Il PLR del distretto di Leventina sostiene all’unanimità l’apertura a nord della Valle Maggia (progetto di tunnel tra Fusio e Airolo), auspicato anche da Giovanni Frapolli su La Regione di lunedì 4 marzo. Questo progetto dovrebbe consentire l’apertura di un nuovo comprensorio molto interessante dal profilo turistico, offrendo nuove opportunità che aspettano solo di essere sfruttate per riportare in queste regioni quell’indotto che da troppo tempo manca. Pochi chilometri di tubo permettono la creazione di nuovi scenari turistici con la possibilità di aprire questo magnifico territorio al mercato svizzero tedesco. Contribuendo inoltre a mantenere in servizio la “vecchia” linea del Gottardo. Ricordiamoci del successo che sta ottenendo Andermatt; abbiamo la possibilità di offrire a questi turisti uno scenario naturalistico stupendo, con le nostre montagne, le nostre cascate senza dimenticare i laghetti alpini, permettendo così di includere al progetto Gottardo anche l’Alta Valle Maggia. Siamo convinti che l’intraprendenza locale saprà intravvedere per tempo nuove nicchie di mercato. Sarà in seguito compito dei politici aiutare queste nuove attività senza soffocarle sul nascere con troppa burocrazia o pretese. Un ottimo esempio in questo senso è il “Bad&Bike” di Hans Bandi ad Airolo.
Per ottenere questo risultato servono due cose. La prima, sotterrare le asce di guerra partitiche e personali del passato, eliminare i campanilismi e collaborare in un progetto innovativo tra regioni periferiche, creando un’offerta in grado di competere con altre regioni del Cantone e con tutta la Svizzera. La seconda; coinvolgere la popolazione, gli enti locali, il Cantone e la Confederazione a sostegno di questo interessante collegamento. Da parte nostra auspichiamo che questo progetto diventi prioritario all’interno di un masterplan “Leventina”, purtroppo ancora assente sui tavoli dei Municipi della Valle.