Musica improvvisata e contemporanea primavera 2018 a Locarno dall’8 aprile al 20 maggio 2018.
Associazione Culturale CircoRu / Festival M.I.C.
Musica improvvisata e contemporanea primavera 2018 a Locarno dall’8 aprile al 20 maggio 2018.
L’associazione Culturale CircoRu, con i suoi Festival ritorna allo Spazio Culturale Panelle
con un programma stimolante e variegato
di Giancarlo De Bernardi
Festeggiato nel migliore dei modi il trentennale d’attività del CircoRu, lo stesso si ripresenta per l’edizione primaverile del Festival di musica improvvisata e contemporanea (M.I.C.) 2018 sperando con un programma valido, ricco di grandi nomi della scena musicale, non solo elvetica, di bissare il successo di qualità e di pubblico riscontrato soprattutto nelle due edizioni dello scorso anno, grazie alla presenza sul palco dello Spazio Culturale Panelle di artisti quali Harri Sjöström, Michel Doneda, Urs Leimgruber e Flavia Ghisalberti, per citarne solo alcuni. L’improvvisazione libera praticata nella contemporaneità è ben diversa dalla frenesia rivoluzionaria tipica di quella degli anni sessanta dei afro-americani. L’estetica dei vari Roscoe Mitchell, Archie Shepp, Anthony Braxton e Cecil Taylor, così come quella europea che fa capo a Peter Brötzmann è retaggio del passato. Semmai oggi il passato riaffiora non come citazione, ma come substrato evocativo di una storia personale. Il musicista non è più legato ad una tradizione cronologica ed orizzontale, ma attinge a tutte le estetiche del passato che possono essergli utili per elaborare il proprio momento espressivo. Nasce così una libertà non più di rottura o di antagonismo nei confronti della tradizione, ma che la incorpora sviluppandosi attraverso di essa. Lo strumento principale dell’improvvisatore è l’orecchio. L’ascolto si sviluppa da orizzontale a verticale, per arrivare alla tridimensionalità, che possiamo chiamare terzo orecchio e che permette al musicista, che sta improvvisando con i propri colleghi, di sentire tutto l’evento sonoro anche dall’esterno. Questa è la ragione per cui ci sono poche formazioni di improvvisazione libera, che superano numericamente il quintetto. A questo proposito, negli ultimi anni. la Svizzera è divenuta una fucina instancabile, garantendosi un nome di rilievo sulla scena europea. Lo Spazio Culturale Panelle di riflesso in breve tempo è diventato il punto di riferimento ticinese per l’improvvisazione. La qualità delle proposte permette di ammirare a Locarno, accanto ad artisti affermati, soprattutto giovani musicisti, che saranno l’anima della musica improvvisata dei decenni a venire. Per questa edizione si punta decisamente suoi giovanissimi, affiancati talvolta da musicisti di comprovata esperienza.
Maggiori info: www.circoru.org