Una buona Svizzera, o meglio i giocatori molto impegnati hanno tenuto testa per un tempo e mezzo ai campioni della Russia. Oggi i Russi non hanno spinto subito, ma poi quando hanno inscenato le loro accelerazioni hanno mostrato la loro classe di artisti. Buono il box-play Svizzero, ma troppe penalità hanno fatto consumare troppe energie ai nostri che poi, inesorabilmente hanno ceduto il passo sotto un bombardamento incessante alla fine del secondo tempo e durante il terzo tempo. A 7 minuti dalla fine, sotto di 3 a 0 una box-play per la Svizzera che ha dato fiato ai nostri. Bisogna pur dire che anche il portiere Russo non è proprio un pivellino. A 20 secondi dalla fine del power-play fuori Berra per tentare il tutto per tutto per cercare di segnare almeno un gol, quello della bandiera, che sarebbe meritato. Nulla da fare questa superiorità non ha partorito nulla. La Svizzera prova e insiste e questo è di buon auspicio. Per battere una squadra come la Russia non basta Berra in formato gigante, ma concedere meno penalità a questi mastri di disciplina e tutto deve funzionare al meglio. Non è su questa partita che bisogna recriminare ma sull’incapacità di Fischer di rendere pronta da subito questa Nazionale che ha perso le prime due partite contro cosi dette deboli squadre. Negli ultimi minuti la Svizzera lo cerca insistentemente questo goal. Poi come è regola, la Russia si prende una ripartita e dopo una paratona di Berra, ecco arrivare il 4:0 troppo severo per questa nazionale. E a 1’16 arriva il gol della bandiera ma a 18 secondi dalla fine la Russia va sul 5:1. Questa Russia è di certo la candidata nr 1 per il mondiale.
Se facciamo analisi anche oggi la Svizzera ha tirato molto (35 tiri) contro i 38 dei Russi, ma si raccoglie molto poco e forse manca anche in attacco la creatività che permetterebbe di sroprendere gli avversari.
Prepariamoci a domani contro la Svezia, forse leggermente più avvicinabile rispetto questa fortissima Russia.