La mozione #HeForShe: contro la violenza sulle donne, lavorare con gli uomini è stata depositata dal Partito Comunista il 12 marzo 2018. Nel mese di giugno del 2021 il Gran Consiglio ha votato il rapporto della Commissione sanità e sicurezza sociale (CSSS) che accoglie integralmente la mozione.
A più di due anni di distanza e con dati non incoraggianti rispetto all’acuirsi del tema della violenza sulle donne, vittime non solo materiali di un reato (insieme ai loro figli) bensì anche morali di agende politiche che le depennano in ragione di mitologici pareggi di bilancio, come fatto di recente dalla consigliera federale Karin Keller-Sutter tagliando i fondi ad una specifica campagna di prevenzione a livello nazionale contro la violenza domestica, sessuale e di genere.
Questa situazione non può più essere sottovalutata. Chiediamo per questo al Consiglio di Stato lo stato d’avanzamento dei lavori per una casa d’accoglienza e ascolto per uomini, e più precisamente:
1. Il rapporto di Gina La Mantia ha ben colto la parola chiave della mozione: “prevenzione”, ovvero agire prima che avvenga l’irreparabile e per fare ciò intervenire presso i potenziali autori di violenza. In questo senso cosa è stato fatto dal momento del voto parlamentare fino ad oggi? Quando e come il Consiglio di Stato intende dare seguito alla nostra mozione?
2. Nel rapporto commissionale approvato dal Gran Consiglio si legge: «la Commissione sanità e sicurezza sociale […] propone di accogliere la richiesta, invitando il Consiglio di Stato di valutare, nell’ambito del Piano d’azione contro la violenza domestica, l’opportunità e la necessità di creare delle strutture di sostegno e accoglienza temporanea per persone a rischio di diventare autori di violenza. Il governo ha effettivamente valutato questa proposta? Se sì come intende agire? A chi possono rivolgersi ad oggi questi casi?
3. Nello specifico, come è stato considerato dal Consiglio di Stato il modello (esplicitamente citato dal rapporto della CSSS) del progetto “ZwüscheHalt” che prevede già delle strutture protette per uomini a Berna, Lucerna e Zurigo?
4. Il Consiglio di Stato è pronto a garantire che gli interventi effettuati e/o che si effettueranno nel dar seguito al rapporto commissionale non saranno finanziati a detrimento di altri mezzi o realtà già oggi dedicate alle vittime di violenza?
Lea Ferrari e Massimiliano Ay