Il PLR propone di rafforzare la piazza economica ticinese
Il PLR è molto preoccupato dal crollo dell’euro nei confronti del franco
La notizia della scelta della BNS di abbandonare la soglia minima tra franco e euro ha sorpreso tutti. Pesanti saranno le ripercussioni per il Ticino. Il PLR sostiene l’indipendenza della BNS e ne riconosce le competenze, tuttavia questa scelta nasconde molteplici insidie, soprattutto per un cantone di frontiera come il nostro. Ora bisogna agire attraverso il consolidamento della piazza economica ticinese.
La preoccupazione del PLR per il crollo dell’euro nei confronti del franco è alta. Ora servono contromisure per migliorare le condizioni quadro del Ticino e supportarne quindi l’attrattività e la concorrenzialità:
Legge sui negozi
Tenendo conto dell’agguerrita concorrenza di oltre confine (avvantaggiata da orari, cambio e prezzi), il PLR ritiene che si debba quanto prima arrivare a una soluzione prendendo un chiaro indirizzo nei confronti della proposta di legge sugli orari d’apertura dei negozi, aumentando il valore aggiunto dell’offerta ticinese, rendendola più concorrenziale. Il DFE e il PLR sono da tempo sensibili al tema ed è ora giunto il momento di decidere sul messaggio che è al vaglio della Commissione della gestione e delle finanze.
Fibra ottica a domicilio
Il PLR è convinto che l’implementazione delle fibre ottiche (internet ad alta velocità) per tutti, valli comprese, costituirà un importante punto di partenza per il rilancio del cantone. Oggi la nuova frontiera è quella della mobilità virtuale, e cioè quella dei dati, che permetterà lo sviluppo di nuove realtà economiche e sociali, costituendo un importante vantaggio territoriale per l’insediamento di attività interessanti, per lo sviluppo del telelavoro e per aumentare l’attrattiva del nostro Cantone. Il PLR ritiene che è giunto il momento di dare seguito alla mozione del gruppo parlamentare: Fibra ottica a domicilio: non perdiamo tempo! Preoccupa a questo proposito quanto apparso su alcuni media che segnalano l’intenzione del Governo di congelare la trattazione di questa mozione. E’ proprio nei periodi di difficoltà che occorre avere il coraggio di agire e investire per lo sviluppo futuro del Cantone, valli comprese.
Investire sulla formazione professionale
Come descritto nel programma di legislatura 2015-2019, e soprattutto in un contesto in cui il mercato del lavoro ticinese è messo sotto pressione, il partito liberale radicale ritiene fondamentale sostenere e valorizzare la formazione professionale, sensibilizzando gli allievi e le famiglie sulle interessanti prospettive di carriera, garantite anche da un sistema formativo flessibile e permeabile (sistema delle “passerelle”), da scuole universitarie di qualità crescente con profili chiari e distinti (USI e SUPSI), e da un rapporto costante tra l’economia e il territorio. E’ inoltre importante adeguare gli strumenti a disposizione, per questo motivo si ritiene prioritario che il parlamento discuta e decida sul messaggio riguardante il rilancio dell’occupazione e la richiesta del gruppo parlamentare di incentivare la riqualifica professionale.
Favorire l’ammodernamento delle nostre strutture alberghiere
Il settore turistico è confrontato ogni giorno con sfide nuove, sempre più complesse. Per questa ragione, il PLR è convinto che sia necessaria la modernizzazione e la riqualifica della struttura alberghiera che ricopre un’importanza molto grande nello sviluppo regionale e cantonale. Se il turista dovrà spendere di più per venire in Svizzera, che la nostra offerta sia almeno di qualità. È in elaborazione una proposta concreta di sostegno finanziario sull’esempio dell’Austria.
Basta aumenti delle tasse
In un contesto economico come quello di oggi, aumenti e balzelli delle tasse sono impensabili. L’ultimo passo del PLR in questo senso è quello di voler portare in votazione il rincaro della tassa di circolazione ed è importante che il sovrano possa esprimersi già l’8 marzo sulla questione dell’aumento delle tasse di circolazione. Questo aumento è contrastato da un referendum promosso dai giovani (GLRT) che ha raccolto oltre 13’700 firme. Toccherà ai consiglieri di Stato in carica, in particolare a Norman Gobbi e Claudio Zali, assumersi la responsabilità del confronto popolare. Il nostro partito ha più volte ribadito che in un contesto come quello attuale l’aumento della tassa di circolazione non si giustificava. Aumento che risulta anche antisociale perché va a colpire tutti i cittadini indistintamente e indipendentemente dal loro stato sociale.
Attuare l’iniziativa PLR per un rilancio fiscale a tappe
L’obiettivo principale dell’iniziativa sugli sgravi fiscali presentata dal PLR è quello di rilanciare una politica fiscale che negli ultimi anni è rimasta bloccata. Consapevole della situazione finanziaria non facile si è studiato un progetto sopportabile e da implementare su più anni in maniera tale che sia l’ente pubblico sia i contribuenti possano pianificare gli sviluppi fiscali. Il PLR ritiene che quest’iniziativa sia indispensabile per sviluppare le necessarie condizioni quadro per sostenere la nostra piazza economica e difendere i posti di lavoro in Ticino. La prospettata riforma III delle imprese rende ancora più attuale questa iniziativa, per mantenere competitiva l’economia svizzera.