Che partita, qualcosa di fine e che chi ha il cuore debole di certo questa sera ha dovuto subire qualche colpo. Cambi di scena da un fronte all’altro. Il Lugano meritatamente in vantagggio fino a 30 secondi dalla fine dei regolamentari dove l’ex di turno, Simion, realizza il pareggio mandando tutti all’overtime. Ancora a 30 secondi dalla fine dell’Overtime, Hoffmann, il futuro bianconero, dopo che la terna arbitrale non ha ravvisato un fallo tanto netto che i giocatori del Lugano si sono fermati, si è involato assieme al compagno di squadra soli soletti verso Manzato che una l’ha parata ma la seconda di Hoffmann è entrata. Vittoria del Davos, cinico e concreto, contro un ottimo Lugano, che assieme ai grigionesi hanno espresso un gioco straordinario, quasi quasi da pensare alla finalissima. Nel Lugano Klasen e Petterson sono straordinari e si intendono a meraviglia, mentre Filippula gioca bene ma lascia in pista troppi goal già fatti che avrebbero fatto pendere la partita verso il Lugano. Ci piace ricordare come i Ragazzi della Nord hanno iniziato una raccolta di fondi per le vittime delle tragedie che ha colpito dei cittadini Ticinesi, dimostrando come si possa usare lo Sport per mostrare una grande, grandiosa sensibilità verso chi soffre. Stessa raccolta di fondi proseguirà anche al prossimo derby alla Resega. Alla Resega erano presenti 4800 e oltre spettatori.
In Leventina, presi più dai ricorsi e contro ricorsi per vincere le partite a tavolino, il Losanna ha permesso all’Ambri di vincere all’Overtime e incassare finalmente una vittoria che smuove la classifica e porta gli uomini di Pelletier a 7 punti dalla riga, pur rimanendo in classifica penultimi. Presenti alla Valascia 3738 spettatori.