Zurigo / Losanna / Lugano, 24 aprile 2017 – Poco importa se si danzi in prima persona o se ci si lasci andare alla visione di uno spettacolo, la danza è sempre capace di stimolare gli animi e suscitare emozioni. Essa risveglia le nostre percezioni, permette ai nostri sensi di esprimersi liberamente e consente di vivere momenti inconsueti e fuori dal comune. Dal 3 al 7 maggio 2017, la Festa danzante invita il pubblico a sperimentare queste possibilità in 30 diverse città e comuni di tutta la Svizzera con oltre 600 corsi e 450 tra spettacoli, performance, film e party. Tra questi, 15 progetti nazionali circoleranno in più città nel corso dell’intero fine settimana andando ad integrare programmi locali estremamente eterogenei che coinvolgono centinaia di danzatori professionisti e amatoriali di tutto il Paese affiancati da artisti di rilevanza internazionale.
15 proposte per risvegliare i nostri sensi
11 progetti selezionati dal concorso nazionale e 4 Premi svizzeri di danza completeranno la già variegata offerta dei programmi locali. Grazie alla collaborazione con l’Ufficio federale della cultura, WOMB, il film di Gilles Jobin – coreografo vincitore del Gran Premio svizzero di danza 2015 – verrà presentato in oltre 10 città per uno stupefacente viaggio tridimensionale. La compagnia Zeitsprung si ispirerà ai suoni della città per creare Human BeatBox, un’inedita esperienza audio-visuale, mentre con il suo DeerGod, Mike Winter s’interrogherà sulla nostra percezione del sacro in un gioioso dialogo con Dio. Quanto a Ansteckungsgefahr della Compagnie Vloeistof siamo certi che saprà entusiasmare anche i più giovani, i bambini avranno, infatti, mezz’ora di tempo per lasciar libero corso ai loro desideri: guardare, parlare, ridere, muoversi, saltare, danzare. Ognuno parteciperà con la propria individualità e ciascuno potrà giocare con i propri sensi!
Una programmazione locale ricca di proposte ed emozioni
Anche quest’anno, la Festa danzante in Svizzera italiana avrà il suo epicentro a Lugano con alcune irradiazioni a Massagno, Ligornetto, Locarno, Bellinzona e Poschiavo. Con piacere si rinnovano alcune felici collaborazioni come quella con la Lux art house di Massagno, oggi gestita dagli allievi del CSIA (Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive) e quella con il Museo Vincenzo Vela a Ligornetto e si annovera la nuova collaborazione con la Ghisla Art Collection di Locarno che ospiterà lo spettacolo CCC_Collective Culture Conscientia della Cie MOPS_DanceSyndrome.
Come da tradizione in Svizzera italiana, la 12a edizione della Festa danzante si aprirà con un’anteprima per celebrare la Giornata internazionale della danza: sabato 29 aprile la Lux art house di Massagno ospiterà una serata ricca di eventi compositi e originali che andranno dalla proiezione del film in 3D WOMB di Gilles Jobin, alla dimostrazione-spettacolo Personal Interpretation of Dance a cura di Filippo Armati, per terminare in festa sotto la regia di DJ Raba. Tra le numerosissime proposte create appositamente per questa edizione, il pubblico potrà poi lasciarsi solleticare dall’installazione interattiva Creatures #5 di Pier Giorgio De Pinto e Katja Vaghi, seguire la performance itinerante Temporaneo Tempobeat della compagnia Aiep – Ariella Vidach o, ancora, lasciarsi incantare dai 10 miniballetti di Collettivo Cinetico. Gradito ritorno è quello di Bellinzona che, grazie alla collaborazione con gli Amici del Teatro Sociale, sarà teatro del tradizionale Ballo di Primavera inserito quest’anno nel programma della Festa danzante per una notte di languido tango.
La Festa danzante 2017 avrà luogo da mercoledì 3 maggio a domenica 7 maggio 2017 con alcune anteprime (per i dettagli fare riferimento ai programmi regionali). Il programma completo della manifestazione può essere consultato alla pagina www.festadanzante.ch