Interessante e diversa serata di degustazione vini del Gruppo Vinicolo Santa Margherita promossa dalla SA VINI BE di Stabio. Il tutto in una cornice entusiasmante su per le colline del Malcantone, a Sessa , al Ristorante-Albergo i Grappoli.

Dicevamo di una degustazione particolare, con un relatore, il signor Alberto Ugolini di Santa Margherita. Ci ha condotto in una degustazione alla cieca dicendoci tutti i trucchi per poter fare un distinto sui vini provati. Separando le sensazioni personali dall’aspetto tecnico e dall’approccio poetico ci ha condotto in questo viaggio degustativo speciale chiudendo con la vera poesia, un vino toscano del 1997, che bevendolo a occhi chiusi ti fa imamginare la vita di allora e il tragitto dal vitigno al nostro bicchiere con un’intensità infinita di emozioni.

Si dà importanza al linguaggio del vino e già leggendo le etichette sulla bottiglia con la descrizione si dovrebbe capire quale vino e con quale carattere ci troviamo di fronte. Una suggestione interessante salita dalla sala, da uno specialista: il vino non va mai bevuto da solo e mai quando si è arrabbiati.
Finito questo viaggio interessante, siamo tutti saliti per la cena, organizzata dalla SA VINI BE di Stabio per i propri clienti-amici dove lo chef Luca Pari che ha proposto un menu interessante con un viaggio sul territorio in periodo di cacciagione. Il tutto accompagnato dai vari vini, dove la guida di Alberto ci ha permesso di capirne a fondo la motivazione dei vari abbinamenti con i piatti.
Si è così passati da un culatello regionale al risotto con petti di quaglia, al piatto principale di nocette di capriolo alla “Baden-Baden” per giungere alla variazioni di formaggi. Il tutto servito con un personale gioviale e gentile, in un ambiente confortevole. La serata volgeva al desio e lentamente ci si è avviati al rientro alle proprie case, ma tutti con la soddisfazione e la consapevolezza di aver partecipato ad una sera molto speciale ed emotiva. Perché, aggiungiamo noi, l’emozione è il filo conduttore della nostra vita e in particolare la enogastronomia vive di eccellenze e profesisonalità frammista di grandi emozioni. Qui le abbiamo di certo vissute.


