Teatro in assemblea e premiazione
Un centinaio di soci dell’Associazione “Amici del Teatro di Locarno” si è riunito nel tardo pomeriggio di giovedì 3 ottobre per l’annuale assemblea.
Per l’Associazione la stagione 2024/25 rappresenta un traguardo significativo poiché coincide con i 35 anni d’attività. In buona salute, a giudicare dai numeri e dalle riflessioni illustrate dal presidente Diego Erba. La crescita degli abbonati nell’ultima stagione è stata del 9%, mentre l’occupazione della sala ha raggiunto il 70%. Per incentivare la presenza a teatro è stata avviata la promozione di abbonamenti a prezzi ridotti per chi sottoscrive il tagliando per la prima volta, oltre a una campagna pubblicitaria che, con la presentazione del cartellone, offre un buono per la riduzione del biglietto.
Nel corso dei 35 anni sono stati proposti al pubblico oltre 450 spettacoli più una fitta serie di rappresentazioni gratuite in orario scolastico per le scuole di ogni ordine e grado. A testimonianza di questo costante lavoro di promozione culturale, sul sito del Teatro di Locarno sono ora riprodotti 374 manifesti, in larga misura autografati, degli spettacoli andati in scena.
Il presidente Erba si è poi soffermato sul futuro del teatro, sia in relazione alla situazione finanziaria dell’associazione sia alla programmazione futura, avvicinandosi il periodo di chiusura del teatro per i lavori di ristrutturazione. Un intervento quest’ultimo molto apprezzato, ma che nel contempo genera anche preoccupazione per non poter utilizzare la sala per alcuni anni. Vista la mancanza di adeguate strutture alternative, il Comitato sta valutando come e con quali proposte si potrà proseguire l’attività dell’Associazione.
Sul capitolo dedicato alla parte finanziaria c’è stato un documentato intervento del segretario Athos Mecca, mentre i contenuti della prossima stagione teatrale sono stati illustrati dal direttore artistico Paolo Crivellaro.
L’assemblea si è conclusa con la premiazione del concorso di critica teatrale rivolto agli studenti liceali. La giuria, presieduta dal prof. Vittore Nason, ha attribuito il primo premio a Elisa Bisig, il secondo a Zoé Thunman e il terzo a Tommaso Iacopino.
Infine è stato offerto gratuitamente al numeroso pubblico presente lo spettacolo “Don Chisciotte”. Dopo un’ora e mezza di rappresentazione, e con il coinvolgimento di un pubblico partecipe e divertito, gli attori della compagnia “Stivalaccio” di Vicenza sono stati lungamente applauditi.