Grande giornata di rugby ieri a Muzzano.
Apre le danze il Team 2 che, in prima lega, centra vittoria e bonus contro Wurenlos. La seconda squadra luganese gioca un gran primo tempo e tanto basta per chiudere il match.
Subito a seguito è di scena il big match di LNA tra Lugano e Nyon, ancora una volta tra le mura di casa, i bianconeri lottano e vincono meritatamente una partita che rimarrà, per pathos, fisicità e motivazione nella storia del club.
Ci sono due immagini simboliche che raccontano meglio di ogni commento la partita tra Lugano e Nyon: Riccardo Calvaresi (nella foto) giovane proveniente dal vivaio del club, mattatore in campo e autore di tutti i punti segnati dai bianconeri, abita e studia in Svizzera francese, ma giovedì si presenta alla seduta di allenamento e domenica mattina prima di tutti è al campo a provare i calci, non è un professionista, ma uno che crede nel club e nel rugby che si predica. E poi la mischia ticinese, che nel match di andata veniva portata a spasso per il campo di Nyon. A Muzzano non inizia bene, fatica e va indietro, ma poi si sistema, ascolta le parole del pack leader, Sebastian Matarese, un passato nel rugby che conta e ora con umiltà al servizio del club ticinese, e a poco a poco i bianconeri prendono fiducia fino a spingere indietro gli ostici avversari.
E’ qui che secondo Coach Borghetti, molto soddisfatto di tutto il lavoro del club, la partita è stata vinta.
La cronaca del match è presto fatta, Nyon gioca come si sapeva cercando di mettere pressione ai luganesi con calci alti e poi con continue ripartenze vicino al pacchetto di mischia. Lugano risponde con pazienza tentando di muovere il gioco e di installarsi nella metà campo avversaria, la partita si gioca punto su punto sino alla fine, con ancora troppi errori da parte ticinese, che potevano seriamente compromettere il risultato finale. Ci si è allenati sul gioco negli spazi stretti, la pressione nei punti di incontro e sulle palle di recupero e da lì viene l’unica meta del match.
Oggi Lugano è stata squadra di rugby perché in campo ha messo cuore, cervello e gambe, perché ha ritrovato la fame e perché il credo del suo coach ossia , che il successo viene dall’arroganza ma la grandezza dall’umiltà, ha oggi preso le sembianze ovali di una palla da rugby.
Ora meritato riposo e solo due sedute di allenamento leggero in settimana, poi di nuovo al lavoro per l’importante match a Basilea sabato 11 aprile, dove il Team 1 luganese negli ultimi anni non ha mai vinto.
Si chiude con un augurio di pronta guarigione al buon Dannis Dominguez, pilone, che ha riportato una brutta frattura e in giornata sarà operato, anche per lui un lungo forzato stop.
ABC
UMB RUGBY LUGANO – NYON RC 19 – 15 (punti 4 – 1)
Formazione
15 Serventi, 14 Iandiorio, 13 Calvaresi, 12 Schmitt G., 11 Zugher (Castillo), 10 Diaz de Bedoya, 9 Navas , 8 Waber , 7 Vettorel , 6 Cocchiarella , 5 Polti , 4 Matarese ( Zarrillo) , 3 Zurita, 2 Maglia, 1 Buratti (Dominguez) (Gianini)
N.E: Martinengo, Alomia,Bachmann
Marcatori:
Mete: 1 Calvaresi
Trasf. : 1 calvaresi
C.P: 4 calvaresi
Drop: 0
Cartellini:
Bianchi : Facundo
Gialli: 0
Rossi: 0
MVP: Calvaresi