XXV Festival di cultura e musica Jazz a Chiasso 7-10 marzo 2024
Cinema Teatro Chiasso (Svizzera), 7-10 marzo 2024
XXV Festival di cultura e musica Jazz
25! Silver Edition
È un traguardo importante, “tondo”, quello che il Festival di cultura e musica Jazz di Chiasso
taglia nel 2024: il sipario si alzerà al Cinema Teatro per dare spazio alla 25a edizione, che non
può che essere… d’argento.
La 25! Silver Edition sarà all’altezza del prestigio conquistato sull’arco di un quarto di secolo da questo
festival, la cui prima edizione risale al 1998. Quest’anno il programma illustra più che mai la globalità di
questo genere musicale, che da espressione originale della cultura afroamericana ha varcato i confini
dentro i quali era nato, per conquistare interesse anche in paesi lontanissimi come quelli da cui
provengono i diversi musicisti presenti nel cartellone del Festival 2024.
Il Festival è pronto a dare il via a un viaggio musicale di pura magia, con le coinvolgenti melodie di
respiro mediorientale di Dhafer Youssef e il talento polifonico di Samuel Blaser, l’eleganza di Kadri
Voorand, accompagnata dal chitarrista Andre Maaker, e la maestria ritmica di Antonio Sánchez, la
creatività avvolgente del trombettista Piotr Schmidt, le sperimentazioni sonore dei Rymden e la
carismatica padronanza tecnica di Camilla George.
Il finale – o meglio, il “dopo Festival” – sarà dedicato a un pomeriggio che vedrà protagonista
un’orchestra “nostrana” ma dall’alto livello esecutivo: alla New Azzan Big Band il compito di chiudere
il sipario dell’edizione 2024, in un concerto in collaborazione con Ticinowine.
Anche quest’anno il Cinema Teatro smetterà temporaneamente i panni della pura sala teatrale per
diventare un grande ed elegante jazz club, ricreando l’ambiente ideale per un totale coinvolgimento
nell’universo musicale. Pure il foyer e la terrazza cambieranno veste, offrendo un’immersione ideale
grazie a una nuova scenografia in tema.
Il Festival è reso possibile grazie al Dicastero Attività culturali del Comune di Chiasso, con il sostegno
della Repubblica e Cantone Ticino – Fondo Swisslos e di AGE SA, in collaborazione con RSI Rete Due.
Si ringraziano l’Accademia di Architettura di Mendrisio per l’allestimento del palcoscenico e tutti gli
sponsor.
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25! SILVER EDITION
Quella del Festival di cultura e musica Jazz è una storia che negli ultimi 25 anni ha tracciato un solco
profondo nella vicenda artistica del Cinema Teatro, mettendo nel contempo in luce quella futuribile e
strategica propensione della città di Chiasso verso una dimensione culturale, quale ideale visione di
concreto sviluppo futuro.
Raccontare in poche righe quanto successo in 25 anni di Festival Jazz è impresa entusiasmante ed
emozionante, perché, nonostante gli anni trascorsi, riaffiorano ancora nitidi e vivaci i ricordi di serate
memorabili, di incontri e momenti passati in compagnia di straordinari interpreti della musica
afroamericana, come di luoghi, spazi e forme che nell’occasione si sono magicamente trasformati per
accogliere un folto pubblico sempre attento e curioso.
Scevro da compromessi o da facili ammiccamenti verso altri generi musicali, il timone del Festival Jazz
di Chiasso è sempre stato tenuto fermo e si è caratterizzato per una sua linea programmatica che ha
nel suo profilo qualitativo l’essenzialità della sua dimensione. Grazie a questi requisiti, anno dopo anno,
questa iniziativa rappresenta oggi un unicum sul territorio del Canton Ticino, attirando la curiosità di
appassionati e neofiti provenienti da un ampio territorio insubrico e non solo.
Impossibile menzionare le decine e forse centinaia di musicisti che dal 1998 ad oggi hanno partecipato
alle varie edizioni, ma come non ricordare alcune delle più geniali figure del jazz che hanno esaltato il
pubblico con la magia del loro carisma e della loro bravura? Da Archie Shepp a Benny Golson, da
Gato Barbieri a Toots Thielemans, Randy Weston, Anthony Braxton, Ron Carter, Dave Holland,
Brad Mehldau, Fred Hersch, Richard Galliano, Joshua Redman, Gonzalo Rubalcaba, Omar Sosa,
e gli italiani Enrico Rava, Stefano Bollani, Paolo Fresu.
Certamente senza questi nomi il Festival non sarebbe stato lo stesso, ma non da meno, e in modo
imprescindibile, è stata la partecipazione di tanti collaboratori che a vario titolo hanno messo in campo
la loro appassionata e preziosa disponibilità.
Un particolare ringraziamento va ai vari comitati che si sono succeduti nel tempo, e che in un gioco di
squadra ordito da un mix di attori tra cui la RSI – Rete DUE, l’Accademia di Architettura di Mendrisio,
AGE, le Istituzioni cantonali e i diversi sostenitori / sponsor con entusiasmo hanno voluto percorrere
insieme a noi questo lungo viaggio.
A tutti il nostro più sentito grazie, con l’augurio che il ritmo e l’estro improvvisativo che da sempre
animano il nostro Festival brillino anno dopo anno e possano condurci a traguardi sempre più ambiziosi
e prestigiosi.
Buon Festival 2024
Armando Calvia, Direttore Cinema Teatro
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PROGRAMMA
giovedì 7 marzo 2024
ore 20.30
• Dhafer Youssef Streets of Minarets
ore 22.00
• Samuel Blaser Routes
venerdì 8 marzo 2024
ore 20.30
• Kadri Voorand & Andre Maaker
ore 22.00
• Antonio Sánchez Quartet
ore 19.00-20.30 e 23.30
• DJ Souljazz
sabato 9 marzo 2024
ore 20.30
• Piotr Schmidt Quartet Hearsay about Stańko & Komeda
ore 22.00
• Rymden
ore 23.30
• Camilla George
domenica 10 marzo 2024 – dopo festival
ore 16.30
• New Azzan Big Band