Il 24 maggio esce il nuovo album in studio del cantautore romano, un affascinante percorso musicale ai confini dell’esistenza.
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«Questo album, su cui ho lavorato intensamente negli ultimi due anni, ha rappresentato per me un viaggio nei “vicini margini” della vita, che immagino come un luogo sospeso tra felicità e nostalgia, tra serenità e malinconia, tra sogno e realtà.
La vita ci spinge ai confini, al di fuori delle linee tracciate, ma è lì che spesso ci troviamo e cresciamo; forse è proprio in quei momenti appena al di là della norma che emerge la vera essenza di noi stessi.
Probabilmente l’aspetto più interessante dell’album è che ogni canzone che ho scritto è raccontata da un narratore che è ogni volta diverso per ciascun brano: un io narrante che non si identifica quindi con il me autore, ma soltanto con il me cantante che gli presta la voce per raccontare le storie di questi personaggi ai margini dell’esistenza. I testi, la cui lettura reputo necessaria a completamento dell’ascolto e che richiedono uno sforzo nell’interpretazione da parte dell’ascoltatore, viaggiano tra due livelli esegetici: uno più emotivo, diretto e terreno, definiamolo così, l’altro metaforico-sinestetico, allegorico, basato sulle suggestioni e sull’apparente assenza di nessi logici.» Angelo Iannelli
“Vicini Margini” è una raccolta di otto brani che attraversano il cantautorato e l’alternative pop, con incursioni ai confini del rock e dell’elettronica. Questo album rappresenta un viaggio musicale e lirico unico, in cui Angelo Iannelli esplora storie e personaggi che vivono, per scelta o per necessità, ai margini della società.
Le canzoni, legate tra loro da sottili e spesso ermetici riferimenti testuali, creano un filo narrativo che invita l’ascoltatore a riflettere sulla condizione umana e su quelle “eterotopie” che popolano i margini della vita. Questi luoghi, descritti nelle canzoni di Iannelli, sono spazi interiori dove spesso ci ritroviamo inaspettatamente, scoprendo una parte profonda di noi stessi.
Tutti i brani sono stati scritti dallo stesso Angelo Iannelli, tranne la musica di “DAG” scritta insieme a Riccardo Corso e il testo di “Paolo a Francesca” scritto a quattro mani con Annalisa Parente.
La produzione è affidata ai Fratelli Cosentino, già noti per le loro collaborazioni con Ariete e Franco 126, che si sono occupati anche del mix e del mastering (a quest’ultimo ha collaborato anche Riccardo Parenti dell’Elephant Mastering).
Etichetta: Matilde Dischi / Maionese Project
Distribuzione: Artist First
Release album: 24 maggio 2024
BIO
Angelo Iannelli è nato a Benevento ma vive a Roma da molti anni. Cantautore, scrittore, attore, nonché autore teatrale e cinematografico è una figura poliedrica nel mondo artistico contemporaneo.
Autore del testo dello spettacolo teatrale “Dalla notte del mito all’Eneide, nei luoghi e nei tempi di Virgilio”, interpretato insieme a Michele Placido e Alessandro Haber, ha recitato in numerose serie tv, tra cui “Squadra antimafia”, “R.I.S.”, “L’onore e il rispetto”, “Che Dio ci aiuti” e “Il clandestino” (2024).
Ha pubblicato il romanzo “Bar Binario” (Aracne editrice, 2016), il saggio scientifico “L’Io diviso. Dai medici-filosofi alla letteratura, al teatro e al cinema del Novecento” (Aracne, 2013) – presente nel catalogo di alcune tra le più prestigiose Università e biblioteche internazionali (Sorbonne Université, Harvard, Princeton, Library of Congress, New York University) – e il saggio “Il Metodo V.D.A.M. Una pedagogia attorica” (2023).
È autore del documentario “Intervista a Carlo Merlo, il maestro delle Star” – in cui sono approfonditi i più importanti metodi contemporanei di recitazione – e di diversi cortometraggi indipendenti di cui ha curato la sceneggiatura e la regia.
Nel 2016 è uscito il suo primo album musicale, “Il cannocchiale”, seguito da numerosi singoli tra i quali “Il bambino di Aleppo”, “Comico dell’arte”, “GPB”, “Malbene”, “Così scappi da te” e “Come a Hollywood” (2023).
Ha collaborato, tra gli altri, con l’illustratore, animatore e regista Michele Bernardi (Colapesce, Vasco Brondi/Le luci della centrale elettrica, Tre allegri ragazzi morti), che ha realizzato il videoclip de “Il bambino di Aleppo”, con Alessandro Canini (Venditti, De Gregori), con Riccardo Corso (Cristicchi) e con i Fratelli Cosentino (Ariete, Franco 126).
Dei brani di Iannelli hanno parlato, mediante recensioni, interviste, live in diretta e brani in rotazione: RAI Isoradio, RAI Sport radio, Tgcom24, Mediaset Infinity, Radio Lattemiele, Il giornale, La Repubblica, Il messaggero, Leggo, TGR Lazio e diverse altre testate.
Attualmente insegna Lettere in una scuola superiore di Roma ed è Docente di discipline cinematografiche nell’ambito del “Piano Nazionale Cinema”.
Il 10 maggio 2024 esce in radio “Elettronica”, singolo estratto dal suo nuovo album “Vicini Margini”, in uscita il 24 maggio per Matilde Dischi.