A differenza di altri siti analoghi, il Museo della Memoria della Svizzera italiana dell’ATTE
(www.museodellamemoria.ch) non ha potuto beneficiare quest’anno di aiuti dall’ente pubblico. Trattandosi di un progetto intergenerazionale, rivolto quindi a tutte le fasce d’età, l’ATTE deve ricorrere, almeno in parte, a fondi esterni, in quanto gli aiuti che riceve dal Cantone devono essere finalizzati alla terza età.
Lo sviluppo dei contenuti, dopo la presentazione pubblica di inizio anno, ha fatto si che, malgrado l’impegno della trentina di volontari coinvolti nel progetto, i costi di gestione del sito sono aumentati sensibilmente. Noi speriamo che, a partire dal 2018, potremo disporre dei finanziamenti necessari. Per concludere l’anno in corso abbiamo pensato di cogliere l’opportunità offerta dal cosiddetto “crowdfunding”, in italiano finanziamento collettivo, sempre più utilizzato oggigiorno.
Vi invitiamo quindi a prendere visione della nostra richiesta nel sito www.progettiamo.ch, al seguente link:
https://progettiamo.ch/?progetti/280/museo-della-memoria-della svizzera italiana
Quale antenna responsabile di Biasca e Valli per questo progetto e conoscendo la vostra sensibilità verso la cultura del nostro territorio ticinese mi permetto d’inoltrare questa richiesta sperando in un sostegno, anche modesto, da parte vostra.
Vi ringrazio già sin d’ora per l’attenzione che vorrete dedicare a questa mia missiva e cordialmente vi saluto.
Per il Museo della Memoria
Antenna Biasca e Valli