Osservazioni di MontagnaViva al progetto di revisione del regolamento federale sulla Caccia (problematica lupo).
lunedì 16 marzo u.s. è scaduto il termine di presentazione delle osservazioni alla revisione del Regolamento federale sulla caccia. Respingiamo fermamente questa revisione che vuole semplicemente complicare e burocratizzare ogni intervento di moderazione e contenimento della pericolosa espansione in atto dei lupi nell’area alpina. Un allarme che non concerno solo noi, ma sta toccando tutto l’arco alpino europeo, con estensione della belva e dei suoi consimili nelle zone di pianura e nelle vicinanze di grandi zone urbane (vedi dichiarazione di Poschiavo del 29 marzo 2014/www.atsenzagp.org). Ogni difesa va intrapresa affinché la montagna le popolazioni di montagna, la classe degli allevatori restino nelle regioni ove vivono e operano. Non vi è da nascondere che una certa apprensione e sgomento si sta instaurando nei nostri villaggi delle valli e zone di montagna. Due nuovi lupi che si nascondono nelle nostre montagne sono stati classificati ultimamente, di tipo italico e mai visti prima: M47 e M51.
Alla presa di posizione unisco una significativa poesia scritta da un allevatore delle montagne della Lessinia, particolarmente toccati da fenomeno della diffusione delle predazioni di questa feroce, vorace e subdola belva. Preoccupazione desta poi l’allarme degli ibridi di lupo. Ribadimao il motto di MontagnaVia, che valli abbandonate e inselvatichite non sono uno scenario accettabile!
Altre informazioni dettagliate su http://montagnaviva.info/
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