolo comico “Ricordati il Bonsai”!

Venerdì 29 novembre 2024, il Palexpo FEVI si trasformerà in un’esplosione di risate, colori e allegria grazie alla compagnia teatrale più amata d’Italia!

Con la loro inconfondibile ironia e le irresistibili caricature della tradizione lombarda, I Legnanesi ci regaleranno una serata indimenticabile, portando in scena la vivacità e le avventure della Famiglia Colombo. Tra battute irresistibili, situazioni surreali e un pizzico di malinconia, ci accompagneranno in un racconto pieno di sorprese dove anche un semplice bonsai può diventare simbolo di crescita e resilienza!

Sarà una serata di puro divertimento, dove tradizione e modernità si incontrano per farci sorridere e riflettere. Preparatevi a ridere a crepapelle e a lasciarvi conquistare dal talento inarrestabile di una compagnia che da anni fa ridere e sognare il pubblico.
PRENOTA SUBITO

CAMIHAWKE e GUGLIELMO SCILLA annunciano il loro primo tour insieme, lo spettacolo teatrale “AVANGUARDIA PURA” arriva al Palazzo dei Congressi di Lugano il prossimo 8 febbraio.

Camilla Boniardi, Conosciuta come Camihawke, è uno dei personaggi che ha saputo meglio coniugare la presenza sul web con quella degli altri media, motivo per cui nonostante abbia 1 milione e 300 mila followers su Instagram, Camilla non si può ridurre alla definizione di “influencer”: la sua ecletticità la porta a scrive un libro, condurre programmi televisivi e radiofonici, diventare autrice di podcast, creare una linea beauty, creare una community di giochi di tavolo e dall’anno scorso dirigere e recitare in uno spettacolo a teatro, “Il saggio di fine anno”, che la vede in parte già in scena assieme a Guglielmo Scilla, registrando sempre sold out e riscontrando grande successo anche da parte della critica.

Ora i due amici debuttano con un progetto che per la prima volta li vedrà entrambi protagonisti: “AVANGUARDIA PURA”, uno spettacolo coinvolgente e in grado di divertire il pubblico grazie alla sua comicità imprevedibile e irriverente, ma sempre con l’autenticità, l’ironia e la dolce familiarità che contraddistingue Camilla.
PRENOTA SUBITO

Gli altri imperdibili eventi

– 02.12.2024: Mr. Rain – Teatro LAC Lugano –> ULTIMI BIGLIETTI DISPONIBILI
– 23.12.2024: Vincent Bohanan & The Sound of Victory – Teatro LAC Lugano
– 18/19.01.2025: Aladin Il Musical – Teatro LAC Lugano
– 15/16.02.2025: Alice nel Paese delle Meraviglie – Teatro LAC Lugano
– 25.05.2025: Paolo Crepet – Palazzo dei Congressi Lugano
Tutti gli spettacoli targati GC Events sono in vendita sul portale ufficiale: www.ticketcorner.ch

Scopri tutti gli eventi su: www.gcevents.ch

Nov
9
Sab
RADICARSI AL FADHIL a Locarno vernissage dal 9 novembre 2024 al 21 marzo 2025 @ Locarno
Nov 9 2024–Mar 25 2025 giorno intero

RADICARSI AL FADHIL a Locarno vernissage dal 9 novmbre 2024 al 21 marzo 2025

arte-ria
c/o Christoph Zürcher studio d’architettura SIA
via V. Vela 8a
Locarno

vernissage: sabato 9 novembre, ore 18
dal 9 novembre 2024 al 21 marzo 2025

Dopo gli anni giovanili trascorsi nell’ambito di una pittura astratta con accenni simbolisti, l’arte di Al Fadhil evolve decisamente negli anni Novanta, grazie all’uso di media artistici quali video, performance, ready-made, fotografia, installazione dove indaga la realtà affrontando tematiche politico-sociali. Negli ultimi anni l’artista è tornato alla pittura.
I dipinti di questa mostra, dall’aspetto figurativo e paesaggistico, di primo acchito potrebbero evocare tranquille e piacevoli sensazioni di pace e serenità. I profili di montagne, nella parte superiore dei dipinti sono immersi in un’atmosfera indefinita, mentre nella parte inferiore non si sa se ci siano mari, pianure o città. Incombono però, inquietanti forme di labirinti, bunker (qui penso al massiccio del Gottardo) e serpenti. Ostacoli che si frappongono al viaggio dell’uomo lungo il corso della sua esistenza, e soprattutto il labirinto ne simboleggia le difficoltà.
Ma nello stesso tempo essi rappresentano anche i disagi, i problemi che uomini di tutte le epoche hanno affrontato durante il loro migrare.
Tema, quello di migrazioni di popoli, che nel nostro tempo è diventato centrale. Non sono le alte vette che impediscono, simbolicamente e fisicamente, il passaggio, il viaggio, alla ricerca della libertà di pensare, dell’agire, di muoversi e della bellezza, ma sono i già citati ostacoli che l’uomo ha inventato per il suo ego.
In definitiva si tratta di dipinti che, al di là della forma figurativa, hanno un chiaro aspetto concettuale.

BILLBOARD

Infrastruttura artistica femminista per il cambiamento, Zurigo HB

La rete e associazione creatrices.ch, su idea del collettivo WILLIPILZ (Nelly Pilz e Florence Willi) dall’8 marzo 2025 per un anno creeranno scritte di 96 caratteri a ridosso dei binari della stazione di Zurigo HB e ogni donna può partecipare, ideando i messaggi che man mano verranno ivi mostrati.

Chi lì si aspetta una pubblicità rimarrà invece sorpreso: per un anno si promuoverà niente di meno che un futuro inclusivo e femminista.

Entro il 31 ottobre è possibile inviare le proprie proposte.

Il bando è reperibile a questo link in tedesco e a quest’altro link in inglese.

Lucrezia Calabrò Visconti nominata Head Curator dell’Istituto Svizzero

L’Istituto Svizzero è lieto di annunciare la nomina di Lucrezia Calabrò Visconti come nuova Head Curator, a partire dal 1° gennaio 2025.

Lucrezia porta con sé una vasta esperienza nel panorama artistico italiano e una profonda conoscenza del contesto dell’arte contemporanea internazionale e svizzera. Attualmente in carica come Capo curatrice e responsabile del dipartimento curatoriale presso la Pinacoteca Agnelli a Torino, Lucrezia ha curato progetti e mostre per prestigiose istituzioni in Italia e all’estero.

La sua visione promette di sviluppare ulteriormente il programma artistico dell’Istituto Svizzero a Roma, Milano e Palermo.

La Head Curator svolge un ruolo fondamentale nei programmi di residenza e pubblici transdisciplinari dell’Istituto, che includono mostre, iniziative multidisciplinari, conferenze e progetti di ricerca che affrontano dibattiti globali critici nel campo delle arti. La Head Curator svilupperà anche la serie di eventi Art-Science, rafforzando le relazioni con artiste/artisti, curatrici/curatori, istituzioni, ricercatrici/ricercatori e figure chiave nelle comunità dell’arte contemporanea e della scienza.

Tra le altre esperienze, Lucrezia Calabrò Visconti è stata anche co-fondatrice nel 2020 ed è vicepresidente di AWI – Art Workers Italia, associazione italiana che sembra avere scopi simili a quelli di Visarte.

Orizzonti numerici
Statistiche per leggere la cultura

Il 14 e 15 novembre si terrà a Castel Grande, Bellinzona il convegno Orizzonti numerici. Professionisti, studiosi e interessati sono invitati a partecipare a un incontro dedicato alle intersezioni tra misurazione statistica e politiche culturali.

Questo evento esplorerà l’influenza delle metriche quantitative sulla percezione e sul finanziamento della cultura, offrendo spunti critici e soluzioni innovative per affrontare le sfide del settore. Sarà un’opportunità per approfondire le implicazioni delle statistiche nelle dinamiche culturali contemporanee, con particolare attenzione alla transizione digitale.

Prima del convegno, presso Palazzo Franscini, avrà luogo una mattinata di confronto riservata agli operatori culturali attivi in Ticino.

L’evento è gratuito e aperto al pubblico, iscrizione obbligatoria.

L’iniziativa è promossa dal Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) e dalla Divisione della cultura e degli studi universitari (DCSU), organizzato dall’Osservatorio culturale del Cantone Ticino (OC) e realizzato grazie all’Aiuto federale per la lingua e la cultura italiana, in collaborazione con il Centro di risorse didattiche e digitali, la Città di Bellinzona e la Radiotelevisione svizzera RSI.

Tutte le informazioni e il formulario d’iscrizione sono visibili a questo link.

Visarte Ticino

Dic
22
Dom
PERSONALE DI PIERRE CASE’ A LOCARNO (Complesso la Ferriera) FINO AL 16 GENNAIO 2025 @ Locarno, La Ferriera Galleria
Dic 22 2024–Gen 16 2025 giorno intero

PERSONALE DI PIERRE CASE’ A LOCARNO

FINO AL 16 GENNAIO 2025

La nuova galleria Filo Arte, all’interno della Ferriera, a Locarno in via Ciseri 13A, ospita fino al 16 gennaio la personale Tributo dedicata al nostro caro ex Presidente Pierre Casè.

Nella settimana di Natale l’esposizione sarà aperta:

lunedì 23 dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17;
martedì 24 dalle 9.30 alle 12.30;
venerdì 27 dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17;
sabato 28 su appuntamento (info@filoartebrand.com).
Gli orari normali sono leggibili direttamente sull’immagine dell’invito.

Ingresso libero.

Dic
28
Sab
TPC – finire l’anno coi cavalli per iniziarlo con una potenza cavallesca (28 dic 2024 – 20 genn 2025) @ Gudo, scuderia Progero
Dic 28 2024@19:02–Gen 20 2025@20:02

Buona sera,

mentre il nuovo anno sta per bussare alla porta, TPC lascia l’opportunità di finire il 2024 in armonia; caricandosi di speranza e serenità per affrontare il Nuovo Anno al meglio usufruendo delle competenze resilienti.

Inoltre svelo una novità:
vi invito all’apero “amici del cavallo” che si svolgerà per la prima volta:
Lunedì, 20 gennaio 2025 al City Bistro sul Monte Ceneri dalle 18:30 alle 20:00.
Quest’iniziativa nasce dal mio profondo desiderio di combinare l’amore innato per i cavalli e avvicinare tutte le persone che mostrano l’interesse al cavallo. Lo scopo è di socializzarci grazie a questa meravigliosa creatura, mettendola al centro delle nostre conversazioni. Felice di incontrarti!

Ricevi la mia newsletter o hai già sentito di TPC ma vorresti capire meglio come funziona? Allora l’incontro del 6 gennaio fa per te!

Ecco i prossimi eventi (flyer allegati):

Evento per rafforzare l’armonia interiore col cavallo
28 dicembre
In questo evento interagite col cavallo e chiediamo alla dea celtica, protettrice dei quadrupedi, la saggezza, per rinnovare una parte di sé, con lo scopo di essere in armonia con sé stessi e gli altri.

Passeggiata mindfulness col cavallo: munirsi di speranza e serenità
30 dicembre
Durante questa passeggiata consapevole, nel Parco del Piano di Magadino, il cavallo vi mostra l’aspetto comportamentale – emozionale che vuole essere lasciato e vi permette di abbracciare altre utili risorse interiori per poter finire sereni l’anno 2024.

Presentazione: Il cavallo come co-trainer per rafforzare la tua salute mentale?
6 gennaio
Con una bibita calda e un pezzo di torta «re magi» puoi scoprire come funziona il coaching assistito dal cavallo e entrare in contatto con il mio team di quadrupedi.

Moonshine col cavallo
13 gennaio
Durante una passeggiata col cavallo a mano, nel Parco del Piano di Magadino, non solo ammirate il paesaggio con la luna piena, bensì grazie al bio-feedback del cavallo rafforzate la propria consapevolezza e conoscenza di sé e praticate strumenti utili da portare nella vostra quotidianità.

Apero “Amici del cavallo”
20 gennaio dalle 18:30 alle 20:00
Consumazione a proprio carico. Per aspetti organizzativi verso il locale è gradito annunciarmi la presenza prima.

Coaching individuali, passeggiate mindfulness o eventi di gruppo/aziendali
su appuntamento

Un caro saluto e a presto…nel regno dei cavalli.
Kathrin Knupp
ProLeading®Trainer
CAS in Training di Resilienza
Specialista del personale APF
+41 78 628 11 18
www.kathrinknupp.ch
tpc.kathrin.knupp@gmail.com
Il cavallo come trainer di vita…per una qualità di vita migliore.
FB @tpc.kathrin.knupp
IG @kathrinknupp
IN @kathrin knupp

Gen
1
Mer
Agenda completa eventi a Faido (comprensorio) previsti nel mese di gennaio 2025 @ Faido - Medialeventina
Gen 1–Gen 31 giorno intero

Dal 26 dicembre gli impianti di risalita di Carì sono aperti giornamlmente. In Paese, come pure a Brüsada, saranno in funzione i tappeti mobili per i principianti, che potranno contare sulla Scuola Svizzera di Sci e i suoi maestri. Nella parte alta del comprensorio sarà aperta una pista che dal lago di Carì consentirà la discesa a valle, mentre da Brüsada sarà aperta pure la pista delle slitte verso il paese. Oltre alle due seggiovie sarà in funzione l’Osteria Belvedere. A completare l’offerta gastronomica vi è il Ristorante Pineta, mentre lunghi après-ski saranno garantiti dal bar Tana dell’Orso, poco sotto la partenza della prima seggiovia.

Ricordiamo inoltre che il 1 gennaio, si terrà il consueto aperitivo di Capodanno, ma non solo: tornano anche gli appuntamenti di successo delle ultime stagioni: la gastroracchettata il 1 febbraio 2025 e il Gigantissimo il 14 marzo 2025. Clicca qui per maggiori informazioni.

Vi informiamo che il percorso Luci d’Inverno sarà visibile fino al 6 gennaio (compreso), dalle 16:30 alle 22:00. Inoltre, le società HC Nivo e Spatasc saranno presenti rispettivamente il 1° e il 4 gennaio per accogliervi alla casetta-bar.

Agenda completa di gennaio 2025:

mercoledì 1 gennaio, Carì: APERITIVO DI CAPODANNO, ore 11:00
mercoledì 1 gennaio, Osco piazza: SCAMBIO AUGURI DI BUON ANNO, ore 11:30
mercoledì 1 gennaio, Faido cascata Piumogna: APERTURA CASETTA “LUCI D’INVERNO” (HC NIVO), ore 16:30
giovedì 2 gennaio, Faido pista ghiaccio: SCAMBIO DI AUGURI DI BUON ANNO DA PARTE DEL MUNICIPIO, ore 18:00
venerdì 3 – domenica 5 gennaio, Faido pista ghiaccio: TORNEO INTERNAZIONALE U13, piano occupazione pista
sabato 4 gennaio, Carì piazzale ristorante Pineta: ARRIVA LA BEFANA, ore 16:15
sabato 4 gennaio, Faido cascata Piumogna: APERTURA CASETTA “LUCI D’INVERNO” (SPATASC CARÌ), ore 16:30
domenica 5 gennaio, Faido pista ghiaccio: TORNEO CURLING DELLA BEFANA, ore 09:00
sabato 11 gennaio, Faido pista ghiaccio: TORNEO GESCH SBRUIENTO, ore 10:00
sabato 11 gennaio, Osco piazza: RACCHETTATA AL CHIAR DI LUNA, ore 17:00 (iscrizioni entro 09.01.25 aso@osco.ch)
sabato 11 gennaio, Carì: RACCHETTATA AL CHIAR DI LUNA, ore 18:00
sabato 18 gennaio, Faido pista ghiaccio: CORSO DI INTRODUZIONE AL CURLING, ore 13:30 (iscrizioni entro 10.01.25 aso@osco.ch)
domenica 19 gennaio, Chiggiogna piazzale La Conca: BENEDIZIONE DEGLI ANIMALI, ore 11:30
domenica 19 gennaio, Faido Oratorio S. Bernardino: INAUGURAZIONE MOSTRA PASSATO, PRESENTE FUTURO: SCATTI CON LA REGINA DEL CARNEVAA DA FAIT AL CONVENTO, ore 18:30
giovedì 23 gennaio, Faido pista ghiaccio: CENA A TEMA, dalle 19:00
sabato 25 gennaio, Carì 2000: SNOWCUP TORNEO DI UNIHOCKEY SULLA NEVE, ore 10:00 (clicca qui per iscriverti)
venerdì 31 gennaio, Chironico: COVO D’SGENEI, ore 18:00

Il centro diurno Ancora a Faido in via Balcengo 43, propone come di consueto vari appuntamenti e in particolare vi segnaliamo venerdì 17 gennaio “Tombola del Pizza day”; sabato 18 gennaio “Spettacolo teatrale TenerAmente”; mercoledì 29 gennaio “Pranzo etnico alla Buvette della pista di ghiaccio” e venerdì 31 gennaio “Tombola della Merla”.
Il Cerchio di Chironico sarà invece aperto i mercoledì 8, 15, 22 e 29 dalle 14:00 alle 16.30.
Clicca qui per leggere il programma completo di gennaio del Centro diurno.

Per maggiori informazioni sui singoli eventi consulta l’apposita sezione del sito del Comune di Faido cliccando qui.

Gen
12
Dom
Agorà Teatro torna con la sua composita rassegna teatrale SEGNI D’ARTE 2025, dal 12 genn al 5 aprile 2025 @ Magliaso
Gen 12–Apr 5 giorno intero

Agorà Teatro torna con la sua composita rassegna teatrale SEGNI D’ARTE 2025, dal 12 genn al 5 aprile 2025
quattro appuntamenti dal 12 gennaio e il 5 aprile

12 gennaio STORIA DI UN NO – Compagnia Arione de Falco
16 febbraio DA GABER A GABER – Odemà
29 marzo LE PAROLE DI DRINA – Laura Laterza / ComTeatro
5 aprile DONNE CHE DICONO NO – Maria Grazia Calandrone

Torna il tradizionale appuntamento con Segni d’Arte, la rassegna teatrale curata da Agorà Teatro. Quattro appuntamenti, uno al mese fra il 12 gennaio e il 5 aprile 2025, rendono l’Agorà Teatro una piccola casa del pensiero, un luogo messo a disposizione della comunità e di tutti coloro che hanno il desiderio di sentirsi a casa e di immaginare “nuovi mondi possibili” attraverso le diverse proposte teatrali.

Si inizia domenica 12 gennaio (ore 17.30) con la Compagnia Airone de Falco! Lo spettacolo è Storia di un no, pensato anche per le ragazze e i ragazzi, non solo per gli adulti che apre a una riflessione più che mai necessaria, sull’amore inteso come libertà e non come possesso e ossessione.

Una immersione nel teatro canzone di Giorgio Gaber, e la sua ancora grande attualità, in Da Gaber a Gaber proposto da Odemà nel pomeriggio di domenica 16 febbraio.

Il 29 marzo sarà la volta di Le Parole di Drina, un lavoro scritto e interpretato da Laura Laterza, in cui si narra la fuga dal Cile del Golpe e la adolescenza italiana dell’allora giovane Drina (Bavestrello), una fra le tante bambine e famiglie scappate dall’orrore di Pinochet.

Il 5 aprile, sarà Maria Grazia Calandrone, già finalista del Premio Strega nel 2022, in dialogo con la giornalista Moira Bubola, a concludere la rassegna con Donne che dicono di no, una riflessione sulle contraddizioni dell’amore e della violenza, e come quest’ultima distrugge, ma dalla quale si può anche rinascere.

Per vedere gli spettacoli

La rassegna si svolge negli spazi del Teatro Agorà in via Via Fiume 4 a Magliaso
Agli appuntamenti è necessaria la prenotazione (prenotazioni@agorateatro.ch).
Gli spettacoli sono tutti a ingresso libero fino ai 18 anni.

Per gli adulti, il costo del biglietto singolo è di 20 chf (di 15 chf ridotto) per tutti gli spettacoli ad eccezione di quello del 5 aprile che è a ingresso libero, sempre previa prenotazione.

INFO e aggiornamenti per il pubblico su www.agorateatro.ch

CALENDARIO E DETTAGLIO SPETTACOLI

Domenica 12 gennaio 2025, ore 17.30

Compagnia Arione de Falco!

STORIA DI UN NO

di e con Annalisa Arione e Dario de Falco musiche di Enrico Messina

in collaborazione con Annalisa Cima movimento scenico

Storia di un no è la storia di un incontro, di un primo bacio che non è come era stato sognato ma che è bello lo stesso, di famiglie che non sono come le vorremmo, della necessità di considerare l’altra metà della coppia come essere funzionale a noi e ai nostri bisogni, dell’amore confuso con il possesso.

Uno spettacolo per ragazze/i che apre a una riflessione più che mai necessaria, sull’amore inteso come libertà e non come possesso e ossessione.

Domenica 16 febbraio 2025, ore 17.30

Odemà presenta


DA GABER A GABER – Una chitarra e una fisarmonica per Giorgio Gaber

con Enrico Ballardini e Riccardo Dell’Orfano

In questo spettacolo di teatro-canzone, le parole di Gaber e Luporini vengono trattate come un classico universale, a ricordare che l’opera di questi grandi artisti non può cessare di raccontare la propria universalità… senza (ahimè) dover considerare che le cose scritte cinquant’anni fa, sono ancora dannatamente attuali.

Sabato 29 marzo 2025, ore 20.30

Comteatro

LE PAROLE DI DRINA

dalla testimonianza di Drina Bavestrello scritto e interpretato da Laura Laterza

regia di Claudio Orlandini e Cinzia Brogliato luci di Alessandro Bigatti
costumi di Anna Bertolotti e Floriana Setti

foto di scena di Daniela Parisi
da un’idea di Carola Boschetti e Roberto Ceriani

produzione Comteatro

Testo “segnalato” premio Fersen alla regia e alla drammaturgia contemporanea 2019, XV ed. Spettacolo vincitore del Bando Next

Laboratorio delle idee per la produzione e la distribuzione dello spettacolo dal vivo – 2020

Le parole di Drina è un monologo teatrale che nasce dal bisogno di non dimenticare quello che il Golpe in Cile ha causato nella vita di molte persone, affinché l’impossibilità della rassegnazione all’orrore continui a rimanere integra nella memoria di chi sopravvive.

La protagonista racconta il dramma vissuto in prima persona, appena quindicenne, durante il Golpe militare del 1973 in Cile. È la mattina dell’11 settembre quando, alle prime luci del giorno, sente scoppiare una bomba posta all’interno dell’Università tecnica dello Stato, proprio di fronte a casa sua. Da quel momento termina una parte della sua vita serena e spensierata, che tocca l’apice della gioia sotto il governo di Salvador Allende, e inizia una vita difficile e dolorosa.

Sabato 5 aprile 2025, ore 17.30

DONNE CHE DICONO NO

Maria Grazia Calandrone, poetessa e scrittrice, è stata finalista del premio Strega 2023 per Dove non mi hai portata. Nelle prime pagine del nuovo romanzo, Magnifico e tremendo stava l’amore scrive: “La storia lo sappiamo non è mai sufficiente/ la realtà non basta mai a sé stessa. Bisogna farla/ splendere. O brillare, come una bomba”. All’Agorà Teatro l’incontro con un’autrice intensa, che profondamente indaga le contraddizioni dell’amore e della violenza, quella che distrugge ma dalla quale si può anche rinascere.

In dialogo con l’autrice Moira Bubola, giornalista RSI.

Entrata libera

BIGLIETTI E PRENOTAZIONI

La rassegna si svolge negli spazi del Teatro Agorà in via Via Fiume 4 a Magliaso

Agli appuntamenti è necessaria la prenotazione (prenotazioni@agorateatro.ch).

Il costo del biglietto singolo è di 20 chf (di 15 chf ridotto) per tutti gli spettacoli ad eccezione di quello del 5 aprile che è a ingresso libero, sempre previa prenotazione.

www.agorateatro.ch

Prossimi appuntamenti organizzati dal teatro Il Cortile a Lugano @ Lugano/Locarno
Gen 12–Gen 25 giorno intero

20.01.25 Diario di un pazzo LUGANO Teatro FOCE
25.01.25 Diversodachi? LOCARNO Cambusateatro/Spazio ELLE

12.01.25 Corso di lettura interpretata LUGANO Libreria Rifugio letterario (ancora 2 posti disponibili)

Diario di un pazzo
Recital dal testo di Nikolaj Gogol’
Voce recitante Emanuele Santoro
Musiche dal vivo Claudia Klinzing
Assistente Antonella Barrera

Diario di un pazzo di Gogol’ rappresenta un incantevole, divertente, commovente viaggio nell’animo umano e nella sua capacità di reagire alla perdita d’identità imposta dal mondo moderno. Il viaggio interiore di un uomo, che prende forma nell’impossibilità di realizzare la propria ambizione e che cerca una via d’uscita dal labirinto che lo imprigiona e che ha i confini della sua mente. Un viaggio nella doppiezza e nella schizofrenia di un piccolo borghese, la cui unica responsabilità è quella di temperare le matite per il suo capoufficio, alle prese con una smisurata ambizione e che soffre per la sua condizione sociale che lo priva di dignitosi rapporti umani e lo costringe a sprofondare giorno dopo giorno in una solitudine cronica in cui immagina di muoversi in un altro mondo. Il riscatto della fantasia contro l’ottusità del potere, della vita e dell’amore contro la disumanità dell’indifferenza, del disprezzo e delle barriere sociali.

“È un mondo trasognato di nonsenso, dove la follia fa da cornice a un personaggio che Santoro delinea con un’interpretazione ironica e allusiva attorno alla drammatica solitudine di una donchisciottesca pazzia.” (Azione, 31 maggio 2021 -sull’allestimento teatrale da cui è tratto il recital)

“Santoro ha voluto mettere l’accento proprio sulla compassione e sulla fragilità di un essere umano che nella sua solitudine cerca di reagire come può alle ingiustizie e all’insensibilità da cui è circondato.” (L’Osservatore, 21 maggio 2021-sull’allestimento teatrale da cui è tratto il recital)

Durata 60 min

Prevendita Biglietteria.ch

Prenotazioni sms/WA 0792204464

Diversodachi?
Di e con Emanuele Santoro
Da testi e testimonianze di Gianmaria e Graziano Terrani
In collaborazione con Archivio Diversità Cognitiva, Ponte Tresa
Musiche dal vivo di Claudia Klinzing
Assistente alla regia Antonella Barrera

Lo spettacolo vuole contribuire a far conoscere le specificità di persone con diversità cognitiva con l’intento di stimolare una riflessione sul significato del sostantivo diversità. Intende soprattutto testimoniare, mettere in luce e valorizzare la profondità e la creatività di molte persone diversamente normali che si esprimono con la scrittura, la danza, la pittura, la musica e il teatro. Questo, in particolare, attraverso gli scritti di Gianmaria Terrani, nato nel 1973 con la Sindrome di Down. Giorno dopo giorno, ha documentato la sua quotidianità, i suoi sentimenti e le sue avventure in giro per il mondo. Ha tenuto 37 diari, scritto poesie, racconti, lettere e pensieri critici.

Caro diario scusa/ se ti ho dimenticato / ma adesso è diventata notte / e io nella notte / non ci vedo più./ Fa niente, c’è solo una fata / che mi fa aprire gli occhi per vedere / e sono molto contento….

::: VEDI TRAILER :::

“Sono pagine cariche di poesia, dalla semplicità che arriva dritta al cuore. Diversodachi? è un bel tassello teatrale di Santoro dove l’attore si mostra diretto e sincero, senza fronzoli. Una dimensione che affascina e coinvolge con delicatezza, senza clamore” Corriere del Ticino, 26 febbraio 2024

“Sono pagine cariche di poesia, dalla semplicità che arriva dritta al cuore. Diversodachi? è un bel tassello teatrale di Santoro dove l’attore si mostra diretto e sincero, senza fronzoli. Una dimensione che affascina e coinvolge con delicatezza, senza clamore” Corriere del Ticino, 26 febbraio 2024

“È la storia di Gianmaria e di quel cromosoma in più che porta ad una disparità nella contabilità. Santoro, interprete e regista, ne ha fatto una cucitura incisiva e appassionante che attraversa il racconto (…)” (L’Osservatore, 24 febbraio 2024)

“Santoro riesce a trasmettere con garbo, ironia e incisività il vissuto di Gianmaria, inserendo qualche divagazione descrittiva e brevi notazioni scientifiche che riescono a trasformare in personaggi persino i cromosomi” (La Rivista di Lugano, 8 marzo 2024)

“Quel che traspare a primo impatto è autentica bellezza. Emanuele Santoro riesce a intercalare nella giusta misura profondità e leggerezza.” (Insieme, n. 1-aprile 2024)

“Frequento regolarmente spettacoli teatrali, musicali, di danza… e ho fatto io stessa varie esperienze in questi ambiti, anche in progetti di integrazione di vario tipo, ma non mi era mai capitato di vivere un momento così pieno, significativo ed emozionante. Non ci sono parole! Bellissimo! Ha trasmesso tutte le sfaccettature di questa intensa esperienza di vita. Naturalmente la “materia” fornita da Gianmaria è unica, ma metterla in scena così è stato davvero fantastico.” (P.S.)

“Stu pen do, semplicemente stupendo: mi sono commossa almeno dieci volte. Una lezione di gioia a tutti gli scontenti. Grazie per questo momento” (S.G.)

“Ne è servito di sforzo a trascinare un’adolescente imbronciata fuori di casa e vederla sedersi stizzita in una sala gremita di gente. Ma la gioia che mi ha pervaso dopo la prima mezz’ora di teatro nel girarmi verso di lei e vedere i suoi occhi lucidi e commossi e sentire la sua risata cristallina è difficile da descrivere a parole.” (A. C.)

“Molto poetico e discreto, ha reso perfettamente la personalità di G e la sua relazione con gli altri e il mondo, …tanta delicatezza, tristezza, forza e poesia. Il messaggio dell’inclusione-esclusione passa bene e vi auguro di riuscire a toccare il cuore di molti…” (C.B.)

“GRAZIE a Emanuele e il suo team per aver trasmesso l’immensità di Gianmaria! Ne esco arricchita, da questa narrazione porto a casa la conferma che il diverso non c’è.” (Sara)

“Racconto speciale, commovente, vero, unico, bellissimo! I diversi siamo noi! Semplicemente profondo.” (Alessandra, Minimusica Bellinzona)

“Grazie di cuore per questa esplosione di vita e vera gioia. Tanta ammirazione per questi sentimenti senza riserve!” (G. N.)

“Grazie mille per questa bellissima esperienza navigando nei sentimenti più profondi. Un abbraccio pieno di amore e gratitudine!” (Alessandra)

“Complimenti per lo spettacolo: tema ben approfondito da cui emerge una diversità ricca, spontanea, necessaria per un’umanità che rincorre il pensiero unico. Cari saluti,” (D. S.)

Durata ca. 75 min

Prenotazioni 0774086915 o info@cambusateatro.com

e.s.teatro
c/o Associazione Amélie
via Ceresio 43
Ch-6963 Lugano
0919222200
0793372052
e.s.teatro@ilcortile.ch
ilcortile.ch

Gen
15
Mer
Dal 15 gennaio al 5 febbraio 2025 al LUX Art House di Massagno Cinema e Clima: rassegna cinematografica @ Massagno, Lux Art
Gen 15–Feb 5 giorno intero

Dal 15 gennaio al 5 febbraio 2025 al LUX Art House di Massagno

Cinema e Clima:
una rassegna cinematografica
per esplorare le sfide ambientali e le soluzioni possibili, attraverso
tre film (Siccità di Paolo Virzì, Apocalypse Plan B di Caitlin Starowicz e Mark Starowicz, Captain Fantastic di Matt Ross) e una serata totalmente dedicata ai corti.

Il Festival diffuso L’Uomo e il Clima prosegue con le sue iniziative, proponendo a gennaio una rassegna cinematografica dal titolo Cinema e Clima, al LUX art house di Massagno, per quattro mercoledì dal 15 gennaio al 5 febbraio.
Il festival, che mira a scandagliare e sensibilizzare il complesso e sfaccettato rapporto tra l’umanità e il clima che cambia, propone la rassegna insieme all’associazione Trame e in collaborazione con il Festival du Film Vert.
La rassegna si articola in quattro serate tematiche: Il Volto del Cambiamento Climatico, Effetti e Soluzioni, Serata corti: Arte e Sperimentazione sulla Crisi Climatica, e Rinnovare la Narrativa. Attraverso una selezione di film e una serata dedicata ai cortometraggi, che affrontano il rapporto dell’umanità con l’ambiente e il clima da prospettive diverse e con approcci artistici e sperimentali variegati, Cinema e clima vuole offrire spunti di riflessione e di ispirazione per un futuro più sostenibile.
Ogni serata sarà aperta da un breve momento introduttivo sui temi del film e del festival.
La rassegna è a ingresso libero; si consiglia la prenotazione alla email info@uomoeclima.org

PROGRAMMA DELLA RASSEGNA
Il 15 gennaio 2025 alle 20:30 la rassegna si apre con un primo appuntamento, dal titolo Il Volto del Cambiamento Climatico.
In programma Siccità di Paolo Virzì, ambientato in una Roma sconvolta da tre anni di siccità. Il film esplora l’intreccio tra il collasso climatico e l’aridità emotiva dei personaggi, impegnati nella ricerca di una redenzione. Virzì lo descrive come una “preghiera per la salvezza,” dove la connessione tra i protagonisti lascia intravedere un barlume di speranza.

Il 22 gennaio 2025 sempre alle 20:30, invece, per la serata dal titolo Effetti e Soluzioni sarà proiettato il documentario Apocalypse Plan B di Caitlin Starowicz e Mark Starowicz. Un’analisi approfondita su due approcci contrapposti per combattere il cambiamento climatico: la geoingegneria e la rigenerazione naturale. Con interventi di geoingegneri che propongono interventi diretti sulla natura per ridurre l’impatto solare e di climatologi che sostengono invece azioni rigenerative, oltre che di vari esperti come Vandana Shiva, il film esplora le implicazioni scientifiche, filosofiche e pratiche di queste scelte.

Sarà invece dedicata ai cortometraggi la serata del 29 gennaio 2025 alle 20:30, che si intitola Arte e Sperimentazione sulla Crisi Climatica.
Tra i corti selezionati: The Ice Builders, che racconta come le comunità ladakhi costruiscano ghiacciai artificiali per contrastare la crisi idrica; stralcio da Glacier Dreams, un’opera multimediale di Refik Anadol che combina new media art multisensoriale, machine learning e studi ambientali; The The Good Story, sul successo delle zone di protezione marina nell’Adriatico; Vai avanti: il corto che ci esorta alla responsabilità ambientale, realizzato nell’ambito del progetto Nei panni di un film-maker, un atelier estivo proposto dal WWF in collaborazione con RSI EDU e Locarno Kids nel 2024. infine Refugia, Where life will persist, ambientato sull’isola giapponese di Yakushima, celebre per le sue cascate, la biodiversità unica e gli antichi alberi Yaku Sugi. Il corto, attraverso le voci di chi protegge questo santuario naturale – come il custode della foresta Tessei Shiba e la sound artist Nadine Schutz – riflette sull’interconnessione tra uomo e natura e sulla necessità di preservare luoghi simbolo della resilienza della vita.

Ospiti dell’incontro saranno i registi Francesco Clerici, co-autore di The Ice Builders, e Alberto Molinari, uno dei registi di The Good Story, che condivideranno le loro esperienze e visioni sul rapporto tra cinema e cambiamento climatico.
La rassegna si concluderà il 5 febbraio alle 20:30 con il tema Rinnovare la Narrativa e la proiezione di Captain Fantastic di Matt Ross. Una riflessione su natura e società attraverso la storia di una famiglia che vive isolata nei boschi, costretta poi a confrontarsi con il materialismo della società moderna. Il film solleva interrogativi sulla sostenibilità e sull’importanza di offrire alternative ai modelli dominanti di progresso.
In calce le sinossi dei film

Info al link www.uomoeclima.org o www.jfcinema.ch
La rassegna è a ingresso libero; si consiglia la prenotazione alla email info@uomoeclima.org

Dibattito; PEREQUAZIONE FINANZIARIA INTER-CANTONALE E CANTONI DI FRONTIERA a Bzona il 15 gennaio @ Bellinzona, Auditorium BST
Gen 15@17:45

PEREQUAZIONE FINANZIARIA INTER-CANTONALE E CANTONI DI FRONTIERA

In un contesto di difficoltà finanziarie come quello attuale, tra i temi più dibattuti e spinosi in ambito politico vi è quello della perequazione finanziaria nazionale. In un Paese federalista, è il meccanismo, basato sul principio di solidarietà, in base al quale i Cantoni economicamente forti e la Confederazione aiutano i Cantoni più deboli.

Coscienza Svizzera dedica il suo primo appuntamento dell’anno a una serata pubblica in programma

Mercoledì 15 gennaio 2025, ore 17.45,
Bellinzona, Auditorio Banca Stato

Introdotta dagli interventi degli economisti Remigio Ratti, che all’argomento ha recentemente dedicato l’e-paper Ripensare la governanza transfrontaliera svizzera. Scenari e proposte, e Oscar Mazzoleni la discussione verterà attorno allo specifico ruolo dei Cantoni di frontiera e agli effetti di questa posizione che espone segnatamente il Canton Ticino a un rischio di perifericità sociale ed economica.

Come rispondere a questa sfida? Come superare le storiche rivendicazioni che hanno caratterizzato – e tuttora caratterizzano – i nostri rapporti con Berna? Come far riconoscere meglio alla politica federale e agli altri Cantoni il ruolo del Ticino nell’ambito delle nuove sfide transfrontaliere, partecipando più solidarmente alla compensazione degli effetti socio-economici della frontiera stessa?

Dopo una breve introduzione affidata a Ratti e Mazzoleni, ne discuteranno insieme al pubblico

Barbara Antonioli Mantegazzini, docente USI e vicedirettrice IRE
Alex Farinelli, consigliere nazionale
Michele Guerra, presidente del Gran Consiglio TI
Greta Gysin, consigliera nazionale e presidente della Deputazione ticinese alle Camere
Francesco Quattrini, delegato del Consiglio di Stato ai rapporti transfrontalieri
Christian Vitta, consigliere di Stato e direttore del DFE

Moderata da Roberto Porta, la serata, ad ingresso libero, si chiuderà con un aperitivo offerto.

Gen
16
Gio
Prosegue a gennaio 2025 la stagione “OSI in Auditorio” a Lugano dal 16 genn al 6 febbr 2025 @ Lugano
Gen 16–Feb 6 giorno intero

Concerti OSI in Auditorio 2024/25

Giovedì 16 gennaio 2025 ore 20.30
Michelangelo Mazza direttore
Marie-Ange Nguci pianoforte

Giovedì 23 gennaio 2025 ore 20.30
Enrico Fagone, Play&Conduct, contrabbasso
Robert Kowalski violino, Ivan Vukčević viola

Giovedì 30 gennaio 2025 ore 20.30
Holly Hyun Choe direttore
Corrado Giuffredi clarinetto

Giovedì 6 febbraio 2025 ore 20.30
Orchestra della Svizzera italiana
Alexander Melnikov, Play&Conduct, pianoforte

Riprenderà a gennaio 2025, all’inizio dell’anno che segna il 90esimo dell’Orchestra, la seguitissima stagione OSI in Auditorio. Dopo il prestigioso avvio a novembre 2024 con Heinz Holliger, si continua con i pianisti Marie-Ange Nguci e Alexander Melnikov, i direttori Michelangelo Mazza e Holly Hyun Choe nonché i musicisti OSI Enrico Fagone, Corrado Giuffredi, Robert Kowalski e Ivan Vukčević, a consolidare il seguito che l’Orchestra ha fra il pubblico della Svizzera italiana.

Dopo il successo dei due concerti a novembre 2024 con il grande direttore d’orchestra, compositore e oboista svizzero Heinz Holliger, la stagione OSI in Auditorio 2024/25 prosegue con altri quattro bellissimi concerti, tutti i giovedì sera nell’Auditorio Stelio Molo RSI a Lugano, dal 16 gennaio fino al 6 febbraio 2025.
Il primo appuntamento, giovedì 16 gennaio 2025 alle ore 20.30, è incentrato sulla presenza della pianista Marie Ange Nguci, solista del celebre Concerto in re minore KV 466 di Wolfgang Amadeus Mozart, attorniato da un programma versatile dove – sotto la direzione di Michelangelo Mazza – trovano spazio poemi sinfonici d’antica fama (la Danse macabre di Camille Saint-Saëns), balletti spettacolari (la suite dal Lago dei cigni di Piotr Il’ič Čajkovskij) e rarità come l’Ouverture Il diavolo della notte di Giovanni Bottesini, il più celebre contrabbassista della storia nonché primo direttore dell’Aida di Verdi al Cairo.
L’appuntamento successivo, giovedì 23 gennaio 2025, vede tre prime parti dell’Orchestra della Svizzera italiana, Enrico Fagone, nella duplice veste di direttore e contrabbasso solista secondo la formula Play&Conduct, la “spalla” Robert Kowalski e la viola Ivan Vukčević dedicare le loro attenzioni a due capolavori di Wolfgang Amadeus Mozart: la Sinfonia concertante per violino e viola e la summa rappresentata dalla Sinfonia Jupiter.
In apertura un breve e frizzante pastiche mozartiano di Jean Françaix (Mozart New look per contrabbasso e strumenti a fiato).
Il terzo appuntamento, giovedì 30 gennaio 2025, ha come protagonisti la direttrice d’orchestra Holly Hyun Choe e, nelle vesti di solista, un’altra delle prima parti dell’OSI, il clarinettista Corrado Giuffredi. Entrambi si cimenteranno con due trascrizioni d’autore: Luciano Berio che trascrive per orchestra la Sonata per clarinetto e pianoforte di Johannes Brahms e Rudolf Barshai che trascrive per archi il tragico e magistrale Quartetto n. 8 di Dmitrij Šostakóvič.
L’ultimo concerto, giovedì 6 febbraio 2025, vedrà esibirsi nella formula Play&Conduct il versatile pianista russo Alexander Melnikov, solista e direttore del Concerto n. 2 per pianoforte di Felix Mendelssohn, partner cameristico al pianoforte nel secondo Quartetto con pianoforte, sempre del piccolo genio Mendelssohn, e infine direttore in apertura e in chiusura di serata di una deliziosa sinfonia infantile di Wolfgang Amadeus Mozart e della solenne Sinfonia n. 98 “londinese” di Franz Joseph Haydn.

I quattro concerti verranno diffusi in diretta radiofonica su RSI Rete Due (rsi.ch/rete-due) e in videostreaming RSI (rsi.ch/musica).

Ricordiamo che da quest’anno tutti i concerti OSI in stagione (OSI al LAC, OSI in Auditorio e OSI a Pentecoste) si possono raggiungere gratuitamente con i mezzi pubblici, grazie a un accordo con RailAway FFS e la Comunità tariffale Arcobaleno (maggiori informazioni su www.ffs.ch/stagione-osi).

_____________
Informazioni: www.osi.swiss
Accrediti stampa: alessandra.zumthor@osi.swiss

“CANZONI ALLA RADIO” 16 gennaio 2025 ad Ascona Teatro del Gatto @ Ascona, teatro del Gatto
Gen 16@15:00

“CANZONI ALLA RADIO”

16 gennaio 2025 ore 15:00
Rassegna teatrOver60

Con: Elena D’Angelo (soprano), Matteo Mazzoli (baritono), Marco Paderni (pianoforte)
Produzione: Compagnia di Operette Elena D’Angelo

Lo spettacolo:
La storia della radio, attraverso indimenticabili canzoni, dalle sue origini fino al momento in cui la televisione diede un’ immagine alle emozioni.
Canzoni quali: non dimenticar le mie parole, ma l’amore no, voglio vivere così, silenzioso slow, tornerai, maramao perchè sei morto, mille lire al mese, baciami piccina sulla bocca, la strada nel bosco…

La compagnia:
Fondata nel 2014, la Compagnia di Operette Elena D’Angelo ha già ottenuto larghi consensi in importanti teatri italiani quali. Mette in scena produzioni curate nei minimi particolari, nel rispetto della filologia dello spettacolo, ma con una particolare attenzione al gusto del pubblico di oggi, con eleganti allestimenti, l’uso della musica dal vivo, la presenza di un corpo di ballo. La compagnia è formata da: 6 ballerini, 11 artisti professionisti, 10 orchestrali
e apparato tecnico.

Ingresso
Entrata gratuita per persone in AVS
Non AVS chf. 10.-

Per info e prenotazioni:
Teatro del Gatto
via Muraccio 21
6612 Ascona
info@ilgatto.ch
tel 091 792 21 21
www.ilgatto.ch

Giovedì 16 gennaio arriva a Lugano la raffinata pianista Marie-Ange Nguci a Lugano-Besso @ Lugano-Besso Auditorio OSI
Gen 16@20:30

L’OSI apre il 2025, anno del suo 90esimo, con i seguitissimi concerti della stagione OSI in Auditorio. Giovedì 16 gennaio arriva a Lugano la raffinata pianista Marie-Ange Nguci, nel celebre Concerto KV 466 di W. A. Mozart. Sul podio Robert Treviño, che sostituisce Michelangelo Mazza. Gli ultimi biglietti li potete trovare qui.
L’Orchestra della Svizzera italiana inaugura l’anno del 90esimo con quattro appuntamenti di prestigio, tutti i giovedì fino al 6 febbraio nella tradizionale rassegna OSI in Auditorio a Lugano-Besso.

Dopo i primi due concerti a novembre con Heinz Holliger, si continua giovedì 16 gennaio 2025 alle ore 20.30 con la pianista franco-albanese Marie Ange Nguci, solista nel Concerto KV 466 di W. A. Mozart. Dirige Robert Treviño, di recente applaudito al Concerto di Natale a Bellinzona e di nuovo sul podio dell’OSI per sostituire Michelangelo Mazza, purtroppo assente a causa di un leggero infortunio. In programma anche la splendida suite dal Lago dei cigni di P. I. Čajkovskij e pagine di G. Bottesini e C. Saint-Saëns.

I prossimi appuntamenti con OSI in Auditorio saranno giovedì 23 gennaio (con i musicisti OSI Enrico Fagone, Robert Kowalski e Ivan Vukčević), 30 gennaio (con Corrado Giuffredi e Holly Hyun Choe) per chiudere il 6 febbraio con il pianista russo Alexander Melnikov.

Vi aspettiamo numerosi per salutare in musica l’inizio del nuovo anno!

Kind of MILES di e con Paolo Fresu tromba, flicorno e multieffetti a Chiasso il 16 gennaio 2025 @ Chiasso, Cinema-Teatro
Gen 16@20:30

Cinema Teatro di Chiasso giovedì 16 gennaio 2025, alle ore 20.30

PAOLO FRESU

Kind of MILES

di e con Paolo Fresu tromba, flicorno e multieffetti

e con
Bebo Ferra chitarra elettrica
Christian Meyer batteria
Dino Rubino pianoforte e Fender Rhodes
Federico Malaman basso elettrico
Filippo Vignato trombone, multieffetti, synth
Marco Bardoscia contrabbasso
Stefano Bagnoli batteria

regia Andrea Bernard
new media artist Marco Usuelli, Alexandre Cayuela
disegno luci Marco Alba
costumi Elena Beccaro

produzione Teatro Stabile di Bolzano

Kind of Miles è un’opera teatrale e musicale scritta, composta e interpretata da Paolo Fresu che evoca l’universo creativo e visionario di Miles Davis, immenso musicista scomparso nel 1991.

La serata è resa possibile grazie al Dicastero Attività culturali del Comune di Chiasso, con il sostegno della Repubblica e Cantone Ticino-Fondo Swisslos e di AGE SA.

Gen
17
Ven
Imbarco immediato gli eventi dal 17 al 31 gennaio 2025 @ Luganse/bzonese
Gen 17–Gen 31 giorno intero

Proiezione di Emilia Pérez
Venerdì 17 gennaio al LUX art house di Massagno, dalle 20:00

Carissim* amic*,

anche il 2025 è arrivato e speriamo che per tutt* possa essere iniziato nel miglior modo possibile!

Il 2024 ha ripresentato il legame forte tra Imbarco Immediato e il cinema e il nuovo anno abbiamo voluto iniziarlo con una proiezione nella storica sala del Lux Art House di Massagno!

Il film che proponiamo è una prima visione svizzera del film di Jacques Audiard, “Emilia Pérez”, un thriller musicale moderno e vertiginoso, che all’ultimo festival di Cannes è riuscito a mettere d’accordo giuria e pubblico vincendo sia il Premio della Giuria sia il Premio per l’interpretazione femminile, dato eccezionalmente al collettivo di 4 attrici straordinarie e con Karla Sofia Gascón, la prima attrice trans a vincere la Palma d’Oro al Festival di Cannes.

Trama: Rita è avvocato e lavora in uno studio legale di Città del Messico. È insoddisfatta dello scarso riconoscimento che riceve dal suo capo e in collera per un sistema giudiziario completamente corrotto. Un giorno viene rapita dal più temuto boss dei cartelli della droga, Manitas Del Monte, che le chiede di aiutarlo ad inscenare la propria morte e di procurargli una delle migliori chirurgie – vuole diventare la donna che ha sempre voluto essere: Emilia Pérez.

Emilia Pérez arriverà finalmente il 17 gennaio nelle sale della Svizzera italiana, solo ed esclusivamente in lingua originale (inglese / spagnolo) con sottotitoli in francese/tedesco e noi proponiamo la proiezione a partire dalle ore 20.30.

La prevendita dei biglietti è già possibile al seguente link:

https://luxarthouse.18tickets.it/film/3647

Per tutte le persone socie di Imbarco Immediato il biglietto sarà scontato (10.- CHF invece che 16.- CHF).

Lo sconto può essere ottenuto mostrando la tessera in cassa il giorno stesso o nei giorni precedenti oppure può essere applicato online inserendo questo codice promozionale nel carrello (prima del pagamento): LUXADBBE7762F9

Vi aspettiamo numeros* per iniziare il 2025 con la cultura e una proiezione di un film unico nel suo genere!
Presentazione del libro “L’ideologia gender è pericolosa”
Giovedì 30 gennaio presso la Biblioteca Cantonale di Bellinzona, dalle 18:00

Vi proponiamo la presentazione del libro “L’ideologia gender è pericolosa” di Laura Schettini, giovedì 30 gennaio alle ore 18:30 presso la Biblioteca Cantonale di Bellinzona!

Percorrendo la critica storica alla nozione di «naturale» e le ragioni che hanno portato all’invenzione della categoria del «genere», durante la serata si cercherà di svelare cosa si nasconde dietro le campagne di opinione che da un secolo e mezzo ci mettono in guardia dalla presunta e imminente fine della differenza sessuale e, soprattutto, si discuterà di quante ideologie gender esistono e se e quali siano veramente pericolose.
Maggiori informazioni
B-PROUD PARTY
Venerdì 31 gennaio al Temus di Agno dalle 22:00

SAVE THE DATE per il prossimo appuntamento B-PROUD PARTY al Temus di Agno, in programma per venerdì 31 gennaio!

Seguiranno presto dettagli della serata!

Apéro in musica con la pianista Catherine Nardiello a Cadenazzo il 17 gennaio 2025 @ Cadenazzo
Gen 17@19:30

Venerdì 17 gennaio, a partire dalle ore 19:30, presso il Bar Cowboy
in via Cantonale 29 a Cadenazzo, si terrà un aperitivo in musica
allietato dalla talentuosa pianista americana Catherine Nardiello.

Catherine si è esibita in tutto il mondo con molti ensemble e orchestre di rilievo. Attiva in Europa come pianista freelance, solista, musicista da camera e artista discografica, propone un repertorio che spazia dalla musica classica a quella contemporanea.

L’evento è promosso dalla rivista Ticino by Night&Day che, in funzione dei festeggiamenti per i 25 anni del bimestrale, ogni mese co-organizzerà una serata speciale in locali del Canton Ticino.

Per informazioni: redazione@tinotte.ch – Tel. +41 91 605 73 00

CAM Contemporary Art Museum Inaugurazione Venerdì 17 gennaio 2025 ore 20.00
 Casoria Napoli @ Casoria Napoli (I)
Gen 17@20:00

CAM Contemporary Art Museum
Inaugurazione Venerdì 17 gennaio 2025 ore 20.00
 


Alle porte di Napoli il grande “Centro delle Arti”
Riapre il museo di Arte Contemporanea fiore all’occhiello campano

Dopo più di un anno di chiusura il 17 gennaio dalle ore 20.00 riapre, con spazi totalmente rinnovati, il CAM Contemporary Art Museum di Casoria.
CAM4.jpg

Il museo, che quest’anno compirà 20 anni di attività, vanta uno spazio espositivo di 2000 metri quadrati e una collezione permanente di oltre 2200 opere provenienti da 92 Paesi. Il nuovo allestimento museale e la programmazione eterogenea confermano il CAM quale punto di riferimento per l’arte contemporanea locale, nazionale e internazionale grazie anche ad un approccio multidisciplinare.

Da anni infatti il CAM accoglie tutte le forme di espressione artistica, dalla musica, al teatro, dalla letteratura al cinema, ospitando artisti da tutto il mondo, ed ora, grazie ai lavori appena terminati rafforza la propria vocazione di polo culturale e laboratorio sperimentale.

Il Museo di Casoria riapre arricchito da un’area concerti, il Concept Bar Exit, un’area teatrale, una biblioteca d’arte, un’area co-working, una regia audio-video, un laboratorio di pittura, la CAM Video Box, un’area presentazioni di nuove opere filmiche e bibliografiche ed un’area di esposizione temporanea.

Il CAM, diretto da Antonio Manfredi, parte dalla considerazione generale che una raccolta d’arte pubblica sia specchio della cultura del proprio tempo, un’arma potete di resistenza e lotta dei nostri tempi, un linguaggio di comunicazione universale, ed è su queste basi che punta a creare una realtà dinamica e multidisciplinare.

Tante sono state le manifestazioni artistiche, note a livello internazionale, che il museo ha ospitato negli anni, contro le guerre, contro le mafie, operazioni di scoperta di giovani talenti del territorio, festival musicali e di arte contemporanea, tante ancora le personalità dal mondo dell’arte al cinema, dalla musica e della cultura in genere si sono interessate a questa realtà, sostenendo e partecipando attivamente alle sue manifestazioni.

Venerdì 17 Gennaio, in occasione della riapertura del CAM Museum, verrà inaugurata la nuova area concerti, un palco al centro delle opere d’arte, che diverrà centro nevralgico per performer, musicisti, attori e ballerini.

Gli special guests che inaugureranno il palco saranno: il pianista Genny Basso, a seguire Greg Rega, Jovine, PeppOh, Fabiana Martone, Ebbanesis, CAM Quartet, Giuseppe Spinelli, Antonio Esposito, Enrico Sforza, Gianluigi Capasso e tanti altri.
Ci saranno inoltre interventi teatrali di Diego Sommaripa e Pasquale Palma, un live-Electronics con videomapping di Gaetano Vincenti e per concludere il dj set di Pappel-G nel nuovo Concept Bar Exit, area dedicata alla sperimentazione musicale e performativa.

Oltre all’esposizione permanente del CAM Museum, sarà inaugurata nella CAM Factory la personale dell’artista Enzo Cref “Il labirinto di Partenope” curata dall’artista IABO, con testo di Annalisa Ferraro.

Un’importante novità sarà il lancio di “ArteInnova”, digitalizzazione museale realizzata da Genesis Group. Questo progetto include l’uso di avatar nel metaverso, permettendo agli utenti di esplorare virtualmente il museo e interagire con le opere in modo interattivo e personalizzato. Grazie a questa tecnologia, gli utenti potranno vivere il CAM in maniera dinamica e collettiva, partecipando a eventi e performance live in un ambiente completamente digitale. Inoltre la Chatbot CAM fornirà la possibilità di ottenere informazioni sulla collezione e sugli artisti rispondendo alle domande dei visitatori, una vera e propria chat dedicata al Museo.

SUPPORTING:
KBIRR, LINVEA INDUSTRIA VERNICI, ROSA BENINCASA MANAGMENT, GENNARO MITILINI PIANOFORTI, PLAY ANIMATION, GROOVIN MUSIC STUDIO

COMUNICAZIONE | CONSULENZA STRATEGICA PER EVENTI PERSEVERANCE STUDIO

CAM MUSEUM


Via Calore s.n.c. Casoria Napoli
Info: Tel/WhatsApp: +39 3332962239
www.casoriacontemporaryartmuseum.com 

Instagram: https://www.instagram.com/cammuseum?igsh=MTZhbmtnb3Z0bjV4Nw==
Facebook: https://www.facebook.com/Cammuseo
TikTok: https://www.tiktok.com/@cam.museo?_t=ZN-8stgX0S7ALG&_r=1

JAZZ WINTER MEETING 2025; 17.01, ore 20’30 ¦ Marie Krüttli Trio @ Lugano-Besso
Gen 17@20:30

JAZZ WINTER MEETING 2025; 17.01, ore 20’30 ¦ Marie Krüttli Trio

Marie Krüttli – pianoforte
Lukas Traxel – contrabbasso
Gautier Garrigue – batteria

Jazz Winter Meeting si svolge sull’arco di tre giorni a Jazz In Bess. Si alterna con cadenza biennale con il Suisse Diagonales Festival.
Jazz Winter Meeting ha come scopo creare un momento di incontro tra formazioni jazz provenienti dai due versanti delle alpi.

La prima serata verrà aperta dal trio di Marie Krüttli; pianista, compositrice e produttrice svizzera che vive a Berlino. Nata in Svizzera, in una famiglia di musicisti, ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di 6 anni, imparando dapprima la musica classica e passando poi al jazz (ottenendo in seguito un bachelor e un master presso le accademie HEMU di Losanna e Hochschule Luzern). Marie ha ricevuto numerosi premi per il suo lavoro di esecuzione e composizione.
Si presenta a Jazz In Bess con la formazione con cui si è esibita di più finora: il trio. È accompagnata dal contrabbassista svizzero Lukas Traxel e dal batterista francese Gautier Garrigue.

Home

A seguire, dalle 22:00, il secondo concerto con la performance del musicista luganese Christian Zatta

17.01 Christian Zatta & NOVA

ore 22:00

Christian Zatta – chitarra
Thomas Tavano – basso
Florian Hoesl – batteria

Christian Zatta band-leader, compositore e chitarrista del trio NOVA è nato e cresciuto a Lugano, e attualmente vive a Zurigo.
I NOVA dedicano la propria musica allo spazio, al tempo e alla fantascienza. Le performance dal vivo sono accompagnate da visuals che illustrano in immagini le composizioni musicali.

Home

Anche questa volta potremo avvalerci dell’importante collaborazione con la Rete Due della nostra radio, che ci darà grande visibilità registrando tutti i concerti e dandone ampia diffusione in diretta sulle proprie frequenze.

Contatti:

+41 79 521 92 93
prenotazioni@jazzinbess.ch
https://www.jazzinbess.ch/

Prezzi venerdì e sabato

Entrata concerto non soci CHF 35.–
Entrata concerto soci Jazzy Jams CHF 25.–
Entrata concerto Club Rete Due CHF 30.–
Entrata concerto Studenti / Apprendisti CHF 15.–

Abbonamento per tutti i concerti

Entrata non soci CHF 80.–
Entrata soci Jazzy Jams CHF 55.–
Entrata Club Rete Due CHF 70.–
Entrata Studenti / Apprendisti CHF 30.

Tutte le info sul JWM 2025 le ritrovate qui: https://www.jazzinbess.ch/jwm.php

Gen
18
Sab
I prossimi eventi al m.a.x. museo: laboratorio didattico, nonni e nipoti e visita a Ivrea (18 genn – 22 febbr 2025) @ Chiasso, Max-Museo
Gen 18–Feb 22 giorno intero

Nel 2025 le attività riprendono con entusiasmo al m.a.x. museo. La mostra in corso Giovanni Pintori (1912-1999), pubblicità come arte, dedicata al grande graphic designer di Olivetti, prosegue e offre ancora diversi eventi di interesse, a cui non mancare.

Scopri di più sulla mostra!

Laboratorio didattico Pubblicità come arte

sabato 18 gennaio 2025, ore 15.00-17.00

Ispirati dalle opere in mostra e accompagnati dalla mediatrice culturale, i partecipanti andranno alla scoperta di una grafica pubblicitaria trasformata in vera arte, grazie a un professionista della comunicazione visiva come Giovanni Pintori, il quale ha saputo segnare l’identità dei prodotti con un linguaggio dove foto, tratto e colore trovano un equilibrio grafico ancora attuale.
Segue merenda offerta dal museo.
Per iscrizioni: eventi@maxmuseo.ch

Prossime visite guidate alla mostra Giovanni Pintori (1912-1999), pubblicità come arte

sabato 25 gennaio 2025, ore 10.30
domenica 16 febbraio 2025, ore 16.30, finissage

Ci sono ancora ben due occasioni per scoprire i meravigliosi manifesti, locandine e logotipi per le imprese realizzati da Giovanni Pintori nella mostra al m.a.x. museo, accompagnati dalla Direttrice Nicoletta Ossanna Cavadini.
Le visite guidate sono gratuite, con il solo pagamento del biglietto di ingresso al museo.

Per iscrizioni: eventi@maxmuseo.ch

Visita a Ivrea – iniziativa aamm, associazione amici del m.a.x. museo

sabato 1° febbraio 2025

Sono ancora pochi i posti disponibili per partecipare a questa iniziativa aamm: un’occasione unica per visitare Ivrea, città di Adriano Olivetti e importante città industriale del XX secolo, patrimonio dell’UNESCO.

Il viaggio prevede una visita all’Archivio Storico Olivetti, con mostra “Olivetti. Una storia di Innovazione” e alla Villa Belli Boschi con Biblioteca di Adriano Olivetti. Pranzo all’ultimo piano dell’ampliamento di Figini e Pollini (anni ’50) e, nel pomeriggio, visita guidata al MaAM-Museo a cielo aperto dell’architettura moderna con le Officine ICO, l’Auditorium, Talponia, l’Asilo, il Centro dei Servizi Sociali con la sua Biblioteca e le case dei dipendenti Olivetti. Pausa caffè in centro storico a Ivrea, presso la Pasticceria Balla. In pullman privato.

Per iscrizioni: amici@maxmuseo.ch

Nonni e nipoti al museo

sabato 15 febbraio 2025, ore 16.00

La mostra su Giovanni Pintori accoglierà uno degli appuntamenti intergenerazionali più amati fra quelli proposti in occasione delle esposizioni al m.a.x. museo. Nonni e nipotini sono attesi al museo per una visita curiosa e divertente, con laboratorio.

Segue aperitivo analcolico.
Per iscriversi: eventi@maxmuseo.ch

Le prossime date da segnarsi in agenda

Inaugurazione mostra Samuele Gabai. Un immaginario dipinto
sabato 22 febbraio ore 18.00, Spazio Officina

Serena Fumaria espone “Lo stato dell’arte ai tempi della sessantesima Biennale di Venezia” dal 18 genn al 3 febbr 2025 a Venezia @ Palazzo Pisani Revedin, Venezia
Gen 18–Feb 3 giorno intero

Serena Fumaria alias Nena Art espone alla mostra “Lo stato dell’arte ai tempi della sessantesima Biennale di Venezia”

Dal 18 gennaio al 3 febbraio 2025 – Palazzo Pisani Revedin, Venezia

L’artista Serena Fumaria, in arte Nena Art, sarà tra i protagonisti della mostra “Lo stato dell’arte ai tempi della sessantesima Biennale di Venezia”, ideata e curata dal celebre critico Giorgio Gregorio Grasso. L’esposizione aprirà al pubblico il 18 gennaio 2025 alle ore 16, con il vernissage ospitato nello storico Palazzo Pisani Revedin, nel cuore di Venezia.

Per l’occasione, Serena Fumaria presenterà un’opera di grande impatto emotivo e artistico: un quadro di 160×90 cm, realizzato in acrilico e oro su tela, dedicato a Marta, cliente e amica speciale dell’artista.

Marta, ingegnere aerospaziale, è scomparsa il 13 aprile 2024 a causa di una grave malattia. La sua vita è stata un esempio straordinario di coraggio e rinascita: dopo aver vissuto un periodo difficile, segnato da abusi psicologici, ha trovato la forza di ricostruirsi e trasformare la propria esistenza.

L’opera cattura l’essenza di Marta attraverso i toni del blu cielo, del blu notte e dell’oro. Il blu cielo evoca il suo legame con l’universo e il suo sogno di infinito; il blu notte richiama le difficoltà che ha affrontato, mentre l’oro rappresenta la sua luce interiore e il valore del suo esempio per chiunque l’abbia conosciuta.

La partecipazione di Serena Fumaria a questa importante mostra riflette il suo impegno artistico nel raccontare storie di resilienza, forza e umanità, attraverso opere che uniscono emozione e bellezza.

Dettagli Evento

• Titolo Mostra: “Lo stato dell’arte ai tempi della sessantesima Biennale di Venezia”
• Curatore: Giorgio Gregorio Grasso
• Data Vernissage: 18 gennaio 2025, ore 16
• Periodo Mostra: 18 gennaio – 3 febbraio 2025
• Luogo: Palazzo Pisani Revedin, Sestiere di San Marco 4013/A – Campo Manin, Venezia

Per informazioni sull’artista e sull’opera:
Serena Fumaria – Nena Art
Email: serena@serenafumaria.com

Un’occasione unica per scoprire il lavoro di Nena Art e per immergersi nell’arte contemporanea che celebra il coraggio e la memoria.

VERNISSAGE
18 gennaio 2025 – ore 16
Palazzo Pisani Revedin
Sestiere di San Marco 4013/A – Campo Manin – Venezia

Cena con Karaoke a Prato Leventina il 18 gennaio 2025 @ Prato Leventina, buvette Sci Club
Gen 18@15:00
“LA COMMEDIA” con Ale e Franz a Bellinzona il 18 gennaio 2025 @ Bellinzona, Teatro Sociale
Gen 18@17:00

SABATO 18 GENNAIO 2025 – ORE 17.00 E ORE 20.45
“LA COMMEDIA”
di Francesco Villa, Alessandro Besentini, Alberto Ferrari e Antonio De Santis
con Ale e Franz
e con Rossana Carretto e Raffaella Spina
regia Alberto Ferrari
produzione Enfi Teatro, 2025
internet www.enfiteatro.it
Due uomini di mezza età. L’incontro causale in un parco. I soliti discorsi di circostanza che lentamente prendono forma e confluiscono in un unico argomento: l’amore. Questa emozione che non invecchia mai. Il sentimento per eccellenza, quello da vivere senza limiti o barriere di alcun tipo. L’amore che mantiene sempre giovani e che arriva a qualunque età. Una trepidazione che è impossibile controllare perché al cuor non si comanda mai! Però… quando dai bei discorsi si passa alla realtà le cose cambiano… e non poco. Un evolversi di eventi e situazioni che si susseguono, costruendo certezze e ribaltandone un attimo dopo, togliendo ogni punto di riferimento agli spettatori e ai protagonisti in scena. Sul palco Ale e Franz, accompagnati da Rossana Carretto e Raffaella Spina, artefici di un intreccio esplosivo di risate, colpi di scena e reazioni comiche a catena, in uno spettacolo che come sempre parla di noi, come se fossimo davanti a uno specchio. Uno spettacolo scoppiettante, leggero e divertente perché, di ridere, non ci stanca mai… proprio come di amare.
I biglietti per questo appuntamento della rassegna “Com.x” del cartellone del Teatro Sociale, con il sostegno di Banca Stato e AMB, sono ottenibili da subito presso l’InfoPoint Bellinzona (Piazza Collegiata 12, tel. 091 825 48 18), sul sito www.ticketcorner.ch e presso tutti i punti vendita Ticketcorner.

JAZZ WINTER MEETING 2025¦ 18.01 – 20’30 Gabriele Pezzoli Trio; a seguire l’ensemble K.I.N.O.R.A. @ Lugano-Besso
Gen 18@20:30

JAZZ WINTER MEETING 2025¦ 18.01 – 20’30 Gabriele Pezzoli Trio

Gabriele Pezzoli – pianoforte
Cédric Gysler – contrabbasso
Brian Quinn – batteria

Presentazione in anteprima del nuovo album JUNE
Jazz Winter Meeting si svolge sull’arco di tre giorni a Jazz In Bess. Si alterna con cadenza biennale con il Suisse Diagonales Festival.
Jazz Winter Meeting ha come scopo creare un momento di incontro tra formazioni jazz provenienti dai due versanti delle alpi.

La seconda serata verrà aperta dallo storico trio di Gabriele Pezzoli; il più longevo progetto musicale a nome del compositore, pianista e produttore locarnese risale ai primi anni 2000 a Losanna. Il debutto della formazione avviene nel 2006 con Improvviso, album pubblicato dalla label discografica TCB Records di Montreux, che procura al gruppo visibilità su scala nazionale e le prime recensioni internazionali.
In un ventennio di attività, la formazione ha in seguito pubblicato altri due album, Rendez-Vous e Viljandi (nomination Citizen Jazz Francia), e si è esibita con regolarità nei principali club e festival elvetici, come pure in Italia, Germania, Repubblica Ceca, Finlandia, Estonia, Grecia e Madagascar. Il repertorio del Gabriele Pezzoli Trio è costituito principalmente da composizioni originali e completato da brani selezionati dal repertorio jazzistico contemporaneo, eseguiti e riadattati secondo la visione che ha forgiato la sonorità della formazione fin dagli esordi: coesione d’insieme e grandi spazi per l’espressione personale dei singoli musicisti.
Attualmente la formazione sta lavorando alla pubblicazione del quarto album, JUNE, che sarà pubblicato nella primavera 2025.
https://www.gabrielepezzoli.com/trio

A seguire, dalle 22:00, il secondo concerto con la performance dell’ensemble K.I.N.O.R.A.

18.01 K.I.N.O.R.A.

ore 22:00

Helena Kay – sax tenore
Amalie Dahl – sax contralto
Sonja Ott – tromba
François Lana – pianoforte
Jules Martinet – contrabbasso
Philipp Leibundgut – batteria

Il sestetto K.I.N.O.R.A. forma un affascinante paesaggio sonoro in cui si riuniscono sei musicisti provenienti da diversi angoli d’Europa. È nato nell’ambito del programma di finanziamento svizzero BeJazz Transnational 2024/25, grazie al quale Sonja Ottha potuto mettere insieme una band internazionale con una formazione a lei congeniale: la sezione ritmica è composta da musicisti proveniente dal già affermato “So lieb Quartet” mentre le due sassofoniste Amalie e Helena sono conoscenze dell’Euroradio Jazz Orchestra. Il risultato è il Sestetto K.I.N.O.R.A con sei virtuosi musicisti emergenti.
Le composizioni di Sonja Ott (tromba) e Philipp Leibundgut (batteria) si ispirano a mondi vibranti di colori e creano un gioco di strutture aperte e creatività spontanea. François Lana (pianoforte) e Jules Martinet (contrabbasso) aggiungono una dinamica ritmica profondamente radicata, mentre i sassofonisti Amalie Dahl (contralto) e Helena Kay (tenore) arricchiscono lo spettro sonoro con potenti sfumature. La prima ha deliziato il pubblico con questo viaggio musicale unico.
Dal punto di vista stilistico, i musicisti si muovono tra big band, modern jazz, free jazz e pop. La loro musica è in bilico tra densità orchestrale e improvvisazione.
https://sonja-ott.ch/

Anche questa volta potremo avvalerci dell’importante collaborazione con la Rete Due della nostra radio, che ci darà grande visibilità registrando tutti i concerti e dandone ampia diffusione in diretta sulle proprie frequenze.

Contatti:

+41 79 521 92 93
prenotazioni@jazzinbess.ch
https://www.jazzinbess.ch/

Prezzi venerdì e sabato

Entrata concerto non soci CHF 35.–
Entrata concerto soci Jazzy Jams CHF 25.–
Entrata concerto Club Rete Due CHF 30.–
Entrata concerto Studenti / Apprendisti CHF 15.–

Abbonamento per tutti i concerti

Entrata non soci CHF 80.–
Entrata soci Jazzy Jams CHF 55.–
Entrata Club Rete Due CHF 70.–
Entrata Studenti / Apprendisti CHF 30.

Tutte le info sul JWM 2025 le ritrovate qui: https://www.jazzinbess.ch/jwm.php

Gen
19
Dom
Benedizione degli animali a Chiggiogna il 19 gennaio 2025 @ Chiggiogna (Faido)
Gen 19@10:30
Gen
23
Gio
” L’anatra all’arancia” in scena al Teatro di Locarno il 23 e 24 gennaio @ Locarno, teatro Sociale
Gen 23–Gen 24 giorno intero

giovedì 23, venerdì 24 gennaio 2025

L’ANATRA ALL’ARANCIA

di Williams Douglas Home e Marc Gilbert Sauvajon

con Emilio Solfrizzi, Carlotta Natoli, Ruben Rigillo, Beatrice Schiaffino e Antonella Piccolo

regia Claudio Greg Gregori

scene Fabiana Di Marco

costumi Alessandra Benaduce

disegno luci Massimo Gresia

produzione Compagnia Moliere – Fondazione Atlantide Teatro stabile di Verona, 2023

Durata: 2 ore 20 minuti con intervallo

Emilio Solfrizzi torna sul palco del Teatro di Locarno, sul quale è andato in scena più volte lasciando ottimi ricordi. Il suo è un gradito ritorno quindi, tanto più con un titolo di culto come “L’anatra all’arancia” di cui il 23 e 24 gennaio è il protagonista insieme a Carlotta Natoli, Ruben Rigillo e Beatrice Schiaffino e con la regia di Claudio Greg Gregori.

Un classico senza tempo nel quale Solfrizzi sa muoversi a proprio agio potendo contare sui suoi tempi comici allenati in tanti anni di teatro, e su un testo che dopo cinquant’anni di rappresentazioni fa ancora ridere.

Un mix di humour inglese e comicità francese che è probabilmente il segreto del successo di questo spettacolo col titolo di un famoso piatto per gourmand, che tutti credono francese mentre invece è di origine italiana.

Ad eccezione di qualche piccola attualizzazione quindi, è tutto fedele al lavoro degli autori: una coppia sposata da quindici anni è ormai ai ferri corti, principalmente a causa delle bugie e delle infedeltà di lui. Quando, al culmine dell’esasperazione, anche la moglie si trova un amante, si affaccia la possibilità di una separazione amichevole da suggellare con un pranzo a quattro nella villa al mare al quale, oltre a marito e moglie, sono invitati a partecipare i rispettivi amanti. Il menù prevede, appunto, l’anatra all’arancia, il piatto che la coppia di protagonisti consumò durante il viaggio di nozze. Naturalmente niente andrà liscio e il pranzo sarà tutt’altro che amichevole. “L’anatra all’arancia” è una commedia che afferra immediatamente il pubblico e lo trascina in un vortice di battute sagaci, in cui tutto è architettato come in una partita a scacchi. La trasformazione dei personaggi avviene morbida, grazie a una regia che la modella con movimenti talvolta sinuosi, talvolta repentini. Ma il trucco sta nella perfetta alchimia dei dialoghi nei quali le meschinità dell’animo umano ci fanno sorridere, ed anche riflettere sul modo con cui sbarazzarcene.

https://www.teatrodilocarno.ch/

Gen
25
Sab
La politica agricola futura: conferenza e tavola rotonda del 25 gennaio 2025 a Bzona @ Bellinzona
Gen 25@14:00

l’Associazione Ticinese Tecnici Agricoli e Alimentari ATTAA in collaborazione con l’Associazione svizzera degli ingegneri agricoli e alimentari SVIAL ha organizzato una tavola rotonda aperta a tutta la popolazione riguardo la politica agricola futura che avrà luogo sabato 25 gennaio 2025 dalle 14:00 alle 15:30 presso la Sala del Consiglio comunale di Bellinzona. Durante l’evento avremo come ospiti anche Mauro Ryser dell’Ufficio federale dell’agricoltura e il professore di agroeconomia e politica agraria dell’ETH di Zurigo Robert Finger. Ci sarà anche un intervento da parte dell’Unione dei contadini ticinesi nella persona di Omar Pedrini.

Gen
26
Dom
STORIA DI NINA … o di come riuscire ad accettare la parte più fragile di sé dai 6 anni e per tutti a Lugano il 26 genn 2025 @ Lugano, Teatro Foce
Gen 26@16:00

SENZA CONFINI GRANDI E PICCINI INSIEME A TEATRO
31a edizione – Scorrere
in collaborazione con LAC Lugano Arte e Cultura, nell’ambito d LAC edu

Per la rassegna Senza confini, il primo appuntamento del 2025 a Lugano è con lo spettacolo:

STORIA DI NINA … o di come riuscire ad accettare la parte più fragile di sé
dai 6 anni e per tutti

domenica 26 gennaio ore 16.00 – Teatro Foce

Storia di Nina.jpg

regia e di Valentina Maselli
con Elisa Rossetti e Massimo Zatta

disegno luci di Marco Grisa

Avete in mente quando vi sentite strani e non sapete perché? C’è come un piccolo nodo nella pancia. A volte vien da piangere, altre volte ancora si è così stanchi da non aver voglia di fare proprio niente… Eppure non è successo un granché, apparentemente. Quando ci si sente così, bisogna chiudere bene le finestre, sbarrare tutto, sennò … Come riuscire ad accettare la parte più fragile di sé?

Prevendita: Biglietteria LAC
+41 (0) 58 866 42 22 – luganolac.ch
E’ possibile acquistare i biglietti anche direttamente alla cassa

Informazioni
Teatro Pan +41 (0)91 922 61 58
senzaconfiniteatro@gmail.com
teatro-pan.ch
luganolac.ch

Gen
28
Mar
Serate organizzate dalla società di psichiatria sociale sul tema della “Relazione” il 28 genn 2025 a Bioggio @ Bioggio
Gen 28@20:00

Con piacere vi invitiamo ad alcune serate organizzate dalla società di psichiatria sociale (SO.PSY) sul tema della “Relazione”, in attesa del nostro congresso nazionale previsto il 21 novembre 2025.
In allegato trovate il flyer con le date, i luoghi e la modalità di iscrizione. La partecipazione è gratuita, ma è consigliata l’iscrizione visto che abbiamo messo un limite massimo di 20 partecipanti per poter permettere una condivisione più interattiva.

Feb
1
Sab
CHI CH’IEN PIÜ CHIÖ, di Pablo Guscetti proiezione cinema ad Airolo il 1 febbraio 2025 @ Airolo, cinema Leventina
Feb 1@15:00
Feb
27
Gio
Conferenza pubblica a Bzona il 27 febbr 2025; Cartografia della diversità religiosa e spirituale del Canton Ticino @ Bellinzona, Auditorium BST
Feb 27@17:30

Presentazione di “Re:Spiri. Cartografia della diversità religiosa e spirituale del Canton Ticino”

annunciamo con piacere la conferenza pubblica dedicata alla presentazione dei risultati del progetto di Cartografia della diversità religiosa del Canton Ticino, promosso dal Dipartimento delle istituzioni. Questo lavoro innovativo ha documentato e mappato le comunità religiose e i luoghi di culto presenti sul territorio, offrendo una panoramica approfondita del ricco e variegato paesaggio religioso e spirituale ticinese.

L’evento avrà luogo:

Data: Giovedì 27 febbraio 2025
Ora: 17:30
Luogo: Auditorium SCC Bellinzona (Viale Stefano Franscini 32 6501 Bellinzona)

Sarà l’occasione per approfondire numerose tematiche legate alla diversità religiosa cantonale. A breve invieremo un invito ufficiale con il programma completo e le modalità per iscriversi. In caso di interesse le chiediamo di riservare fin d’ora la data!

Cordiali saluti,

Servizio per l’integrazione degli stranieri

Mar
29
Sab
DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ TOUR TEATRALE A LOCARNO IL 29 MARZO 2025 @ Locarno, pala Fevi
Mar 29@20:30

Nel 2025 in concerto in tutta Italia con
DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ TOUR TEATRALE
L’unico vero erede del patrimonio musicale deandreiano racconta il padre
attingendo dall’immenso repertorio di Fabrizio
DISPONIBILI LE PREVENDITE PER LE PRIME DATE!

Nel 2025 CRISTIANO DE ANDRÉ si esibirà in concerto in tutta Italia con “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ NEI TEATRI”, un omaggio al padre Fabrizio e alle sue canzoni impresse nella memoria collettiva e ancora estremamente attuali. Biglietti disponibili qui: https://bit.ly/deandreneiteatri

Il progetto “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ TOUR TEATRALE” si arricchisce così di un nuovo tassello, dopo il successo dei quattro album “De André canta De André – Vol. 1” (2009), “De André canta De André – Vol. 2” (2010) e “De André canta De André – Vol. 3” (2017) e “De André canta De André – Storia di un impiegato” (2023) e dopo vari tour sold out dedicati ognuno a una parte del repertorio di Fabrizio.

Con “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ TOUR TEATRALE”, Cristiano De André, unico vero erede del patrimonio musicale deandreiano, porterà sul palco il meglio del repertorio finora affrontato, accompagnato dagli insperabili musicisti Osvaldo di Dio alle chitarre e Davide Pezzin al basso. Alle tastiere torna Luciano Luisi, che arrangiò i primi due volumi, e alla batteria arriva Ivano Zanotti.

Cristiano stesso, non solo cantautore ma abile polistrumentista, suonerà la chitarra acustica e classica, il bouzouki, il pianoforte e il violino, accompagnando lo spettatore in un percorso che affronta la grande opera di Fabrizio.

Queste le prime date:

8 marzo all’Auditorium “10 settembre 1943” di Isernia
10 marzo al Teatro Arcimboldi di Milano
12 marzo al Teatro Cartiere Carrara di Firenze
13 marzo al Teatro Ponchielli di Cremona
16 marzo al Palaubroker di Bassano Del Grappa (Vicenza)
17 marzo al Teatro Colosseo di Torino
19 marzo all’Auditorium Della Conciliazione di Roma
28 marzo al Teatro Galleria di Legnano (Milano)
29 marzo al Palaexpo Fevi di Locarno
11 aprile al Teatro Gesualdo di Avellino
12 aprile al Teatro Lyrick di Assisi (Perugia)
14 aprile all’Europa Auditorium di Bologna
15 aprile al Teatro Carlo Felice di Genova

Il tour è prodotto e organizzato da Trident Music.

www.facebook.com/CrisDeAndre – https://www.instagram.com/cristianodeandre_official/