Dopo gli auguri e i bagordi di San Silvestro, dove i vari ristoranti locali si sono adoperati per migliorarsi e fornire delle pietanze di assoluta eccellenza, è doveroso pensare alle persone che dalle 8 del mattino del 31 dicembre 2015 hanno “sbattuto” in cucina, in sala per preparare una festa grandiosa che accompagni tutti con i ricordi per il nuovo anno 2016. Noi pensiamo alle cameriere, ai cuochi e a tutto il personale che mentre ci divertivamo e mangiavamo come “non si dovrebbe” (mattina dopo alé con la camomilla) loro da un giorno al lavoro supplementare, poi durante la feste a servirci con il sorriso, e alla fine della fiesta, ore piccini, a rimettere in ordine i locali per permettere l’apertura del ristorante ai nuovi clienti.
A LORO VA IL NOSTRO AUGURIO DI BUON ANNO E UN GRAZIE GRANDE ED ENORME PER AVERCI PERMESSO DI PASSARE UNA SERATA FANTASTICA.
Un grazie anche a tutti quei Ticinesi che hanno favorito i ristoranti locali anziché uscire dai confini per festeggiare il nuovo anno, indebolendo, diciamolo pure, l’economia locale invece di dare riconoscenza ai gerenti del luogo partecipando alle loro proposte.
ETiCinforma.ch/Roberto Bosia