Riceviamo in redazione molti comunicati stampa da parte di tutte le forze politiche, dove invece di portare soluzioni concrete, gridano, attaccano gli avversari politici, propongono cerottini tanto per dire di aver detto qualcosa, molte volte senza senso. Noi ci sentiamo gabbati da tutte queste prese di posizione, a cui assistiamo da oltre 20 anni senza che mai si sia risolto il tema. Oggi alla radio abbiamo sentito uno specialista che ha detto che in Ticino si usa almeno il 20% in piu’ di cure, visite mediche, rivisite e via dicendo senza che nessuno dica nulla. Si chiede poi agli assicurati di interagire nel risparmio…Ma se vi sono il 20% di cure in piu’ significa che sono i medici a ordinare esami inutili, ripetizioni di esami e via dicendo! Assistiamo a chi chiede di dimettersi ai ministri secondo loro incapaci di intervenire; interessante nel nel corso degli ultimi 20 anni molti ministri si sono chinati sul dossier sanità senza venirne a capo, memoria molto corta. Vi e’ chi dice di mettere la mani in tasca al cittadino per responsabilizzarlo, potrebbe andare bene se anche i vari operatori vengano controllati e non lasciati liberi di prescrive di tutto e di piu’. Cosi’ come gli assicuratori devono essere trasparenti nei loro conti, pena in mancanza di trasparenza di divieto di operare. In Ticino 5-7 ospedali, con strutture e apparecchiature ripetitive, farmacie a gogo che vendono a cifre esorbitanti come anche supplementi per consulenze, che non fanno mai, e per apertura di dossier.
In questo marasma di comunicati stampa, di farneticazioni politiche e di pochissima onestà intellettuale da parte di tutti i politici e gli operatori sanitari (esclusi naturalmente gli infermieri, le OSS, e tutti quelli che in condizioni disumane portano avanti il lavoro nelle varie strutture).
Le soluzioni ci sono,basta volerle e fare i pugni duri, anche se fare i pugni duri non e’ elettoralmente vincente.
Abbiamo visto ministri sia a livello cantonale che federale, che mai si sono messi contro i vari assicuratori (lobby) e che una volta terminato il loro mandato, si sono ritrovati nei vari CdA degli assicuratori stessi (capito il concetto?)
Noi come redazione non daremo la priorità ai vari comunicati che ci perverranno da parte dei gruppi politici o altre associazioni, e li pubblicheremo solo e unicamente se hanno, a nostro parere, un nesso e la direzione di voler risolvere qualcosa alla radice.
Valuteremo comunicato per comunicato e se gli stessi contengono attacchi politici evidenti e anche solo velatamente, non li pubblicheremo.
I nostri lettori meritano di non essere presi in giro e di ricevere informazioni sul tema e non perdere tempo a leggere le … info che non potano alcuna reale soluzione globale.
(ETC/rb)