PREMIO DELLA GIURIA AL MIGLIOR FILM
When the Seedlings Grow di Rêger Azad Kaya
MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA
Total Trust di Jialing Zhang
PREMIO ONG
Anxious in Beirut di Zakaria Jaber
PREMIO DEL PUBBLICO
If Only I Could Hibernate di Zoljargal Purevdash
Sabato 28 ottobre, alle ore 20.30, al Cinema Corso, la consegna dei premi della prima edizione del Concorso internazionale FFDUL10, concorso di lungometraggi nato in occasione del decennale del Festival. Il Concorso è nato in seno al FFDUL per ampliare lo sguardo sul mondo e avvicinare maggiormente il pubblico alle opere e agli autori vicini ai Diritti Umani, per cogliere tutto lo spirito del FFDUL che da dieci anni lavora per portare film che possano risuonare oltre la proiezione.
Il concorso ha registrato un deciso riscontro da parte del pubblico, che ha aderito numeroso e con entusiasmo; confermandone l’importanza e il valore.
Gli otto film che hanno partecipato, selezionati tra un centinaio di proposte, provengono da ogni angolo del mondo e condividono una potente carica comunicativa e una grande qualità artistica.
Questi i premi assegnati dalla prima edizione del Concorso Internazionale FFDUL10:
Premio della Giuria al miglior film a When the Seedlings Grow di Rêger Azad Kaya,
Menzione speciale della Giuria a Total Trust di Jialing Zhang.
Premio del Pubblico (promosso dalla Città di Lugano) a If Only I Could Hibernate di Zoljargal Purevdash
Premio ONG, per questa edizione attribuito da Amnesty International Svizzera, a Anxious in Beirut di Zakaria Jaber.
I film premiati sono accomunati da tematiche universali come la lotta per una vita più dignitosa e la speranza per il futuro. Sono tutti opere prime tranne Total Trust di Jialing Zhang.
“Il concorso ha portato risultati sorprendenti, di cui siamo molto felici, sia per la qualità dei film proposti che per i numeri raggiunti – sono infatti quasi 2000 le persone che hanno seguito le proiezioni degli otto film in concorso,” dichiara Antonio Prata, Direttore del FFDUL “Tutti i film sono stati presentati in anteprima svizzera e sono quasi tutte opere prime. Il concorso inoltre ha introdotto nel FFDUL anche una nuova dimensione di scambio e confronto con il pubblico e siamo grati per la risposta di tutte e tutti. Ringraziamo anche gli autori, i protagonisti e le équipe dei film che sono riusciti ad arrivare al festival e i distributori che hanno permesso ai film di arrivare a Lugano. L’intenso lavoro svolto dalla giuria internazionale nella scelta dei film vincitori, e i loro riscontri positivi, incoraggiano maggiormente questo festival a continuare in questa direzione”.
Le repliche dei tre premi principali sono previste durante la giornata di domenica 29 ottobre, al Cinema Iride.
I PREMI
PREMIO DELLA GIURIA al MIGLIOR FILM
La giuria, composta da Sascha Lara Bleuler, direttrice dello Human Rights Film Festival Zürich; Javier Luque Martinez, responsabile della comunicazione digitale del International Press Institute (IPI), Cyril Neyrat, critico cinematografico e insegnante, oggi membro della direzione e del comitato di selezione del FIDMarseille; Davide Oberto, programmatore e selezionatore di festival, già Torino Film Festival e DocLisboa; Eva Stefani, regista e artista visiva ha valutato gli otto film in Concorso e ha assegnato il premio quale miglior film a When the Seedlings Grow di Rêger Azad Kaya, con la seguente motivazione:
When the Seedlings Grow è stato realizzato con mezzi limitati ma con una fiducia assoluta nel potere specifico del cinema. Combinando una narrazione semplice e imprevedibile con un’ambizione audace in termini di messa in scena, dando allo spettatore spazio e tempo per respirare e riflettere sulla dura realtà con cui si confronta, questo film sfida costantemente le nostre aspettative e certezze, sia in termini di politica che di linguaggio cinematografico.
Seguendo il percorso di un padre e di sua figlia in una regione che si sta riprendendo da anni di guerra e distruzione, questo film riesce ad articolare una schiettezza neorealistica con una sottile complessità nel suo approccio alla realtà umana e socioeconomica del Rojava contemporaneo. Senza prenderci per mano, va dritto al cuore.
A ritirare il premio, in rappresentanza del vincitore Rêger Azad Kaya – che per le difficoltà che vive il suo territorio non è riuscito a raggiungere Lugano – il regista siriano, residente in Germania, Õzgür Rayzan. Il premio viene consegnato dalla regista e produttrice Manijeh Hekmat (Premio Diritti Umani per l’Autore 2023 della 10° edizione di FFDUL).
La replica del film è prevista per domenica 29 ottobre, al Cinema Iride, alle ore 16.30.
MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA
Total Trust di Jialing Zhang ottiene la Menzione speciale della giuria:
La giuria della prima edizione del Concorso internazionale del 10° Film Festival Diritti Umani Lugano ha voluto assegnare una menzione speciale al documentario Total Trust, della regista cinese Jialing Zhang, per aver evidenziato l’uso e l’abuso delle nuove tecnologie come strumento di repressione nelle mani dei regimi totalitari. Il film si concentra sulla sorveglianza informatica e sulle molestie arbitrarie subite dai dissidenti in Cina. Un ritratto intimo in cui i protagonisti non sono solo gli avvocati, gli attivisti e i giornalisti che sperimentano in prima persona torture e repressioni, ma la storia è raccontata anche attraverso gli occhi dei loro familiari che lottano per la loro libertà, mostrandoci il loro coraggio e i dilemmi personali e morali che guidano le loro azioni. Il film è un’opera solida in cui sia i protagonisti che l’equipe tecnica (la maggior parte dei quali devono rimanere anonimi) hanno messo a rischio la propria vita per portare questa storia sugli schermi. Un documentario auto-riflessivo che parla del presente, ma che serve come ammonimento a rimanere vigili per i cittadini di tutto il mondo.
PREMIO ONG
Anxious in Beirut di Zakaria Jaber ha vinto il Premio ONG.
Il Premio ONG, questa edizione assegnato da Amnesty International Svizzera, ogni anno sarà affidato a una diversa associazione non governativa ed è pensato per dare spazio al lavoro fondamentale delle ONG e per rafforzare la collaborazione che le lega al FFDUL.
La giuria indipendente composta da Patrick Walder, giornalista ed ex delegato CICR; Maria Mbiti, cineasta, sociologa, ricercatrice specializzata in conflitti e professoressa; Olalla Piñeiro Trigo, giornalista e appassionata di cinema; ha decretato che:
Anxious in Beirut è un film eccezionale grazie alla capacità di Zakaria Jaber di collegare le esperienze personali a questioni sociali più ampie, evidenziando gli abusi di potere sistemici, la corruzione e la disuguaglianza nella sua città, Beirut. Una situazione desolante che causa violazioni dei diritti umani e costringe un’intera generazione di giovani libanesi a scegliere tra due sole opzioni per il proprio futuro: o la protesta o la fuga, la morte o la migrazione, la bara o l’aereo. Il diario documentario di Zakaria trasmette un forte messaggio a sostegno di chi difende i diritti umani e dimostra una profonda dedizione al cinema come strumento per ottenere un cambiamento sociale.
Il premio viene consegnato da Maria Mbiti, copresidente del comitato esecutivo di Amnesty International Svizzera, al distributore internazionale del film, Kateřina Malečková di Filmotor.
La replica del film è prevista per domenica 29 ottobre, al Cinema Iride, alle ore 14.30.
PREMIO DEL PUBBLICO
Il Premio del Pubblico va a If Only I Could Hibernate di Zoljargal Purevdash, consegnato virtualmente alla regista (che in attesa di un bambino non può viaggiare) da Roberto Badaracco, Vicesindaco della Città di Lugano. Il premio, promosso proprio dalla Città, con la collaborazione di Banca Stato, è espressione della volontà di far diventare gli spettatori parte attiva anche di questa novità del FFDUL. Il pubblico ha accolto con entusiasmo la possibilità di assegnare un premio, partecipando attivamente alla votazione in tutte le giornate dedicate al concorso.
La replica del film è prevista per domenica 29 ottobre, al Cinema Iride, alle ore 18.30.
ELENCO REPLICHE
PREMIO DELLA GIURIA COME MIGLIOR FILM
When the Seedlings Grow di Rêger Azad Kaya
domenica 29 ottobre, al Cinema Iride, alle ore 16.30.
PREMIO AMNESTY INTERNATIONAL SVIZZERA
Anxious in Beirut di Zakaria Jaber
domenica 29 ottobre, al Cinema Iride, alle ore 14.30.
PREMIO DEL PUBBLICO
If Only I Could Hibernate di Zoljargal Purevdash
domenica 29 ottobre, al Cinema Iride, alle ore 18.30.
INFO su tutti i film in concorso
https://www.festivaldirittiumani.ch/it/concorso
***
BIGLIETTI E INFO FESTIVAL PER IL PUBBLICO
I biglietti per i film del FFDUL sono disponibili in prevendita sulla piattaforma www.biglietteria.ch
Ulteriori informazioni anche sul sito www.festivaldirittiumani.ch
Programma completo: https://www.festivaldirittiumani.ch/it/programma
***
IL FESTIVAL E LE COLLABORAZIONI
Il festival 2023, sempre sotto la direzione di Antonio Prata e la presidenza di Roberto Pomari, e fortemente voluto dalla Fondazione Diritti Umani di Lugano, rinnova inoltre le collaborazioni con associazioni e ONG, tra le principali citiamo Amnesty International e Medici Senza Frontiere.
Il Film Festival Diritti Umani Lugano, inoltre, ha costituito nel 2015 il network nazionale dei Film Festival e Forum sui Diritti Umani, insieme a FIFDH di Ginevra e Human Rights Film Festival Zurich. Oltre confine, il festival collabora con il Festival dei Diritti Umani di Milano.