IL CHIARO MONDO DEI BEATI TORNA ALLA LUCE
È terminato il restauro del dipinto circolare di Elisàr von Kupffer, testimonianza storica e artistica unica nel suo genere e parte del Complesso Museale di Monte Verità. Una ulteriore conferma di quanto Harald Szeemann abbia rappresentato per la cultura e la valorizzazione del Canton Ticino.
Il primo aprile Monte Verità riaprirà finalmente con il Complesso museale nella sua interezza. Il padiglione Elisarion, ultimo elemento in restauro, porterà nuovamente alla luce il polittico di Elisàr von Kupffer Il chiaro mondo dei beati.
Composta da 16 tele, l’opera forma un dipinto circolare scenico di quasi 9 metri di diametro. Realizzata sullo stile dei modelli romantici e preraffaeliti, Il Chiaro mondo dei beati presenta 84 nudi maschili immersi in un idilliaco paradiso terrestre. I protagonisti sono raccolti in 33 scene descritte in versi dallo stesso autore. Il dipinto è protetto dall’Ufficio dei Beni Culturali del Canton Ticino, che nel corso dei lavori ha supervisionato l’intero progetto.
Elisàr von Kupffer, nato in Estonia nel 1872, è stato un pittore, un poeta, storico e drammaturgo. Con il compagno Eduard von Mayer si stabilì in Ticino dove fondò il Clarismo, movimento filosofico-religioso, orientato all’emancipazione sociale e sessuale. Tempio del Clarismo fu il Sanctuarium Artis Elisarion, costruito dai due a Minusio, in cui venne collocato il dipinto circolare, che era visibile al termine di una sorta di percorso iniziatico, che conduceva i visitatori dal “Mondo del Caos” al “Chiaro Mondo”.
Dopo la morte di von Kupffer e di von Mayer l’immobile e il dipinto vennero lasciati al Comune di Minusio, con lo scopo di restare un luogo d’arte e di cultura.
Nel 1977, in seguito a una ristrutturazione della costruzione, il dipinto circolare venne rimosso dalla sua sede originaria. Circa 10 anni più tardi, Harald Szeemann assicurò la sopravvivenza del polittico e la sua valorizzazione, integrandolo nell’esposizione itinerante Monte Verità. Le mammelle della verità. Dopo la mostra ad Ascona, a Zurigo, a Berlino, Vienna e Monaco, venne edificato nel parco del Monte Verità, sulle fondamenta di quello che ai tempi della colonia vegetariana era stato il solarium, un edificio destinato a ospitare Il Chiaro Mondo dei Beati.
Il restauro è stato promosso dalla Fondazione Monte Verità e dall’Associazione Pro Elisarion – nata nel 2008 con lo scopo di salvaguardare l’opera di Elisàr von Kupffer e Eduard von Mayer. Il progetto è stato finanziato dalla Confederazione Svizzera, da Repubblica e Cantone Ticino, dal Comune di Minusio – proprietario del dipinto – e dal prezioso contributo di fondazioni private.
L’opera pittorica, come tutto il Monte Verità nel suo insieme, è un bene culturale protetto, la cui tutela è curata dall’Ufficio dei Beni Culturali del Canton Ticino.
Il restauro del polittico è stato affidato a Petra Helm e Christian Marty, specialisti di fama internazionale per il restauro di panorama, conosciuti in Svizzera per aver riportato al suo splendore il Panorama Bourbaki a Lucerna.
Oggi il Padiglione Elisarion è parte integrante del Complesso Museale di Monte Verità, insieme a Casa Anatta, con la permanente di Harald Szeemann e le capanne aria e luce, esempi delle prime abitazioni dei fondatori della colonia vegetariana. Casa Anatta e il Padiglione Elisarion presentano due mostre introduttive curate dallo storico Andreas Schwab. Il restauro conservativo dell’intero complesso è stato diretto dagli Architetti Gabriele Geronzi e Carlo Zanetti.
Con il sostegno finanziario di:
Confederazione Svizzera
Repubblica e Cantone Ticino
Comune di Minusio
Claire Sturzenegger-Jeanfavre Stiftung
Ernst Göhner Stiftung
Landis & Gyr Stiftung
Sophie und Karl Binding Stiftung
Associazione Pro Elisarion
Stiftung Pro Patria
Fondazione UBS per la cultura
Fondazione Dr. Hans Dietler-Kottmann
Ente regionale di sviluppo Locarnese e Vallemaggia
Rozalia Stiftung
Orari apertura: sabato 14 – 18
domenica e festivi 10 – 13/14-18
Apertura straordinaria: giovedì 1 e venerdì 2 aprile h.14-18
Per visite su prenotazione: info@monteverita.org
Monte Verità è aperto dal 1 aprile al 1 novembre