Si scaldano gli animi sulla questione dei rifiuti. Il costo – rispettivamente il guadagno, sulla gestione intelligente dei rifiuti. I rifiuti che sono risorse.
Discussione di attualità particolare anche per via del referendum sul “premio sul sacco” che incentiva il comportamento utile alla società, all’economia e la qualità di vita. In votazione il 21 maggio.

Con piacere vi invitiamo – e vi chiediamo di segnalare anche al vostro pubblico – il seguente incontro:

Giovedì 9 marzo – alle ore 20.00 – serata pubblica sul COMPOSTAGGIO URBANO – sala multiuso Scuola Elementare Besso –
Locandina allegata.

Se riusciamo a raccogliere separatamente il componente umido dei “rifiuti”, riduciamo di circa un terzo il fabbisogno di sacchi a pagamento (mentre il risparmio nei costi di gestione è ancora più importante, poiché – logicamente – il componente umido non è un buon “carburante” per l’inceneritore). Riduciamo anche altri disagi, come la ben nota puzza del rüt, che spesso obbliga a portare fuori il sacco anche se non è nemmeno a metà pieno. In molti luoghi la raccolta separata del componente organico è prassi da decenni.

Il compostaggio urbano valorizza gli scarti organici prodotti dalle economie domestiche. Permette ai cittadini di risparmiare a livello individuale e come contribuenti che pagano la gestione dei rifiuti ma che hanno anche diritto a beneficiare dai profitti conseguiti dalla vendita delle risorse.

Durante la serata si discuterà sui possibili sviluppi in Ticino. Com’è organizzato il compostaggio in Ticino adesso. Con un pubblico qualificato di persone da varie provenienze, consumatori, tecnici, giardinieri, politici, casalinghi, professionisti e dilettanti, interagiranno Riccardo Caminada, ingegniere chimico e Claudia Cappellini, moderatrice.

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