L’FC Lugano comunica che Jonathan Sabbatini ha deciso di non accettare l’offerta di lavoro presentatagli
dal club che avrebbe sancito la permanenza in seno alla società bianconera, seppur con mansioni diverse
da quella di calciatore. Pur molto grato per l’opportunità che gli è stata data, il 36enne capitano di lungo
corso ritiene che il futuro prossimo lo veda ancora protagonista nelle vesti di calciatore professionista.
Ricordiamo che il contratto da giocatore di Jonathan Sabbatini è in scadenza il 30 giugno 2024 ed è stato
comunicato da tempo al giocatore che non sarebbe stato rinnovato
La società si rammarica, pur avendo grande rispetto della scelta. Era infatti intenzione dell’FC Lugano
continuare la collaborazione con Sabbatini, affinché il suo nome restasse ancora a lungo associato al club
al quale è legato da molti anni. È però doveroso rispettare la volontà del giocatore che si appresta quindi a
proseguire la sua carriera in forza a un’altra squadra.
«Ho toccato il cielo con un dito, alzando la Coppa – ricorda Jonathan Sabbatini -. Ho sofferto e ancora soffro
per il modo in cui si è chiusa la mia lunga parentesi all’FC Lugano, con quel rigore sbagliato nella finale del 2
giungo. Ho avuto il destino in mano e la possibilità di regalare alla società, ai compagni, ai tifosi e a me stesso
qualcosa che sarebbe rimasto nella storia del club per sempre. Ho la stessa voglia di giocare di quando arrivai
in Ticino, molti anni fa, ho voglia di continuare a fare ciò che più mi piace. Ho una cosa sola in testa, godere di
tutto quanto la mia professione ancora può darmi. Quando arriverà il momento, sarò io a decidere di chiudere
la mia carriera, ma ancora non sono lì. Sono molto grato all’FC Lugano per l’offerta molto generosa che mi ha
fatto, ma oggi ho ancora voglia di raggiungere tanti obiettivi. Poi, un giorno, spero di tornarci, a Lugano.
Lugano è casa mia, Lugano è la mia famiglia. Sono dodici anni che poterò sempre con me. Sarò sempre un
tifoso del Lugano. Spero di tornare e di poter dare al club e alla gente grandi soddisfazioni in un altro ruolo,
così come credo di aver fatto in tanti anni da calciatore».
Carlos Da Silva, Chief Sports Officer F.C. Lugano SA: «Siamo profondamente grati per quanto Sabbatini ha
fatto per l’FC Lugano. Abbiamo discusso con lui del suo futuro fuori dal campo, gli abbiamo fatto una
proposta che prevedeva la sua permanenza in seno alla società, con altre mansioni, con l’obiettivo di
gettare le basi del suo post-carriera. Rispettiamo però la sua volontà di continuare a giocare. Gli facciamo
un grosso in bocca al lupo per il prosieguo della carriera. Sarà premura del club organizzare alla prima
occasione un saluto al capitano degno del suo percorso Bianconero».