Il comitato „Strada in galleria“ prende atto con grande soddisfazione della decisione del CdS di approfondire lo studio del collegamento A2-A13 in galleria.
Ricordiamo che oltre vent’anni fa oltre 10.000 ticinesi avevano firmato una petizione per lo studio di un collegamento in galleria da Cadepezzo a Cadenazzo. Dopo mesi di studio i funzionari del DT avevano ritenuta impossibile la realizzazione del collegamento in galleria, riprendendo pure la ferma opposizione dei comuni toccati dal tracciato.
Nell’ambito delle varianti studiate dal gruppo di lavoro, istituito all’indomani della votazione del 30.9.07, la variante in galleria non era stata approfondita, malgrado questo sia stato esplicitamente richiesto dai rappresentanti dei referendisti. Il gruppo di esperti che esaminò il risultato delle conclusioni del gruppo di lavoro, aggiunse la variante in galleria come la variante preferita.
Di nuovo i funzionari si opposero adducendo motivi finanziari, non solo per la fase di costruzione ma soprattutto per la manutenzione. La versione ufficiale era che mai l’USTRA avrebbe scelto una variante in galleria se esisteva la possibilità di realizzarla a cielo aperto.
La variante in galleria permetterà uno sviluppo armonioso del Parco del Piano di Magadino e contribuirà a risolvere i congestionamenti a condizione che vengano applicate misure pianificatorie i merito ai grandi attrattori di traffico.

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Ulrico Feitknecht