I primi 30 minuti targati solo YB con il Lugano in bambola. Poi ecco che Croci-Torti cambia l’assetto inserendo Bottani e anche Amoura e altri e nel secondo tempo il Lugano ha messo in ginocchio i campioni Svizzeri, ed era operazione difficile visto che il 2 a zero è stato subito nei 3 minuti di recupero del primo tempo con una papera del portiere Saibi. Come detto nel secondo tempo il Lugano ha mostrato cuore, tecnica e arrabbiatura, fallendo il pareggio del 2_2 che sembrava fatto con la dea bendata ad aiutare i bernesi. Negli ultimi 10 minuti le emozioni sono salite alle stelle con il Lugano in cattedra a dimostrazione che la squadra esiste, eccome. Onore allo YB che ha vinto grazie ai primi 30 minuti giocati ad un ritmo forsennato, grazie a due errori ingenui del Lugano e che poi ha tenuto fino in fondo il risultato rischiando non poco. 12mila tifosi bianconeri che possono essere solo orgogliosi di questo team, un grande Lugano che di partita in partita stà crescendo con tanti buoni auspici per la prossima stagione.
Un vanto avere una squadra come il Lugano per il Ticino che se la gioca pari pari contro il gotha del calcio Svizzero. Questo Lugano sarà ancora il futuro del calcio ticinese, considerando che con il terzo posto in campionato si è aggiudicato il diritto di giocare in EUROPA