Non basta alle Api vincere il terzo tempo per portare a casa tre punti che potevano abbassare leggermente la tensione nelle prossime partite.
Invece no, ancora una volta i Killer Bees attaccano senza riuscire a pungere e finire in rete.
Buona partita, una delle migliori della stagione, che però lascia l’amaro in bocca, come precedentemente quella contro il Ceresio, persa all’ultimo, con la squadra avversaria tutta in avanti.
Anche in questo incontro le occasioni per i varesini non sono mancate, soprattutto in un gioco che ha visto la squadra sbilanciata in avanti per tutti i 60 minuti.
Il primo tempo si apre con un gol subito in inferiorità numerica. L’agonismo è alto, il morale pure, ma i tiri in porta non bastano e gli avversari ne approfittano per segnare due reti prima che i biancoazzurri possano segnare il primo gol.
Anche una penalità importante assegnata al Cramosina non permette alla squadra di casa di approfittarne in maniera seria per riscattare il risultato ma, al contrario, le Api sembrano stordite e non affondano pur restando quasi troppo sbilanciate in avanti.
Il secondo tempo, che si apre con due reti di svantaggio, vede sempre i Killer Bees in avanti con molte occasioni che, anche alcune volte per sfortuna, non vanno a segno. Il risultato tutto sommato è buono e porta al rientro in spogliatoio non avendo almeno aumentato lo scarto con gli avversari.
L’ultimo tempo finalmente vede i varesini pareggiare, riaccendendo le speranze della squadra che però non riesce ad essere abbastanza compatta quando, di nuovo in inferiorità numerica, si ritrova a fare i conti con un Cramosina che anche con meno occasioni vuole e riesce a trovare la porta.
L’ultimo gol,delle Api, e la conseguente vittoria del terzo periodo non bastano a smorzare il bruciore di una sconfitta non meritata.
I gol su rimbalzo della squadra avversaria, il gol annullato ai Killer Bees per perdita della maschera del portiere del Cramosina, e una rete dubbia, concessa agli elvetici non fanno altro che aumentare lo sconforto.
Su tutto spicca comunque l’arbitraggio corretto e forse migliore di tutta la stagione.
Ora testa e cuore al prossimo avversario, il 21 gennaio contro il Pregassona, che in casa concederà poco. Non ci sarà modo di pensare che sia la sfortuna ad accanirsi contro le Api, ma si dovrà scendere in campo con i pattini ben affilati per tenere aperto il campionato, che è tutto ancora da giocare.
Varese Killer Bees – HC Cramosina: 5-6 (1-3; 1-1; 3-2)
Formazione: Broggi, Angei, Ivashynka, Suominen (C), Cesarini, Franchini, Barban, Procopio, Teruggia, Malacarne, Cortenova, Toletti, Rizzo, Fratangelo, Tonetto, Pirro, Sansonna, Milani, Devito. Coach: Cacciatore.
Reti: 10’50’’ Devito (Franchini, Toletti) (1-2); 32’31’’ Fratangelo (Devito, Franchini) (2-4); 41’23’’ Procopio (Franchini, Devito) (3-4); 42’01’’ Fratangelo (Devito, Franchini) (4-4); 57’55’’ Devito (Procopio) (5-6).
Penalità: 8 x 2’ Varese Killer Bees; 10 x 2’, 1 x 5’, 1 x 20’ HC Cramosina.
Arbitri: Fabrizio, Rivera, Stefano Rivera.